Buona sera bookspediani.
Oggi vi voglio parlare di "Io&Molly" di Colin Butcher, un tenerissimo romanzo edito da Sperling.
Oggi vi voglio parlare di "Io&Molly" di Colin Butcher, un tenerissimo romanzo edito da Sperling.
Titolo: Io&Molly
Autore: Colin Butcher
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: NonFiction
Data di uscita: 17 Ottobre 2019
Dopo undici anni nella marina britannica e quattordici in polizia, Colin Butcher ha realizzato il suo sogno: aprire un’agenzia investigativa tutta sua.Un po’ per caso, un po’ per vocazione del fondatore – da sempre amante degli animali –, l’agenzia si specializza in indagini relative ad animali domestici, rubati o scomparsi. Con l’aumentare delle richieste, però, Colin si rende conto di non poter fare tutto da solo. Recluta così Molly. Una cocker spaniel nera, bellissima seppur un po’... indisciplinata: ruba il cibo dai piatti delle persone, mette il muso nelle loro tasche per accaparrarsi bocconcini, quando è frustrata abbaia come una pazza e, a causa dei suoi trascorsi infelici, soffre di una grave forma di ansia da separazione.
Per Colin l’addestramento si rivela una sfida impegnativa, ma Molly è dotata, piena di energia e sicura di sé, e presto le capacità investigative di Colin combinate con l’intelligenza, la tenacia e l’olfatto di Molly danno vita a una squadra perfetta. Non passa infatti molto tempo prima che i due arrivino a capo del loro primo caso.
Da quel primo traguardo ormai sono passati molti anni, durante i quali Colin e Molly hanno setacciato l’Inghilterra in lungo e in largo, risolvendo decine di casi, tra incontri bizzarri, nuovi amici e avventure elettrizzanti.
Quando si parla di lettura che hanno animali come protagonisti mi dispiace ma io non so resistere, sono un'amante degli animali domestici, in particolare dei cani e dei gatti e qui, sebbene Molly sia un cane, si parlava di entrambi ma soprattutto si parla di una storia vera, di una persona come tante, Colin, che per molto tempo ha trascorso la sua vita a cercare la sua vera vocazione e mentre passava le sue giornate in polizia, ha capito che il suo obiettivo era ben più grande, era infatti collaborare con i cani, uno in particolare ed ecco come è arrivata Molly.
Molly non ha avuto la fortuna di incontrare subito Colin, la sua storia è stata parecchio travagliata e infatti il costante abbandono dei precedenti proprietari l'ha fatta diventare in primis restia a fidarsi, ma una volta compreso chi si ritrova davanti, tremendamente attaccata a quella persona, per paura di ritrovarsi nuovamente abbandonata. Questa volta la piccola con Colin ha avuto fortuna perchè non sonlo ha avuto la pazienza di assencondare la sua ansia da separazione, ma le ha dato tutto il tempo del mondo per sentirsi a casa e libera di essere quella giocherellona scatenata che è sempre stata, anche se la ragazza di Colin, Sarah, non è stata conquistata fin da subito da quel dolce musetto e per i tre trovare un equilibrio non è stato facile. Questa quindi non è solo la storia di un cane che grazie ad una persona speciale ha trovato una famiglia, è la storia di un cane che è un vero eroe perchè insieme al suo padrone fa qualcosa che in pochi altri potrebbero, ossia aiuta chi ha perso il proprio animale domestico a ritrovarlo, se può.
In questo romanzo quindi, narrato da Colin Butcher stesso, l'autore e protagonista ci racconta della sua vita e quindi del suo passato in marina e successivamente in polizia, anche se ha sempre saputo che era mancante di qualcosa, ma solo dopo aver trovato Molly ha capito cosa. Ci narra di quanto è stato difficile, inizialmente, addestrare Molly non solo perchè era una giocherellona e un cane non ancora pronto ad andare in scena, ma perchè per essere un cane da ricerca serve un grande allenamento e visto il passato di Molly e i segnali contrastanti che ha avuto dai precedenti padroni, è stato difficile addestrarla a seguire i giusti comandi. Una volta pronta però, Molly è entrata subito nel gioco alla grande, diventando uno dei cani più bravi dell'Inghilterra a ritrovare gatti o altri cani e facendoci quindi capire come Colin e lei operavano sul campo: al momento hanno risolto davvero tantissimi casi e Colin ci riporta solo alcuni di essi come il primo gatto che hanno ritrovato, finito lontano da casa per sbaglio quando è salito in un'ambulanza per errore, riunendo quindi una famiglia che tanto attendeva di rivedere il loro piccolo amico a quattro zampe. Ma, essendo una storia vera, non sempre queste ricerche hanno avuto lieto fine, infatti ci sono stati alcuni casi in cui l'animale non è mai stato trovato oppure è stato ritrovato morto, a volte per vecchiaia altre per via delle circostanze. Come del resto la stessa Molly ha rischiato grosso, perchè di fatto mette in pericolo la sua vita quando si addentra in luoghi che non conosce ma che è costretta ad affrontare visto che è l'odore a guidarla.
Ma io e Molly non è solo una storia di vita veramente vissuta, con una sottile linea mystery, se così possiamo chiamarla, visto che i casi di cui parla Colin sono dai più vari e interessanti e non si può prevedere come finiranno, è un romanzo che grida amore per gli animali da tutte le righe e questa è una cosa che ho amato tantissimo e che ovviamente mi ha emozionato come non mai. Colin infatti non ha avuto certamente le cose facili con Molly, una cagnolina che sembra essere arrivata per caso nella sua vita, una cagnolina super attiva che non poteva restare troppo lontana da lui i primi tempi e, per quanto la sua ragazza reclamasse attenzioni, Colin ha sempre trovato il tempo per rassicurare Molly: non poteva nemmeno uscire da una stanza che la piccola lo inseguiva, preoccupata che non tornasse più, come hanno fatto i precedenti padroni. C'è voluto tanto tempo e pazienza per portarla a fidarsi di lui e quello che ha avuto in cambio non solo è stata una grande gioia, ma un amore sconfinato che Molly gli ha dimostrato in tutte le occasioni possibili, non a caso quando ne parla nel libro e cerca di interpretare i pensieri di Molly, si riferisce a se stesso come a suo padre, perchè di fatto lo è diventato e questo è di una tenerezza assoluta, fa davvero sciogliere il cuore e ovviamente fa affezionare incredibilmente alla piccola Molly, che per quanto birichina e giocherellona, riesce sempre a farsi perdonare tutto con i suoi occhioni.
Colin Butcher non è uno scrittore di professione e si vede, a mio avviso il suo stile è ancora un poco acerbo e non totalmente fluido, tuttavia questa è una storia che doveva assolutamente essere raccontata e poteva farlo solo lui grazie al suo amore per quello che fa e con chi lo fa, per cui non posso che essere felice di aver scoperto questa lettura perchè oltre a far divertire e a regalare avventure incredibili, fa capire quanto può essere forte l'amore per un animale e quanto questo alla fine sia a tutti gli effetti parte della famiglia e, come tale, assume un ruolo tremendamente importante e quindi non si può che complimentarsi con lui quando fa un buon lavoro ma anche preoccuparsi per il pericolo che corre perchè spesse volte Molly, pur di aiutare gli altri, se l'è vista brutta e questo è ovviamente un limite che non può mai essere superato.
Certamente Colin e Molly hanno dato vita ad una squadra bizzarra ma fantastica, in grado di fare quello che davvero pochi potrebbero fare ossia offrire alle persone l'opportunità di ritrovare i loro gatti o cani e questo non è decisamente da poco. Il loro non è stato un percorso semplice, ma ora come ora hanno un affiatamente eccezionale e le storie da raccontare, come dice Colin, sono ancora tante, per cui non mi stupirei se dovessimo vederli ancora. Sono pochi i romanzi di nonfiction che leggo e so che non fanno per tutti ma, se siete amanti degli animali, questo libro non può che fare per voi!
IL MIO VOTO
Quando si parla di lettura che hanno animali come protagonisti mi dispiace ma io non so resistere, sono un'amante degli animali domestici, in particolare dei cani e dei gatti e qui, sebbene Molly sia un cane, si parlava di entrambi ma soprattutto si parla di una storia vera, di una persona come tante, Colin, che per molto tempo ha trascorso la sua vita a cercare la sua vera vocazione e mentre passava le sue giornate in polizia, ha capito che il suo obiettivo era ben più grande, era infatti collaborare con i cani, uno in particolare ed ecco come è arrivata Molly.
Molly non ha avuto la fortuna di incontrare subito Colin, la sua storia è stata parecchio travagliata e infatti il costante abbandono dei precedenti proprietari l'ha fatta diventare in primis restia a fidarsi, ma una volta compreso chi si ritrova davanti, tremendamente attaccata a quella persona, per paura di ritrovarsi nuovamente abbandonata. Questa volta la piccola con Colin ha avuto fortuna perchè non sonlo ha avuto la pazienza di assencondare la sua ansia da separazione, ma le ha dato tutto il tempo del mondo per sentirsi a casa e libera di essere quella giocherellona scatenata che è sempre stata, anche se la ragazza di Colin, Sarah, non è stata conquistata fin da subito da quel dolce musetto e per i tre trovare un equilibrio non è stato facile. Questa quindi non è solo la storia di un cane che grazie ad una persona speciale ha trovato una famiglia, è la storia di un cane che è un vero eroe perchè insieme al suo padrone fa qualcosa che in pochi altri potrebbero, ossia aiuta chi ha perso il proprio animale domestico a ritrovarlo, se può.
In questo romanzo quindi, narrato da Colin Butcher stesso, l'autore e protagonista ci racconta della sua vita e quindi del suo passato in marina e successivamente in polizia, anche se ha sempre saputo che era mancante di qualcosa, ma solo dopo aver trovato Molly ha capito cosa. Ci narra di quanto è stato difficile, inizialmente, addestrare Molly non solo perchè era una giocherellona e un cane non ancora pronto ad andare in scena, ma perchè per essere un cane da ricerca serve un grande allenamento e visto il passato di Molly e i segnali contrastanti che ha avuto dai precedenti padroni, è stato difficile addestrarla a seguire i giusti comandi. Una volta pronta però, Molly è entrata subito nel gioco alla grande, diventando uno dei cani più bravi dell'Inghilterra a ritrovare gatti o altri cani e facendoci quindi capire come Colin e lei operavano sul campo: al momento hanno risolto davvero tantissimi casi e Colin ci riporta solo alcuni di essi come il primo gatto che hanno ritrovato, finito lontano da casa per sbaglio quando è salito in un'ambulanza per errore, riunendo quindi una famiglia che tanto attendeva di rivedere il loro piccolo amico a quattro zampe. Ma, essendo una storia vera, non sempre queste ricerche hanno avuto lieto fine, infatti ci sono stati alcuni casi in cui l'animale non è mai stato trovato oppure è stato ritrovato morto, a volte per vecchiaia altre per via delle circostanze. Come del resto la stessa Molly ha rischiato grosso, perchè di fatto mette in pericolo la sua vita quando si addentra in luoghi che non conosce ma che è costretta ad affrontare visto che è l'odore a guidarla.
Ma io e Molly non è solo una storia di vita veramente vissuta, con una sottile linea mystery, se così possiamo chiamarla, visto che i casi di cui parla Colin sono dai più vari e interessanti e non si può prevedere come finiranno, è un romanzo che grida amore per gli animali da tutte le righe e questa è una cosa che ho amato tantissimo e che ovviamente mi ha emozionato come non mai. Colin infatti non ha avuto certamente le cose facili con Molly, una cagnolina che sembra essere arrivata per caso nella sua vita, una cagnolina super attiva che non poteva restare troppo lontana da lui i primi tempi e, per quanto la sua ragazza reclamasse attenzioni, Colin ha sempre trovato il tempo per rassicurare Molly: non poteva nemmeno uscire da una stanza che la piccola lo inseguiva, preoccupata che non tornasse più, come hanno fatto i precedenti padroni. C'è voluto tanto tempo e pazienza per portarla a fidarsi di lui e quello che ha avuto in cambio non solo è stata una grande gioia, ma un amore sconfinato che Molly gli ha dimostrato in tutte le occasioni possibili, non a caso quando ne parla nel libro e cerca di interpretare i pensieri di Molly, si riferisce a se stesso come a suo padre, perchè di fatto lo è diventato e questo è di una tenerezza assoluta, fa davvero sciogliere il cuore e ovviamente fa affezionare incredibilmente alla piccola Molly, che per quanto birichina e giocherellona, riesce sempre a farsi perdonare tutto con i suoi occhioni.
Colin Butcher non è uno scrittore di professione e si vede, a mio avviso il suo stile è ancora un poco acerbo e non totalmente fluido, tuttavia questa è una storia che doveva assolutamente essere raccontata e poteva farlo solo lui grazie al suo amore per quello che fa e con chi lo fa, per cui non posso che essere felice di aver scoperto questa lettura perchè oltre a far divertire e a regalare avventure incredibili, fa capire quanto può essere forte l'amore per un animale e quanto questo alla fine sia a tutti gli effetti parte della famiglia e, come tale, assume un ruolo tremendamente importante e quindi non si può che complimentarsi con lui quando fa un buon lavoro ma anche preoccuparsi per il pericolo che corre perchè spesse volte Molly, pur di aiutare gli altri, se l'è vista brutta e questo è ovviamente un limite che non può mai essere superato.
Certamente Colin e Molly hanno dato vita ad una squadra bizzarra ma fantastica, in grado di fare quello che davvero pochi potrebbero fare ossia offrire alle persone l'opportunità di ritrovare i loro gatti o cani e questo non è decisamente da poco. Il loro non è stato un percorso semplice, ma ora come ora hanno un affiatamente eccezionale e le storie da raccontare, come dice Colin, sono ancora tante, per cui non mi stupirei se dovessimo vederli ancora. Sono pochi i romanzi di nonfiction che leggo e so che non fanno per tutti ma, se siete amanti degli animali, questo libro non può che fare per voi!
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