martedì 5 novembre 2019

Recensione "La bambina giurassica " di Vanna Vinci

Buona sera bookspediani.
Oggi vi parlo di "La bambina giurassica " di Vanna Vinci.

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Titolo: La bambina giurassica 
Autore: Vanna Vinci
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita3 Settembre 2019



Vista da fuori Vannina sembra una bambina sicura di sé e molto giudiziosa, ma sotto sotto nasconde tante piccole paure e una passione incontenibile: i dinosauri! Sa tutto di loro, li disegna in continuazione e li colleziona sotto forma di pupazzi. Cosa succederebbe se riuscisse, con una parola magica, a farli apparire davvero?

IL MIO VOTO



La bambina giurassica è un piccolo libricino che si divora in un attimo, basta aprirlo per rimanerne incantati e ovviamente le illustrazioni non fanno che farlo diventare la perfetta favola della buona notte e, come ogni favola che si rispetti, anche questo ha una spledida morale, un prezioso insegnamento da tenere bene a mente e che scalda il cuore. Ma andiamo con ordine e parliamo in primis di che cosa parla questa storia e soprattutto chi è la vera star di questo libro. La bambina giurassica ha per protagonista Vannina: una bambina che all'esterno sembra il classico esempio di brava ragazzina, una signorina quindi molto educata che presta attenzione in classe, che studia e fa i compiti e che si comporta a modo, come del resto farebbe qualsiasi persona ben educata. 
Tutta la sua famiglia non fa che vantarsi di lei, di quanto sia una bambina a modo, ubbediente e pacata, ma quello che nessuno sa è che Vannina si maschera davanti alla sua faccia da brava bambina per essere lasciata in pace, libera di vagare con la mente e pensare a quello che più le piace, i dinosauri!

A differenza di tanti altri suoi amichetti infatti, Vannina ha una vera passione per i dinosauri: appena ne ha l'occasione di traveste da uno di loro, suscitando le risate dei suoi amici che invece si vestono in modo più classico, ha qualsiasi gadget quindi ricordi questi animali ormai estinti da tempo.
Eppure la nostra protagonista non riesce a stare senza di loro, sogna infatti di diventare un'esperta nel settore e poterli studiare fino alla nausea e quindi scoprire come hanno vissuto e ogni tipo di informazione su di loro. Allo stesso tempo non può che pensare che sarebbe stato davvero bello vederli nel mondo di oggi e così, come per magia, questo succede davvero: infatti improvvisamente Vannina vede dinosauri ovunque, questi stanno con lei in ogni momento del giorno e la fanno sentire più sicura di sè, tanto da spingerla a fare con piacere anche tutte le attività che faceva malvolentieri, come andare a nuoto. 
Ma è mai possibile quindi che Vannina sia diventata una persona speciale, capace di far apparire davvero i dinosauri, oppure c'è sotto altro? Non vi resta che scoprirlo e innamorarvi, come me, di Vannina e della sua più grande passione, che rispecchia un po' tutti noi.

Vannina infatti è certamente un personaggio interessante, una bambina che è appassionata di dinosauri è molto rara, eppure lei li adora e darebbe tutto pur di vederli dal vivo, se solo si potesse tornare indietro nel tempo. Dall'esterno la nostra protagonista sembra una bambina come tante, forse quasi incredibile da credere vera perchè molto diligente e ben educata, anche se anche lei non è perfetta e spesso si scontra con la madre su attività che non vuole fare, eppure dà l'impressione di essere una bambina da invidiare.
Quella che mostra all'esterno è solo una maschera perchè dentro di sè non fa che pensare ai suoi dinosauri e questo ci riporta con la mente a quando eravamo più piccoli, quando eravamo ancora dei bambini e quindi ancora inesperti su questo strano mondo e convinti che bastasse pensare intensamente a qualcosa per farlo diventare realtà. Dei bambini che si perdevano nei propri pensieri e nei propri desideri, smaniosi di vivere un'avventura incredibile. E Vannina, proprio per magia, la vive, dando vita ad veri e propri dinosauri che la seguono ovunque come delle vere e proprie guardie del corpo e non solo servono a farle capire nuovamente quanto sono incantevoli i dinosauri, ma servono anche a farla sentire più sicura di sè.


Infatti "La bambina giurassica" porta con sè messaggi meravigliosi: in primis che non bisogna mai smettere di ricorrere alla fantasia, è quello che ci permette di evadere dalla realtà e, fino a che resta qualcosa di innocente, non ci vedo nulla di male a sognare un mondo diverso, dove tutto è possibile, anche le cose più impossibili. Questo significa quindi che per Vannina è facile far apparire dei dinosauri perchè questo è il suo sogno più grande e se si deve sognare, meglio farlo in grande. In secondo luogo i dinosauri non solo simboleggiano una grande passione della protagonista, ma anche una sorta di scudo e di protezione verso la realtà. Vannina sta crescendo ma non è pronta ad ammetterlo perchè diventare grandi significa cambiare e per questo si sente ancora insicura, incerta sui passi da fare, anche se vorrebbe studiare i dinosauri, per cui la loro apparizione significa darle la forza di affrontare il suo percorso di crescita e di permetterle allo stesso tempo di fantasticare un altro po', fino a che può, metafora che io ho visto in questo modo e che ho trovato incantevole.
La bambina giurassica è quindi una lettura piccina piccina, adatta davvero a tutti, che si legge in pochi attimi ma che resta nel cuore per molto molto di più.




si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.






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