Review: "The Girl Next Door" di Phoebe Morgan

Buon salve bookspediani.
E' arrivato il momento di parlarvi di "The Girl Next Door" di Phoebe Morgan, un thriller in uscita oggi per Leone Editore.



Titolo: The Girl Next Door

Autore: Phoebe Morgan

Editore: Leone Editore
Genere: Thriller

Data di uscita: 14 Novembre 2019

La routine della tranquilla e benestante comunità di Ashdon viene scossa dall’omicidio della sedicenne Clare Edwards: il suo corpo viene ritrovato nel parco cittadino, a pochi minuti da casa, in un gelido poi meriggio di febbraio. Mentre si aprono le indagini, le ripercussioni dell’assassinio colpiscono tutti i conoscenti della ragazza, alimentando una spirale di sospetti tra le migliori famiglie della contea. Tra queste, i Goodwin, vicini di casa degli Edwards che dietro l’apparenza della famiglia ricca e perfetta nascondono segreti più inquietanti di quanto si possa immaginare.

IL MIO VOTO

E' tornata Phoebe Morgan con un thriller che ha il compito di far capire ai suoi lettori che le apparenze ingannano sempre e soprattutto che nella propria casa, al sicuro dal mondo esterno in teoria, si vive in quello che può diventare un incubo ma che, di fatto, all'esterno non si vede perchè ci si culla nell'illusione che tutto sia come appare e quindi, spesse volte, perfetto. In questo caso ci troviamo a Ashdon, una cittadina famosa per le sue belle case e per la sua sicurezza, una cittadina in cui è difficile mantenere un segreto, che appare tranquilla, ma che di fatto viene scossa da un omicidio di una giovane ragazza, Clare Edwards.
Clare viveva con la madre Rachel e il patrigno Ian e sembravano la famiglia perfetta, eppure più si indaga per scoprire la verità, più emerge che Rachel non era così felice come credevano tutti e soprattutto che Ian era molto duro con Clare per via dei voti a scuola o per la sua vita privata.
Allo stesso tempo viene posta una lente di ingrandimento anche sulla famiglia accanto agli Edwards, i Goodwin, una famiglia composta da Jane, Jack e i due figli che sembrano non avere nulla da invidiare ma alla fine sono come tutti gli altri, pieni di segreti che si nascondono dentro le mura sicure della loro casa. Ma purtroppo i segreti non sono fatti per restare tali troppo a lungo e una volta scoperchiato il vaso di Pandora, sarà impossibile richiuderlo senza conseguenze, per tutti.


Quando mi è stata proposta la lettura di questo romanzo, sapevo di non potermi tirare indietro: Phoebe Morgan è diventata piano piano una garanzia, il suo stile scorrevole e diretto e il suo modo di entrare a contatto diretto con il lettore non può che assicurare una lettura immediata della storia, e infatti io non sono riuscita a staccarmici fino alla sua conclusione, perchè dovevo assolutamente sapere come avrebbe risolto il tutto. A raccontare questa storia sono quindi Clare, quella ragazza che sappiamo essere non più in vita ma che ci da spezzoni di informazioni sulle sue giornate e su tutti i segreti che custodiva gelosamente, e Jane, quella donna vicina di casa degli Edwards, la quale ha cercato fin da subito di essere amica di Rachel, ma non è mai riuscita a carpire informazioni sulla sua vita perfetta. 
E' interessante quindi la scelta di affidare proprio a Jane una parte importante della narrazione, un personaggio non scontato come può apparire e soprattutto tutto da scoprire.
Ad affiancarle c'è una terza voce narrativa, quella di Madeline, la donna chiamata ad indagare sul caso di Clare e quella che ha il compito di sviscerare tutti i segreti custoditi nella vita della famiglia Edwards e di tutti quelli che possono avere avuto a che fare con Clare. Queste tre donne quindi ci accompagnano in un viaggio della verità.


Phoebe Morgan è stata bravissima nel creare un romanzo che si può applicare tranquillamente alla nostra realtà: una cittadina sicura può in fretta diventare lo scenario di un crimine e automaticamente tutti diventano dei sospettati.
Madeline, la detective incaricata del caso, infatti conta proprio su questo: essendo una cittadina piccola è facile che inizi una sorta di passa parola che può portare informazioni fuorvianti, ma anche notizie utili al caso. Sarebbe stato certamente interessante avere il punto di vista di Rachel e quindi vedere concretamente il suo dolore per la perdita della figlia, tuttavia la vediamo attraverso gli occhi degli altri e scopriamo quindi quanto si sente in colpa per non aver ben protetto la sua bambina, una bambina che ormai era diventata una giovane donna e che quindi aveva una vita privata, dei segreti da custodire gelosamente e che nessuno conosceva, segreti che porterà per sempre con lei.
Ci sono tantissime tematiche che l'autrice va ad approfondire in questa storia, di alcune non posso parlarvi essendo un punto cruciale della storia e quindi un potenziale spoiler, ma il tema delle apparenze è qualcosa che ci riguarda da vicino: infatti la Morgan ci fa capire che non sempre tutto è ciò che sembra e che la perfezione non esiste, per tanto, all'interno della propria casa tutto può succedere, anche le cose più impensabili.


Non è sempre facile catturare l'attenzione del lettore, come non è sempre facile stupirlo, ma Phoebe Morgan c'è riuscita perchè ha fatto centro su tutta la linea. L'autrice saputo creare una storia che non è banale, non è scontata e soprattutto sa sorprendere, perchè così distratta come ero a seguire le indagini di Madeline, non ho saputo vedere quello che succedeva sotto il mio naso e di conseguenza mi sono ritrovata completamente spiazzata da questa storia che non indora la pillola, ma che ci ricorda nel peggiore dei modi che raramente si conosce una persona nel profondo e che questa non è mai quello che appare.
"The Girl Next Door" è un romanzo quasi claustrofobico quanto lo è la cittadina piccola e chiusa in cui è ambientata la storia, è una lettura che non può che essere letta tutta d'un fiato e ovviamente non può che portare a riflettere sulla vita di tutti i giorni e su quanto, effettivamente, questa non si discosti troppo dalla realtà. Phoebe Morgan sta piano piano diventando una garanzia e quindi io non posso che volere subito tra le mani altri suoi romanzi, perchè come sa creare colpi di scena lei, pochi altri sanno farlo e soprattutto porta alla nostra attenzione trame mai banali, sviluppate in maniera magistrale e originale.



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si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.