Recensione "The Serpent King" di Jeff Zentner

Buon salve bookspediani.
Iniziamo una nuova settimana con "The Serpent King" di Jeff Zentner, un romanzo di cui si è parlato poco ma che merita tutta l'attenzione possibile e che trovate già in libreria da qualche tempo grazie a Rizzoli.



Titolo: The Serpent King

Autore: Jeff Zentner

Editore: Rizzoli
Genere: Young Adult

Data di uscita: 24 Settembre 2019

Dill, grande talento per la musica e un'eredità familiare che lo costringe a stare sempre a testa bassa, sempre sulla difensiva: suo padre, predicatore di una setta basata sul culto dei serpenti, è in carcere per possesso di materiale pedopornografico; che sia a casa o a scuola, per Dill la vita non è affatto semplice. Per fortuna ci sono i suoi amici a fare da antidoto al veleno. Lydia, bella, alla moda, intelligentissima, ha un mucchio di follower su internet ma a scuola, dove la sua fama non riesce a scalfire i pregiudizi e l'ottusità della piccola cittadina di provincia, non è più popolare di Dill, anche a causa della loro amicizia. E poi c'è Travis, nerd appassionato di fantasy, a cui basta una connessione internet per sognare una vita lontana dal padre violento. Mese dopo mese, si incamminano verso il futuro, che per Lydia brilla radioso di opportunità lontane da Forrestville, mentre per Dill e Travis è tutto da scrivere, e da strappare alla mentalità ristretta e ai giorni sottotono di quella piccola cittadina del profondo Tennessee, dove l'unico posto in cui riescono a stare bene è insieme.

IL MIO VOTO

Dill è un ragazzo che dovrebbe credere nella religione, suo padre infatti è il predicatore di una setta basata sul culto dei serpenti, un uomo che l'ha sempre portato con sè e gli ha fatto usare il suo dono per diffondere il suo credo, la musica. Dill infatti ha un vero talento per suonare la chitarra e cantare, tuttavia ha paura di mettersi in mostra e visto gli ultimi avvenimenti, meglio se non si mette sotto gli occhi di tutti. Il padre di Dill infatti è stato arrestato per possesso di materiale pedopornografico e questo non solo fa rivalutare al ragazzo l'intero credo del padre, ma lo costringe ad essere vittima di continue battute che riguardano la sua famiglia, come se lui stesso dovesse espiare i peccati del padre oppure sembra automatico che sia come lui, solo perchè porta il suo stesso cognome.
Ma se la vita all'esterno, e quindi a scuola e a volte al lavoro, non è il massimo, Dill spera di avere almeno un minimo di supporto a casa, dalla madre, la quale invece si rivela essere costantemente dalla parte del marito, guarda Dill come se l'intera situazione fosse colpa sua e non esita a farglielo notare, spingendolo a lasciare la scuola e a non pensare nemmeno all'università per via dei debiti da pagare e dal ruolo da predicatore che deve prendere, per seguire le orme del padre. Dill dunque si sente un disastro, una nullità che sa già non potrà fare tanto nella vita, ma per fortuna può contare su due amici, Lydia e Travis, che sono sempre dalla sua parte, pronti ad aiutarlo. Lydia in particolare è quella ragazza che aspira al massimo e che quindi spinge anche Dill a volere di più dalla sua vita, a non accontentarsi mai e soprattutto a credere in se stesso.


Lydia è una ragazza che pensa di essere sfortunata, perchè nata in una piccola cittadina del Tennesse, dove non succede mai nulla, ma in verità la sua vita è molto più facile di quella di tanti altri. Lydia a scuola non è molto popolare ma alla fine della fiera viene lasciata in pace da chi pensa di essere al comado perchè tutti sanno che la ragazza non ha peli sulla lingua e quindi non si fa problemi a difendersi e a difendere i suoi amici. Lydia ha la fortuna di avere due genitori che la amano, due genitori benestanti che le permettono di fare tutto ciò che vuole e di avere quello che vuole con grande facilità, come un computer nuovo o semplicemente la possibilità di lasciare la città per poter andare in una delle migliori università degli Stati Uniti. Lydia è una ragazza bella e intelligente e amatissima su internet: ha infatti un blog in cui parla di tutto a partire dai negozi famosi della sua cittadina, a quello che vuole fare nel suo futuro, fino però ad escludere due delle persone più importanti della sua vita, ossia i suoi migliori amici. Lydia infatti si vanta sul web di non avere amici, come se fosse un'incompresa e spesso si può definire un po' troppo egoista e viziata, ma alla fine è tutta finzione, perchè Lydia è quel tipo di persona che ti sprona a dare il meglio di te, ti spinge ad avere coraggio e ad uscire dalla tua comfort zone, ti aiuta come può, anche pagandoti quello che tu non riesci a comprare e ti offre qualcosa di unico: un'amicizia che non si può mai scalfire. Lydia è forse il personaggio con cui più si va in contrasto per il suo desiderio di apparire agli occhi degli altri sempre al meglio, ma in verità anche lei non vive in un mondo perfetto e anche lei, come tanti, può soffrire e può avere bisogno del supporto dei suoi amici per poter andare avanti.


La vita di Travis è quella più complicata: lui non è più semplicemente un ragazzo, è già un uomo che deve provvedere a se stesso e alla sua famiglia, visto che spesso suo padre non è in grado di farlo. Lui e sua madre hanno un rapporto bellissimo, ci sono sempre l'uno per l'altra, sopprattutto nei momenti in cui l'uomo di casa dà il peggio di sè, presentandosi di nuovo ubriaco e sfogando la sua rabbia in particolare su Travis. La sua famiglia non si è più ripresa dalla perdita di un figlio, eppure piuttosto che unirli, il dolore li ha letteralmente spezzati ed è per questo che Travis ha trovato un mondo alternativo, in cui rifugiarsi.
Travis infatti è un avido lettore, un grande fan in particolare di una serie fantasy che segue con grande passione e con cui parla online con una ragazza che ha conosciuto proprio grazie a questa storia, la quale funge da vera e propria ancora di salvezza, gli permette infatti di avere un accenno di normalità nella sua vita.
Al contrario di Lydia, che smania per lasciare la città, e di Dill, che vorrebbe andarsene ma non sa come fare e soprattutto gli viene impedito dai genitori, Travis sa bene qual è il suo posto, ossia lavorare per aiutare la sua famiglia, ed è quindi destinato a restare nel Tennessee e quindi non può che godersi l'ultimo anno insieme ai suoi due migliori amici, così diversi da lui ma essenziali, coloro che lo aiutano ad affrontare le giornate, insieme ai suoi mondi magici, perchè insieme a loro è più forte di tutto e tutti.


The Serpent King è un romanzo incredibilmente attuale, ambientato nella società di oggi e con tre protagonisti incredibilmente credibili, che vanno a simboleggiare come si sentono tanti ragazzi di oggi e soprattutto quanto è difficile decidere la strada da percorrere, quando si ha poco aiuto dall'esterno. Dill per esempio è un ragazzo che ha un grandissimo talento musicale e che può puntare su una borsa di studio per frequentare l'università, tuttavia si trova due genitori che hanno già organizzato la sua vita e che addirittura lo spingono a lasciare prima del diploma la scuola, perchè tanto non serve a nulla. Dill è il classico esempio di ragazzo che è costretto a pagare per le colpe del padre e infatti viene continuamente preso in giro a scuola per colpa delle scelte del padre, il quale si ritrova in galera, ma ha fortunatamente sempre e comunque il supporto di Lydia, la sua unica vera fonte di salvezza nei momenti più bui della sua vita. La stessa Lydia, che rispetto a tanti altri ragazzi si può definire estremamente fortunata, ha paura di mostrarsi per quella che è realmente e per questo si finge qualcun altro su internet, per rendersi più interessante o semplicemente diversa. Lydia è quella classica persona che ad occhio può risultare antipatica perchè ha tutto ciò che può avere e comunque si lamenta, ma anche lei come tanti altri si sente spesso sola e insicura e soprattutto ha un grande cuore e non è da sottovalutare.
Travis forse è il personaggio che noi lettori più sentiamo vicino, la dimostrazione che esistono fanatici di serie come noi, che ci fanno dimenticare tutto e tutti mentre leggiamo e ci spingono ad andare in forum per parlarne con altri, così come a trovare amici online che in primis servono solo per parlare di romanzi, ma che poi diventano una parte importante della nostra vita. Travis è un sognatore, deve esserlo per poter evadere in qualche modo dalla sua vita, caratterizzata dal continuo lavoro per mantenere la famiglia e da un padre violento che rende impossibile la sua vita. Come vedete quindi ognuno di questi tre personaggi ha la propria storia ed è facile immedesimarsi in almeno uno di essi, sentirsi proprio come loro e quindi trovare la forza per essere più coraggiosi come loro, degli eroi per riuscire a sostenere ogni giorno una vita molto difficile e ardua.


Avevo notato questo romanzo l'anno scorso, proprio quando è arrivato a settembre in libreria, tuttavia per un motivo o per un altro ho sempre rimandato la sua lettura, fino a qualche giorno fa, quando ho deciso di recuperarlo visto il periodo di quarantena e, da quando l'ho concluso, non faccio che consigliarlo a tutti perchè l'ho semplicemente amato. Jeff Zentner, con questo romanzo a tre voci, crea una storia che fa male per quanto è realistica e che si insinua subito dentro il cuore del lettore, facendolo sentire parte della banda dei tre ragazzi, facendogli quindi provare le stesse cose e soffrendo dunque insieme a loro perchè si trovano davanti a decisioni importanti, che potrebbero determinare il loro futuro e vengono costantemente influenzati dall'esterno, da genitori che li spingono al limite, a fare quello che vorrebbero loro e non quello che è effettivamente meglio per loro stessi, genitori che non meritano questo appellativo per come si comportano. E' stata essenziale la scelta di costruire il romanzo attraverso tre voci narrative anche se tra i protagonisti quello con cui ho avuto più difficoltà ad entrare in contatto è proprio Travis, il ragazzo nerd, che sentivo come lontano, non propriamente concentrato sulla sua storia, ma forse per la sua natura di sognatore. L'autore ha regalato una storia decisamente attuale, dove i personaggi vengono costantemente messi a dura prova proprio come è giusto, perchè la vita ti mette sempre ostacoli davanti ed è compito nostro affrontarli al nostro meglio, e per questo non è giusto definirlo solo uno young adult perchè è anche uno straordinario romanzo di formazione che fa male per quanto è profondo, ma che non si può che amare per la sua brutale sincerità e per la sua semplicità, in grado di arrivare dritto al cuore, spezzarlo certamente, ma in qualche modo riesce anche a ricomporlo, lasciando al lettore un ricordo unico e bellissimo di questo romanzo, che vi consiglio assolutamente di recuperare anche perchè il tempo ora c'è!

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.