Recensione "Come rugiada nel buio" di Julie Kibler

Bookspediani oggi esce il nuovo romanzo di Julie Kibler e io sono pronta a parlarvene!



Titolo: Come rugiada nel buio

Autore: Julie Kibler

Editore: Garzanti
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 30 Luglio 2020

L'amicizia può diventare l'unica strada per ricominciare. All'ultimo piano di una grande biblioteca si trova un archivio che nessuno conosce meglio di Cate. Per lei quel luogo è casa, una dimora polverosa dove, nel silenzio, coltiva una riservatezza che la fa sentire al sicuro. Non ha altri contatti all'infuori delle persone di cui legge in faldoni voluminosi. Sono amici di carta che prendono corpo ogni volta che Cate sceglie di approfondire le loro vicende. Di entrare nelle loro vite. Ma c'è una storia su tutte a cui la giovane si appassiona sin dall'inizio: è quella di Lizzie e Mattie, due donne che cento anni prima hanno incontrato un destino simile al suo. Sono fuggite da errori imperdonabili. Da colpe che hanno cercato di dimenticare, ma di cui non hanno mai smesso di sentire il peso. Eppure, nonostante le difficoltà e il dolore, hanno scelto di non arrendersi e di trarre forza l'una dall'altra. Di nutrire la loro amicizia a dispetto dei pregiudizi e delle malelingue. Di credere in quel rapporto solidale, necessario per realizzare il comune desiderio di riscatto e rinascita. Un legame che pochi hanno occasione di sperimentare e che, proprio per la sua imprescindibilità, non è fatto solo di luce, ma anche di molte ombre. Di segreti rimasti sepolti per troppo tempo che ora tocca a Cate svelare. Perché solo così la solitaria archivista potrà rileggere e capire meglio il proprio passato e riprendere in mano le redini della propria esistenza senza temere di tradire sé stessa.

IL MIO VOTO

Cate è la protagonista del nostro presente, una ragazza che si sente a suo agio circondata non da persone, ma da libri, i quali non possono che raccontare storie passate, farla immergere in mondi diversi, ma anche farle capire l'importanza della storia e infatti è proprio una in particolare a colpirla, quella di Lizzie e Mattie, due donne che insieme hanno affrontato qualcosa di unico e incredibile e che si sono fatte forza proprio perchè erano insieme, a lottare contro tutto il mondo che provava a farle cadere, un mondo che più e più volte le ha tradite e che invece un piccolo posto per essere tranquille glielo ha donato. La vita di Lizzie e Mattie non è mai stata semplice, entrambe hanno un passato disastroso, hanno commesso errori e hanno sofferto, sono sempre state trattate come se fossero appestate, almeno fino a quando non hanno trovato un luogo che potesse essere per loro un rifugio per riportarle in carreggiata, un luogo che non le ha mai giudicate, che è stato testimone della loro sofferenza e della loro rinascita, anche quando tutto sembrava perduto. All'apparenza quindi queste due storie non sembrano legate, eppure anche Cate cerca un luogo per rifugiarsi e anche lei brama disperatamente una seconda occasione alla vita, ecco perchè questi personaggi così diversi e così lontani, in qualche modo sono legati da un filo invisibile che le rende molto più simili di quanto ci si possa aspettare.
E' sicuramente Cate il personaggio che più sentiamo vicino a noi, forse perchè si avvicina di più al nostro tempo, ma questo non toglie che non ci si possa affezionare a Lizzie e Mattie e quindi è inevitabile fare il tifo per loro.


L'autrice con questo romanzo esplora tematiche davvero delicate e importanti: tra le prime è ovviamente necessario dire che persone come Mattie e Lizzie sono sempre state abbandonate dalla società, nessuno ha mai voluto dar loro una seconda occasione e questo purtroppo è qualcosa che ancora succede, perchè non sempre si trova qualcuno disposto a tendere una mano per aiutarci. Fortunatamente in loro soccorso è arrivata un'organizzazione nata per proteggere e ospitare donne e ragazze che non avevano più una casa, persone in difficoltà che bramavano una seconda occasione senza però riceverla da qualcuno perchè già date per spacciate nel mondo esterno. Diventa quindi essenziale questa associazione perchè ammette che le persone non sono perfette, ma non per questo vanno abbandonate, proprio per il loro essere umane meritano una seconda occasione e, così come la bramano Lizzie e Mattie, anche Cate vuole ricominciare a vivere. Lei non ha un'organizzazione ad aiutarla, ma tanti libri e quindi tante storie, pronte a venirle in soccorso nei momenti di bisogno.
E' implicito quindi dire che queste donne avevano bisogno di un aiuto perchè erano state abbandonate dalla famiglia, maltrattate da una società a cui stavano strette, per cui ancora una volta emerge la parte più oscura del mondo.Ma dove c'è buio c'è anche luce e infatti proprio grazie a questa associazione, Lizzie e Mattie si sono potute conoscere e sono potute diventare amiche, qualcuno su cui contare, un'ancora da sfruttare nei momenti di necessità, per cui l'amicizia diventa qualcosa di essenziale, un salvagente in grado di tirarti fuori dai mari più profondi dell'anima.


L'esordio di Julie Kibler di un paio di anni fa mi aveva davvero rubato il cuore, per cui non potevo non leggere immediatamente il suo nuovo romazo, che conferma ancora una volta la sua bravura. La Kibler divide questa storia tra passato e presente, attraverso tre punti di vista di donne completamente diverse ma forti e uniche a loro modo, passa da una narrazione in prima persona ad una in terza senza il minimo sforzo e non lo fa minimamente pesare al lettore, il quale si ritrova immerso in una storia che non facile da digerire perchè ancora una volta mette in evidenza il buio del nostro mondo, ma allo stesso tempo si accosta una piccola luce, che è appunto questo romanzo con la sua storia e la presenza di associazioni formate proprio per sostenere chi è in difficoltà.
Le ricerche fatte dall'autrice fanno emergere una verità che spesso si dimentica perchè scomoda, ossia il fatto che spesso si sceglie di voltare le spalle a chi ha commesso un errore, ancora una volta si sceglie di maltrattare le donne e non riconoscerle come persone, ma quasi come oggetti da poter utilizzare a proprio piacimento e poi buttarle quando non servono più, ancora una volta il buio della società fa male, ma questo buio si accosta ad una piccola luce messa in evidenza dall'autrice, che vanno a far nascere personaggi imperfetti e meravigliosi come Lizzie e Mattie, facendole sentire quasi come delle amiche, proprio come Cate le sente così terribimente vicino a sè.
Come rugiada nel buio è una lettura tosta e non facile, ma è anche una luce accesa in un mondo spesso troppo buio.