Recensione "Sei l'amore che cercavo" di Elle Kennedy

Buon salve bookspediani.
Eccomi pronta a parlarvi del nuovo romanzo di Elle Kennedy.



Titolo: Sei l'amore che cercavo

Autore: Elle Kennedy

Genere: New Adult
Editore: Newton Compton

Data di uscita: 9 Luglio 2020

Quello che ho imparato nell’ultimo anno è che non posso permettermi distrazioni. Sono il nuovo capitano della squadra di hockey e non ho intenzione di rovinare tutto per correre dietro alle ragazze. Questo significa che io, Hunter Davenport, sto per entrare ufficialmente nel mondo del celibato. È una scelta dura, ma necessaria. Nonostante la mia nuova regola, però, non trovo che ci sia nulla di male a frequentare le ragazze come un semplice amico. Certo, la mia nuova compagna di corso Demi Davis è bellissima. Ma fortunatamente è fidanzata, e questo elimina qualunque tentazione. È vero, il giorno in cui Demi dovesse diventare single, le cose tra noi comincerebbero sicuramente a farsi molto più complicate… Perché evitarla sarebbe impossibile, visto che siamo appena stati assegnati allo stesso progetto di studio. Per questo è meglio che riesca a togliermela dalla testa.

IL MIO VOTO

Demi è una brava ragazza che sta studiando per diventare medico e seguire le orme del padre, proprio come vorrebbe l'uomo, il quale si è fatto da solo, diventando un rinomato chirurgo ed è proprio quello che vuole per la figlia, anche se Demi non sembra così sicura che sia quella la strada per lei. Demi infatti è più appassionata alla psicologia e le piacerebbe poter aiutare le persone tramite questa, anche se significa deludere il padre. Demi è anche una ragazza fidanzata da secoli con Nico, con il quale sogna di avere una vita, anche se non può scrollarsi di dosso il pensiero che la loro non sia la perfetta relazione che crede. Grazie ad un corso a scuola si ritrova a dover far coppia con Hunter, il quale si dimostra subito pronto a mettersi in gioco per il compito assegnato loro e, essendo Demi molto brava in psicologia, capisce subito che Hunter non mostra tutto quello che è e che ci vuole tempo per comprenderlo, ma vale assolutamente la pena trascorrerlo con lui. I due infatti non esitano a diventare amici e ben presto qualcosa di più, anche se Hunter ha promesso di non toccare nessuna ragazza per restare concentrato nel campionato, Demi è ben determinata a farlo vacillare...
Demi è sicuramente un buon personaggio, anche se a volte è un po' troppo ingenua, è comunque una persona che sa cosa vuole e che è disposta a tutto per averlo, anche se per alcune cose le serve una piccola spinta. E' sfacciata e coraggiosa, un personaggio davvero positivo che entra facilmente nel gruppo delle nostre ragazze preferite e infatti nemmeno le altre ragazze ossia le coinquiline di Hunter, mancheranno e la accoglieranno tra loro, diventando di diritto uno dei personaggi più interessanti e indimenticabili di questa serie.

Hunter lo abbiamo conosciuto già nei romanzi precedenti e avere un libro su di lui per me è stato un sogno perchè se nel primo capitolo della serie si poteva odiarlo, nel secondo si stava rivelando decisamente più interessante e in questo lo si ama e basta. Hunter ha fatto grandi passi avanti dai volumi precedenti: si è ripreso dal tradimento di Fitz e dalla sua cotta per Summer, tuttavia si è lasciato andare, diventando un vero e proprio playboy a cui interessava solo portare ragazze a letto, senza troppe domande e questo ha finito per costargli caro ossia la vittoria che la sua squadra tanto aspettava. Ecco quindi che Hunter ha capito che le ragazze, anche quelle da una notte e via, sono una grande distrazione per lui e ora che è il capitano della sua squadra di Hockey non può che scegliere il gioco a loro, diventando quindi praticamente un monaco per tutto il campionato. Inizialmente è difficile, ma poi Hunter vede quanto è concentrato nel gioco e quanto sta andando bene la squadra, per cui pensa di essere nella direzione giusta almeno fino a quando non incontra Demi, la sua compagna di corso con cui deve svolgere un compito. Demi è ovviamente off-limits non solo per la sua situazione, ma anche perchè è fidanzata, ma questo non toglie che i due molto in fretta diventino buoni amici e chissà, forse qualcosa in più... Hunter è un ragazzo che ha davvero fatto passi da gigante rispetto agli inizi e in questo libro abbiamo modo di vederlo da vicino e di conoscere anche il suo passato, non così perfetto come si possa credere solo perchè è benestante, infatti la sua famiglia in pubblico appare serena e invidiabile, ma suo padre è ben lontano dall'esserlo e Hunter teme proprio di diventare come lui, per questo cerca di migliorare, per avere una possibilità di essere diverso. Si vede quanto ama l'hockey, eppure non sembra volere una carriera nello sport e solo leggendo scopriremo il motivo, soprattutto grazie a Demi e alla sua voglia di non arrendersi con le persone e di essere disposta ad ascoltarle e aiutarle. Insomma Hunter Davenport è partito male nel primo libro, per poi diventare in questo romanzo uno dei personaggi più belli della Kennedy.


Come sempre la Kennedy non si limita a raccontarci una semplice storia d'amore, ma ci parla per quanto riguarda Hunter di quanto a volte sia necessario un cambiamento nella propria vita per poter raggiungere gli obiettivi prefissati, ma allo stesso tempo di quanta paura si possa avere nel fallire o nel diventare persone che non si vorrebbe, visto la famiglia che si ha e quindi i geni a cui non si può sfuggire. Ecco perchè diventa essenziale in questo caso venire aiutati o comunque avere qualcuno che capisce la situazione e che ci da una spinta nella giusta direzione.
Per quanto riguarda invece Demi ci parla di cosa significa avere una relazione da anni col proprio ragazzo ma di fatto non fidarsi totalmente di lui e questo ci spinge a fare scelte che potrebbero non piacere alla propria famiglia, specie se il ragazzo viene preferito alla figlia. La famiglia di Demi, o meglio suo padre, è infatti un personaggio particolare che vorrebbe il meglio per la figlia e che la spinge a seguire le proprie orme di medico, cosa che Demi invece non vorrebbe perchè si sente molto meglio ad aiutare le persone facendo psicologia e non operandole, per cui si va a parlare delle aspettative della propria famiglia e della paura di deluderle se si propende per seguire un'altra strada, la propria. In questo caso, per la prima volta forse, non ci troviamo davanti ad un rapporto dei due personaggi di amore e odio perchè Demi e Hunter vanno molto d'accordo ed è proprio tramite un'iniziale amicizia che nasce il loro rapporto e questo lo trovo davvero molto bello perchè è stato qualcosa di graduale, senza alcun affrettamento che avrebbe rovinato la storia, anzi è Demi quella più intraprendente.


Questo è il terzo capitolo della serie Briar U, una serie che sta volgendo al termine ma che spero l'autrice stia già pensando ad uno Spin off dello Spin off perchè mi piace da morire questo mondo che ha creato e tutti i personaggi che lo popolano. Sono quindi un po' malinconica, ma allo stesso tempo tremendamente felice di aver letto questo nuovo romanzo che non ha visto solo Hunter come protagonista, ma il ritorno di qualche vecchia conoscenza che ricordiamo benissimo e primi tra tutti Garrett e Hannah, i personaggi con cui tutto è iniziato, ma così come Fitz e Summer e tanti altri, di cui fa sempre piacere avere notizie perchè sono tutti personaggi che mi porto nel cuore, se vogliamo dirla tutta. Come sempre la Kennedy racconta questo romanzo con le voci alternate dei due protagonisti, dettaglio che permette di conoscerli a fondo e di affezionarsi a loro ancora di più, sentendo direttamente le loro emozioni e sensazioni. Avendo già conosciuto Hunter è chiaro che il lettore si sofferma su di lui e sulla sua crescita, infatti il suo cambiamento non passa certo inosservato e si apprezza questo personaggio proprio per questo motivo. Diversamente invece Dami è un nuovo ingresso che comunque riesce a piacere subito al lettore, anche se a volte risulta un po' troppo ingenua, la vediamo trovare la sua strada e trovare il vero Hunter. Sei l'amore che cercavo come sempre si legge in un attimo perchè staccarsi da questa storia è impossibile e come sempre la Kennedy non delude mai, confeziona un'altra bellissima storia che si ama.