giovedì 16 luglio 2020

Review "Il mare senza stelle" di Erin Morgenstern

Buon salve bookspediani.
Oggi vi parlo del tanto atteso "Il mare senza stelle" di  Erin Morgenstern.



Titolo: Il mare senza stelle
Autore: Erin Morgenstern
Editore: Fazi
Genere: Fantasy
Data di uscita16 Luglio 2020


Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino - un'ape, una chiave, una spada - lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un'antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C'è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un'impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.


IL MIO VOTO




 Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che sta approfondendo la sua passione ossia i videogiochi: sono proprio questi il suo percorso di studi e di questo non può che essere contento. Eppure Zachary ha un'altra grande passione ossia la lettura. Spesso infatti si interroga sulla sua scelta, se può aver sbagliato o meno, perchè non può immaginare la sua vita senza i libri. Sono proprio questi però a metterlo nei guai: il nostro protagonistai infatti è un avido lettore e frequenta abitualmente la biblioteca del campus, trovando al suo interno un libro che non sembra essere stato propriamente catalogato ma che lo attrae, finendo poi per scoprire che in questo romanzo sono contenute tante storie e, tra queste, c'è anche la sua, o meglio un fatto del suo passato che gli appariva lontano, quasi un sogno, ma che invece dopo averlo letto, emerge prepotente nella sua mente e lo lascia pieno di domande. Non tardano quindi ad arrivare i problemi: infatti Zachary inizia a vedere richiami di questo libro ovunque, tanto da costringerlo ad andare a New York ad una festa in maschera per scoprirne di più, una festa in cui trova Dorian, un ragazzo che sembra sapere molto più di lui sul libro e che, cercando di dargli risposte, lo mette ancora più in pericolo. Solo l'arrivo di Mirabel riuscirà a salvarlo e a dargli almeno un paio delle risposte che cercava: in un attimo infatti Zachary si ritrova in un mondo completamente diverso, un mondo fatto per tanti ma che sembra vuoto, un regno perduto ma mai dimenticato che di fatto è l'ambientazione delle storie raccontate nel suo libro, un regno da proteggere da chi vuole fare di tutto per distruggerlo. Ecco quindi che il nostro protagonista, da semplice studente, diventa un personaggio chiave per questo regno, diventa qualcuno di incredibilmente importante che deve imparare ad avere fiducia negli altri e soprattutto ad avere fiducia in se stesso. Il potere dei libri gli ha fatto scoprire un mondo magico ma in pericolo, mettendo nei guai la sua stessa vita, ma potrebbe essere proprio quel libro a salvarlo.


 Il worlbuilding di questo libro è semplicemente pazzesco: intanto è un romanzo dentro al romanzo e infatti noi leggiamo insieme a Zachary le storie che precedono la sua, così come quelle che vengono dopo la sua e questo lo trovo assolutamente incredibile, non è facile costruire qualcosa di simile, ma l'autrice è stata bravissima nel farlo. Oltre a questo, ho adorato le storie che vengono raccontate all'interno di questo libro, che sembrano ambientate in un mondo lontano e impossibile da conoscere, quando in verità poco dopo vediamo Zachary approdare proprio nel setting del suo libro. Ho adorato la descrizione di questo regno, il fatto che possa apparire abitato e pieno di vita, quando invece è qualcosa di completamente opposto: al suo interno troviamo solo un Custode, colui che deve proteggere questo mondo e che sembra essere quasi onniscente e Mirabel, un ragazza dai capelli rosa che è ben determinata a cambiare il destino del regno e ovviamente tutte le storie contenute nel libro non sono dei semplici esempi, sono personaggi fondamentali ed essenziali sia per la storia che per questo mondo. Vorrei davvero raccontarvi di più, ma vi toglierei il gusto di scoprire questa storia, vi basti sapere che l'autrice in qualche modo è riuscita a collegare tutto e a farci amare questa storia, non semplice da seguire ma evocativa, misteriosa e affascinante. Non è solo il mondo di cui parla o i suoi personaggi a renderla così speciale, lo sono anche alcuni oggetti che spesso vengono nominati come chiavi, api e porte, che hanno un ruolo essenziale anche se sembrano semplici oggetti, in realtà contengono un mondo al loro interno. Già l'autrice mi aveva sorpresa con l'ambientazione del circo nel suo precedente romanzo, ma in questo caso si è davvero superata, creando qualcosa di unico.


Hillary Bardin on Instagram: ““Strange isn’t it? To love a book. When the words on the pages become so precious that they feel like part of your own history because they…”Il mare senza stelle è certamente un romanzo fantasy, ma questo non toglie che non ci siano tematiche incredibili affrontate. Primo tra tutto questa storia è un vero e proprio omaggio alla letteratura: tantissime sono le figure citate, così come tante sono le storie di cui leggiamo durante la nostra lettura e questo non fa che far amare ancora di più questo libro, perchè è il sogno di ogni lettore, sicuramente un po' intricato e non semplice da seguire, ma pura magia per quanto riguarda la letteratura e la sua importanza sia nella storia che per quanto riguarda il protagonista stesso.
In secondo luogo ovviamente parliamo di un protagonista che ancora non conosce davvero se stesso e la sua storia, per cui abbiamo anche una leggera traccia di romanzo di formazione, dove Zachary deve scavare davvero a fondo per poter essere la persona di cui Mirabel ha bisogno per salvare il regno che tanto ama. E proprio a questo proposito il destino, o meglio il Fato, costituisce una parte molto importante nella trama: spesso sembra che la nostra storia sia già stata scritta e quindi ogni cosa vada esattamente come deve andare, senza alcuna possibilità di cambiamento. Invece l'autrice ci fa capire che spesso le storie non sono complete, ma ancora in atto e vengono scritte proprio mentre vengono vissute, per cui è possibile credere di poter cambiare le cose, basta avere fiducia in se stessi e soprattutto fiducia nella propria storia.


“The son of the fortune-teller knows only that the door feels important  In a way he cannot quite explain, even to himself.  A boy at the beginning of a story has no way of knowing that the story has begun.  In this significant moment, if the boy turns the painted knob  and opens the impossible door, everything will change.  But he does not.  And so the son of the fortune-teller does not find his way to the Starless Sea.  Not yet.”  – From “To deceive the eye.” in Sweet SorrowsQualche anno fa ho recuperato Il circo della notte, il romanzo d'esordio di Erin Morgenstern e ne sono rimasta incredibilmente affascinata, per cui ero curiosissima di scoprire questo nuovo romanzo dell'autrice che, ovviamente, ha soddisfatto tutte le mie aspettative, anche se per me ha lasciato un paio di domande in sospeso, sicuramente per lasciare al lettore la possibilità rispondere con la sua fantasia e la sua immaginazione, ma dopo un viaggio del genere, avrei apprezzato una vera e propria chiusura. La Morgenstern ha una scrittura davvero magica, potente ed evocativa: sembrava infatti di trovarsi davvero all'interno della storia, di esser accanto a Zachary e a tutti gli altri personaggi che compaiono tanto erano vivide le immagini che venivano trasmesse dalla prosa dell'autrice. Il mare senza stelle tuttavia non è una lettura semplice da seguire: le storie e le leggende che vengono raccontate all'interno del romanzo incentrato principalmente su Zachary non sono certo messe a caso, sono tanti piccoli tasselli di un disegno molto più ampio che l'autrice ha preparato per noi e che ci fa capire a tempo debito, per questo non sono assolutamente da saltare o da leggere con meno attenzione, sono essenziali per comprendere una trama che non è così immediata, anzi è un pelo complessa e quindi non è assolutamente possibile, per me, leggere il libro in poco tempo, non solo per capirlo meglio, ma anche perchè questa storia è una vera e propria esperienza di lettura e quindi va gustata, assaporata per bene.
Il mare senza stelle è davvero un fantasy che lascia il segno, una storia perfetta per tutti gli amanti del genere e no, perchè non si parla solo di un mondo magico, ma anche dell'importanza della letteratura e di tanto altro ancora e per questo merita di essere letto.



Ecco a voi le altre recensioni:



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