mercoledì 23 giugno 2021

Blogtour "Felici contro il mondo" di Enrico Galiano

 

Bookspediani oggi vi tengo compagnia con la nuova tappa del blogtour dedicata a "Felici contro il mondo" di Enrico Galiano.


Titolo: Felici contro il mondo
Autore: Enrico Galiano
Editore: Garzanti
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 10 Giugno 2021



Ricordati sempre la luce che sei.

 
Gioia ha sempre pensato che ci fosse una parola per dare un senso a tutto. Dove quelle che conosceva non potevano arrivare, c’erano quelle delle altre lingue: intraducibili, ma piene di magia. Ora, il quaderno su cui appuntava quelle parole giace dimenticato in un cassonetto. Gioia è diventata la notte del luminoso giorno che era: ha lasciato la scuola e non fa più le sue chiacchierate, belle come viaggi, con il professore di filosofia, Bove. Neanche lui ha le risposte che cerca. Anzi, proprio lui l’ha delusa più di tutti. Dal suo passato emerge un segreto inconfessabile che le fa capire che lui non è come credeva. Gioia non ha più certezze e capisce una volta per tutte che il mondo non è come lo immagina. Che nulla dura per sempre e che tutti, prima o poi, la abbandonano. Come Lo, che dopo averla tenuta stretta tra le braccia ha tradito la sua fiducia: era certa che nulla li avrebbe divisi dopo quello che avevano passato insieme. Invece non è stato così. Gioia non può perdonarlo. Meglio non credere più a nulla.
Eppure, Lo e Bove conoscono davvero quella ragazza che non sorride quasi mai, ma che, quando lo fa, risplende come una luce; quella che, ogni giorno, si scrive sul braccio il verso della sua poesia preferita. Che a volte cade eppure è felice. È quella la Gioia che deve tornare a galla. Insieme è possibile riemergere dal buio e scrivere un finale diverso. Insieme il rumore del mondo è solo un sussurro che non fa paura.


GIOIA


Il lettore ha imparato a conoscere Gioia in un certo modo, nel primo libro era quella ragazza diversa da tutti, che ci ha provato ad essere come tutti gli altri ma che comunque non è riuscita ad integrarsi e allora ha scelto di essere semplicemente se stessa, quella ragazza fatta a modo suo che preferiva andare alla ricerca delle parole e di frasi da scriversi nel braccio, piuttosto che quella ragazza come gli altri pronta a saltare le interrogazioni con qualche scusa o a passare la serata fuori con degli amici. L'unica persona con cui Gioia si è sempre sentita a suo agio è stato il professore di filosofia, Bove, il quale aveva sempre una parola per lei così come è sempre stato disponibile in ogni occasione per ascoltarla e anche darle consigli. In famiglia ovviamente non poteva parlare di come si sentiva, i suoi genitori sono sempre stati troppo occupati a farsi la guerra e a litigare tra loro, piuttosto che accorgersi di lei e quindi Gioia non poteva che rifugiarsi in se stessa e nei suoi scatti, l'unica cosa che l'ha sempre fatta stare bene. Eppure, nonostante tutto, non ha mai mancato di sorridere e di andare avanti con la sua vita, senza mai arrabbiarsi e senza mai voltare le spalle a qualcuno, ha sempre cercato di essere se stessa, sia nel bene che nel male. Ovviamente tutto è cambiato quando Lo è entrato nella sua vita, questo ragazzo l'ha fatta sentire bene per una volta, la vedeva per quello che era, senza maschere o filtri ed è stato tra le sue braccia che spesso ha cercato il conforto di cui aveva bisogno, a volte ha anche osato e si è ribellata ai genitori, come una tipica ragazza adolescente, ma rimanendo sempre Gioia, quel personaggio che fin da subito abbiamo conosciuto e amato come pochi altri al mondo, anche per le sue stranezze e le sue particolarità, perchè non si è mai vergognata di mostrare tutte le sue sfaccettature.


In questo nuovo romanzo in verità troviamo ben poco della Gioia di un tempo: già nella prima parte l'autore ci fa capire quante cose siano cambiate. Infatti avevamo lasciato in sospeso la storia di Gioia e Lo e ora li ritroviamo faccia a faccia solo che Gioia per una volta non si butta tra le braccia del ragazzo, ma gli gira le spalle, come se non avesse nulla a che fare con lui, come se fossero due estranei e il fatto stesso di vederlo a Gioia non suscita alcuna emozione, tanto da spingerla a chiedersi se non le faccia più effetto la sua presenza, perchè Lo l'ha delusa e ora Gioia è cambiata, tanto infatti è successo in sei mesi e per rimettere tutto a posto occorre più di un semplice sguardo. Gioia in questo romanzo allontana quel suo quaderno in cui appuntava tutte le parole che collezionava, ora non lo tocca più come se quelle parole avessero perso il loro potere. Non parla più nemmeno con il suo caro professore di filosofia, anche lui colpevole di averla delusa e ovviamente di Lo è inutile parlare, così come lo stesso passato di Gioia, che riguarda direttamente lei e la sua famiglia torna prepotente a galla, facendole capire che nulla in questo mondo è per sempre e che anche chi dice di amarti in qualche modo ti fa del male o peggio ti abbandona. La luce di Gioia, che tanto la caratterizzava, sembra essersi spenta e quindi è sicuramente un bel cambiamento ritrovare la nostra protagonista preferita in questo stato e solo il tempo potrà permetterle di guarire e tornare ad essere la ragazza felice di sempre, anche quando cade. Personalmente è stato un forte shock trovare una Gioia così diversa, ma questo fa parte del suo percorso, il doversi momentaneamente perdersi per poi ritrovarsi.


Non perdetevi le altre tappe



Nessun commento:

Posta un commento