giovedì 4 novembre 2021

Recensione "Diario spaventosissimo di prima media" di Francesca Carabelli

 



Titolo: Diario spaventosissimo di prima media
Autore:  Francesca Carabelli
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 14 Settembre 2021


Isa racconta proprio tutto al suo diario: che adora il numero diciassette (che è anche il nome del suo gatto), che da grande farà la scrittrice e, soprattutto, che ha una fifa blu perché ha appena cominciato la prima media! Per lei è tutto nuovo: professori da brivido, compagni guastafeste e un sacco di compiti! Un aspetto positivo però c'è: la fantasmagorica festa di Halloween che gli alunni della scuola organizzano insieme, dove tutto può accadere... "Brrr! Caro diario, la prima cosa che faccio è presentarmi: mi chiamo Isa(bella). Bella però lo metto tra parentesi, perché non mi sento affatto così.

IL MIO VOTO

Isabella detta Isa è la protagonista di questo romanzo che tramite il suo diario si racconta ai lettori e soprattutto condivide con loro i giorni che la separano da un evento che attende con grande trepidazione ossia la festa della sua scuola di Halloween. Isa è una protagonista molto particolare: adora il numero diciassette e infatti inizia a scrivere sul diario proprio quel giorno, così come ha chiamato il suo gatto diciassette affinchè sia chiaro l'amore che ha per questo numero. E' una ragazzina che vorrebbe diventare una scrittrice e questo viene sostenuto anche dalla nonna che è una poetessa, del resto non esita anche a portarla al cinema a vedere film e in particolare thriller, quindi il genere del suo primo romanzo potrebbe essere proprio quello. Isa ha una migliore amica, Rebecca, che ama la fotografia, una passione trasmessale dal padre, e insieme le due si divertono ad osservare le foto scattate dalla ragazza, anzi potrebbero anche collaborare per il futuro romanzo di Isa. Ma come ogni ragazzina che approda per la prima volta in prima media ha tante cose con cui confrontarsi come i cambiamenti di scuola, dei professori e dei compagni e in particolare di una delle ragazze che non sembra avere una particolare simpatia per Isa e Rebecca e infatti spesso Paola si riunisce a parlottare con le sue tre tirapiedi, insomma sembrano essere sempre pronte a combinare qualcosa. In aggiunta a questo Isa sta crescendo, non sa bene ancora la direzione da intraprender ma sa di non sentirsi bella e sa di non sopportare sempre la sua famiglia, in particolare sua mamma e sua sorella, e insomma la sua vita non è che una continua avventura dove ci sono giornate che hanno alti e bassi ma che meritano di essere raccontate perchè sempre qualcosa di nuovo, una scoperta continua che rende appunto speciale e unico il diario di Isa(bella).
Impossibile non amare Isa e la sua determinazione nel sapere già cosa fare in futuro, così come la sua bellissima amicizia con Rebecca, ma vediamo anche le sue insicurezze e come affronta i cambiamenti della vita, come appunto essere in prima media.


Francesca Carabelli tramite questa storia narrata dalla protagonista sotto forma di diario ci fa subito entrare nel romanzo, il lettore si sente molto vicino ad Isa e sebbene io abbia trent'anni mi sono rivista molto in lei. Essere in prima media significa affrontare molti cambiamenti perchè Isa ha appunto cambiato scuola, compagni e professori e quindi si deve abituare ad una nuova normalità e questo significa che non ha più la stessa sicurezza di prima e sebbene possa sempre contare sulla sua migliore amica Rebecca, questo non significa che nella sua vita non possano entrare nuove amiche, ma può anche essere che nuove compagne si divertano a rendere difficile la vita di alcuni compagni di classe e quindi c'è tanto da elaborare. Anche per quanto riguarda la famiglia di Isa abbiamo una madre che spesso è in smartworking e che quindi controlla da vicino la figlia, così come Isa spesso si scontra con la sorella maggiore che pensa di essere ormai un'adulta quando la stessa protagonista si sente molto più matura di lei e del resto come lei ha compiti da fare, ha un'amica con cui passare il tempo e ha già le idee chiare per il futuro. Non può inoltre mancare la presenza di diciassette, l'unico in famiglia che sembra capire davvero Isa, un gatto che come sempre dimostra l'amore che gli animali nutrono per i loro padroncini e ovviamente questo titolo non poteva arrivare in un momento più azzeccato perchè l'ho letto questa settimana, poco dopo Halloween e il tema centrale ruota appunto attorno alla festa di Halloween che la scuola di Isa sta organizzando e a cui lei e la sua amica Rebecca non vedono l'ora di andare soprattutto per sfoggiare i loro costumi preparati con cura.


Francesca Carabelli è un'illustratrice bravissima, ho avuto modo di conoscerla in tanti altri romanzi e mi ha immediatamente conquistata ma non avevo ancora avuto modo di conoscerla come autrice, prima di questo romanzo, e devo dire che ormai è una certezza in tutti gli ambiti Francesca. Con questo romanzo è infatti riuscita ad unire parole e illustrazioni, dando vita ad una storia che è quasi completamente illustrata e che quindi ci aiuta ad entrare ancora di più in questo libro, come se non bastasse il fatto la protagonista scrive nel suo diario e noi leggiamo proprio quello, quindi abbiamo modo di avere un filo diretto con lei e questo ce la fa sentire ancora più vicina e ce la fa amare ancora di più.
Diario spaventosissimo di prima media è una lettura perfetta per i ragazzi ma anche per gli adulti, che in qualche modo riescono a tornare piccini leggendolo e a ricordarsi come è stato per loro affrontare le medie, avere problemi con i compagni di classe così come sapere già cosa fare da grandi, insomma una fase delicata di grandi cambiamenti ma anche di crescita e in qualche modo Francesca è riuscita a renderlo in questo romanzo perchè in poche pagine ci ha fatto capire cosa significa affrontare cambiamenti, avere a che fare con nuovi compagni e avere un'amica speciale di cui potersi fidare ma soprattutto essere emozionati per un grande evento, la festa di Halloween e visto che il periodo è appena passato per me è stato perfetto leggerlo in questo momento, mi sono sentita completamente immersa nella storia e nell'atmosfera.
E' impossibile non amare Isa, Francesca ha fatto un bellissimo lavoro di caratterizzazione con lei e io spero che questo appuntamento con il suo diario sia solo il primo di una lunga serie!

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