Review "L'accademia dei bugiardi" di Bridget Collins

 Titolo: L'accademia dei bugiardi

Autore: Bridget Collins

Editore: Garzanti

Genere: Historical Fiction

Data di uscita: 18 Novembre 2021

Nell'esclusiva accademia di Montverre c'è una sola regola: le parole vanno trattate con cura e scelte con attenzione. Perché hanno il potere di leggere il mondo e di cambiare la vita. Da secoli è così, e da secoli c'è una figura che deve preservarle, il Magister Ludi. Ora, questo difficile compito tocca a Claire, proprio lei che, essendo donna, fino a pochi anni prima non poteva nemmeno studiare in quella prestigiosa istituzione. Le era proibito. Eppure è chiamata a fare di tutto per proteggere le antiche e polverose aule, e soprattutto per garantire che i segreti e le bugie che vi sono nascosti restino avvolti nel silenzio. Ma l'arrivo di Léo, ex alunno della scuola, cambia tutto. L'uomo ha tante domande e vuole delle risposte. Risposte che hanno a che fare con un diario dalle pagine ormai ingiallite. Claire sa che deve restare chiuso, altrimenti tutti i misteri possono venire a galla, mettendo in pericolo il buon nome dell'accademia. E non solo. A rischio ci sono anche la sua vita e le scelte che ha fatto nel passato. A rischio c'è il suo cuore, che ha già sofferto più di quanto poteva. Perché Claire sa che le parole possono aiutare, ma possono anche tradire. Possono essere faro di sincerità come vestirsi da impostori. La verità richiede coraggio, se un'intera esistenza è costruita dietro una bugia.

IL MIO VOTO

Claire è la protagonista di questa storia, una donna che viene chiamata a compiere un compito molto importante ossia diventare il Magister Ludi. Nell'accademia di Montverre infatti le parole vanno trattate con estrema cura ed è per questo che esiste il ruolo di Claire, per fare in modo che questa regola non venga infranta. Per Claire essere Magister Ludi è molto importante, soprattutto per il fatto che è un donna a portare avanti questo compito, qualcosa di impensabile fino a pochi anni prima e lei è determinata a farsi rispettare in questo. Eppure l'arrivo di Leo mette in pericolo l'accaddemia e chiaramente il ruolo stesso di Claire. L'uomo infatti è un ex allievo della scuola e pare determinato ad avere le risposte che cerca che si trovano nell'accademia e Claire sa che non può permetter che questo accada non solo perchè sarebbe lei la prima a rischiare, ma la stessa accademia e questo è qualcosa che non può accadere. Ho amato particolarmente Claire, una donna che ha sofferto in passato e che è determinata ad andare avanti, una donna che vuole solo pensare al futuro e non vuole più soffrire, una donna che ci dimostrerà tanto in questa storia.

Anche Leo è chiaramente un personaggio importante, non è infatti un caso se il suo punto di vista si alterna a quello di Claire e del resto il ragazzo vuole solo avere delle risposte e conoscer la verità, qualcosa che però a volte si ottiene a caro prezzo.

Bridget Collins è un'autrice che ho avuto modo di conoscere qualche tempo fa e mi aveva davvero stupito con Il rilegatore, per cui quando ho visto questa uscita era impossibile resistere alla sua lettura. L'accademia dei bugiardi è un romanzo che non penso si possa leggere in poco tempo, occorre immagazzinare bene quello di cui parla l'autrice per poter entrare appieno nella storia.

Il fatto stesso che ci troviamo in un luogo in cui non ha vere e proprio coordinate, per cui non si hanno riferimenti, aggiunge ovviamente curiosità e mistero e dunque il lettore non può che continuare la lettura, anche perchè bugie e misteri sono proprio le parole chiave di questa storia. Quello che però ho notato dell'autrice è che nulla nelle sue storie è mai quello che sembra, questa autrice ha un modo molto particolare di far entrare il lettore nei suoi romanzi e soprattutto sa come stupire e spiazzare, nulla è lasciato al caso così come niente è scontato ed è questo che mi piace di lei, soprattutto il fatto che utilizza i suoi titoli per parlare anche di temi attuali, sebbene i suoi romanzi siano ambientati nel passato. Infatti se nel romanzo precedente c'erano pregiudizi riguardo all'amore che si può aver per una persona dello stesso sesso, in questo abbiamo una donna a cui viene affidato un compito molto importante, qualcosa che tempo prima sembrava impossibile visto che appunto dato in mano ad una donna e questo si riflette molto nell'attualità. Insomma Bridget Collins ancora una volta ci porta in un mondo straordinario, dalle atmosfere cupe e dai risvolti imprevedibili,  una storia che non è per tutti, ne sono certa, ma che per cui è disposto a darle un'opportunità saprà trovare una vera perla, proprio come era accaduto col suo titolo precedente.