mercoledì 15 dicembre 2021

Recensione "Slime" di David Walliams

 



Titolo: Slime
Autore: David Walliams
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 11 Novembre 2021



Benvenuti sull’isola di Kakken... …un’isola che ospita uno sconsiderato numero di adulti orripilanti il cui principale hobby è trattare male i più piccoli. Il preside, i venditori di giocattoli, persino i gelatai, sono tutti degli spregevoli individui capaci solo di prendersela con i bambini. E la più perfida è nientemeno che la proprietaria dell’isola, la temibile Ingrid Ingordy. Bisogna fare qualcosa per fermarli, ma come? Sarà Ned, un ragazzino coraggioso e molto intelligente, a trovare la soluzione. Perché a Kakken si nasconde uno dei più grandi misteri di tutti i tempi: Slime. E quando Ned lo scoprirà, potrà utilizzarlo per vendicarsi finalmente di tutte le angherie e le malefatte degli adulti.

IL MIO VOTO

Ned è il protagonista di questa storia, un ragazzino le cui gambe non funzionano ed è quindi costretto ad utilizzare una sedia a rotelle per muoversi. Questo a volte lo rende dipendente dai genitori e dalla sorella maggiore, che sembra odiarlo e ovviamente non si fa mancare mai occasioni per fargli scherzi e per rendergli la vita impossibile. Ma la vita di Ned è già difficile perchè vive in un luogo molto diverso dal nostro, sull'isola di Kakken, un posto molto particolare in cui tutti gli adulti sembrano avere una strana avversione ai ragazzini, li trattano tutti male, anche chi in verità dovrebbe dar loro motivo di essere felici. Per esempio il negozio di giocattoli sembra odiare i bambini, così come il negozio dei gelati e lo stesso preside della scuola non li può vedere. Ma quello che è peggio è che è la stessa proprietaria dell'isola ad odiarli e a permetter che gli altri adulti rendano la vita dei ragazzi un inferno. Con queste premesse Ned non dovrebbe essere spaventato da sua sorella, eppure la ragazza sta preparando un super regalo di compleanno per Ned, degli orrori mai visti che ha immagazzinato da tempo in barattoli, pronti per essere usati e Ned, che per una volta se ne accorge, decide di batterla al suo stesso gioco mescolando tutti i barattoli di orrori e schifezze e dando vita quindi a qualcosa di imprevisto, Slime. Questo essere speciale non esita a voler aiutare Ned che infatti attraverso di lui non solo vivrà un'avventura unica, ma finalmente avrà modo di vendicarsi degli adulti e di tutte le loro malefatte.
Ned è quindi un protagonista ironico e divertente, che non si fa condizionare dalla sua sedia a rotelle e infatti vuole essere trattato come tutti gli altri, ma quando ne ha l'occasione non esita nemmeno a raddrizzare un po' di torti subiti con l'aiuto di Slime!


Quando si ha voglia di ridere e divertirsi, ma anche di avere a che fare con un modo sicuramente magico  e originale, non si può che pensare a Slime di David Walliams. Questo autore ha dato vita ad una storia completamente sottosopra dove abbiamo appunto gli adulti che non danno il buon esempio e sono pronti a sacrificarsi per i più piccoli, anzi sono proprio loro a rendere perennemente un inferno la vita dei ragazzi a partire dalla proprietaria dell'isola di Kakken, il luogo in cui è appunto ambientata la storia, passando per i proprietari del negozio di giocattoli e di gelato, fino ad arrivare agli stessi genitori dei ragazzi e spesso anche i fratelli o sorelle di questi, che amano tormentare i più piccoli. Ironia e risate sono le parole che più caratterizzano questa storia oserei dire, perchè comunque l'autore punta a far divertire il lettore, anche dando vita a storie incredibilmente disgustose ma caratterizzate proprio dalla risata di chi la legge. La storia è molto diretta e scorrevole ed è caratterizzata dalle illustrazioni di Tony Ross che troviamo praticamente in ogni pagina e quindi è molto facile terminare la lettura nel giro di qualche ora, ma per quanto sia divertente ed ironica lancia comunque non bellissimo messaggio come la presenza di Slime e quindi il fatto che avere un amico renda tutto più magico, così come il fatto stesso che Ned sia un ragazzo le cui gambe non funzionino che comunque non si fa fermare da nulla e nessuno, a dimostrazione che la vita è normale anche per lui e soprattutto non si può non amare, alla fine, la famiglia e il significato che questa ha, anche quando si fanno scherzi terribili.
Slime è stata un'avventura davvero unica, speciale e particolare per me e devo dire non mi dispiacerebbe tornare nell'isola di Kakken.

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