giovedì 24 marzo 2022

Recensione "Piccoli Favori" di Erin A.Craig

 


Titolo: Piccoli Favori
AutoreErin A.Craig
Editore: Fanucci
Genere: Fantasy
Data di uscita: 27 Gennaio 2022



Ellerie Downing vive nella tranquilla cittadina di Amity Falls nella catena montuosa del Pugno di Dio – cinque picchi che si innalzano verso il cielo come fossero dita di una mano – delimitata da una foresta quasi impenetrabile di pini alti e stretti. I Downing sono apicoltori da sempre e il miele prodotto dai loro alveari è amato e apprezzato in tutta Amity Falls. Tuttavia, un tempo la vita non era così serena: i primi cittadini hanno dovuto affrontare il Male nei boschi adiacenti ma oggi, per fortuna, le occasioni di scontro sono molto rare. Quando però un carico di rifornimenti scompare, alcuni temono che i mostri che per lungo tempo hanno terrorizzato la regione siano tornati. Mentre l'autunno si trasforma in inverno, movimenti sempre più spaventosi affliggono la città e portano a una tribù di creature diaboliche e mistiche, gli Osservatori Oscuri. Gli Osservatori promettono di soddisfare i desideri più profondi degli abitanti, per quanto smisurati e irrealizzabili, e solo in cambio di un piccolo favore. Ma le loro vere intenzioni sono molto più sinistre. Gli Osservatori Oscuri vagano per il Paese, riducendo in rovina tutto ciò che incontrano. Per salvare il villaggio, Ellerie dovrà scoprire il vero nome del leader degli Osservatori Oscuri, la misteriosa donna vestita di bianco. Si ritroverà così in una corsa contro il tempo prima che tutta Amity Falls, la sua famiglia e il ragazzo che ama vadano in fiamme.

IL MIO VOTO

Ellery Downing è la protagonista di questa storia, una ragazza che vive ad Amity Falls con i genitori, le sorelle e il fratello gemello Sam. Ellery ha conosciuto nella sua vita solo il villaggio, un posto prettamente isolato dove occorre spesso attraverso i boschi per fare rifornimento e per permettere alle famiglie quindi di mantenersi. Il funzionamento di questo luogo è molto particolare perchè esistono famiglie fondatrici che sono ritenute molto importanti, esistono poi persone chiamate a decidere il destino degli abitanti della città e ci sono ovviamente regole da seguire all'interno di questa comunità. Ovviamente col tempo Amity Falls è cambiata, ora è un luogo sicuro e pacifico. Prima infatti il villaggio era terrorizzato da mostri che spaventavano gli abitanti, ma ormai sono un ricordo lontano per fortuna. Ellery quindi, sebbene sia una ragazza e quindi la responsabilità di aiutare la famiglia e in particolare suo padre, un esperto apicoltore che riesce a provvedere alla sua famiglia anche grazie al miele, si occupa spesso di assistere l’uomo ma quando le scorte del villaggio iniziano a venire meno, è necessario agire e quindi sembra scontato attraversare i boschi, purtroppo però i mostri di un tempo sembrano essere tornati e quindi è un pericolo allontanarsi, ma ormai non solo i mostri sono tornati ma la stessa violenza inizia a dilagare per il villaggio e la famiglia di Ellery subisce un affronto che costringe i genitori ad andare in città, attraverso proprio il bosco che potranno attraversare grazie all’aiuto di Whitaker, un ragazzo misterioso che si interessa subito a Ellery e improvvisamente la ragazza si ritrova ad essere a comando della famiglia, perché purtroppo Sam il suo gemello dimostra di non essere in grado di gestire il tutto.


Ben presto Ellery dovrà combattere questi famosi mostri, ma il male è qualcosa di insito nell’uomo e purtroppo questo viene esaltato da mostri che si nascondono in piena luce, pronti a farsi fare piccoli favori per ottenere i loro scopi ed eliminare la malvagità dell’uomo non è possibile, si può solo tentare di far prevalere la parte buona. 
Ellery è un personaggio incredibilmente interessante, una ragazza che si ritrova a doversi occupare della sua famiglia ma allo stesso tempo è alle prese con la sua prima cotta e soprattutto dovrà essere in grado di distinguere il bene dal male, una protagonista che sa come farsi amare, sicuramente non perfetta e forse un po’ naïf ma il cui percorso è incredibilmente oscuro quanto pieno di consapevolezza e crescita.
E' lei quella che spicca di più, come vi dicevo, ma non è solo lei ad essere il personaggio assoluto della storia perchè l'autrice ci parla di suo fratello Sam e di quanto sia difficile gestirlo, specie dopo che si è innamorato ed è stato preso in giro, così come all'inizio ci sono i genitori di Ellery presenti e il padre della ragazza non è certo facile da gestire e ovviamente una parte importante della storia riguarda anche Whitaker così come i famosi Osservatori Oscuri.
Il cast che abbiamo è bello vasto, sono importanti nella storia anche tanti altri abitanti di Amity Falls perchè in un villaggio del genere le azioni di uno hanno conseguenze disastrose sugli altri.



Piccoli Favori l’ho aspettato tantissimo e quando l’ho avuto tra le mani non ho esitato a leggerlo proprio perché sapevo essere un retelling in chiave oscura di Tremontino e devo dire che all’inizio non riuscivo a capire dove l’autrice volesse andare a parare, infatti l’autrice si è presa il suo tempo per ovviamente contestualizzare l’ambientazione e infatti deve spiegarci bene come funziona questo mondo perché ci trasporta proprio in un’altra dimensione: 
Amity Falls. Questo assomiglia certamente ad un villagio antico, dove abitano famiglie fondatrici e dove vigono determinate regole, c'è chi le fa rispettare come chi decide cosa è meglio fare e cosa no, gli abitanti vivono nel pieno rispetto l'uno dell'altro e il lavoro di uno può fare del bene all'altro, è un villaggio che ha una sua armonia e che ovviamente se viene distrutta porta conseguenze inaudite. E' un villaggio in cui è molto facile ambientarsi, l'autrice ha fatto un ottimo lavoro in questo senso così come ho apprezzato tanto la caratterizzazione dei personaggi e la parte mystery, anche se forse per i più ferrati sarà più facile da comprendere. La storia è veramente oscura, fin dalle prime pagine quando ci si accorge che qualcosa non va si pensa subito a mostri, tanti sono gli animali che risultano avere anomalie o imperfezioni orribili, insomma i presagi che qualcosa di malvagio si sta avvicinando ci sono tutti e mi è piaciuto molto anche come ha scelto di gestire gli Osservatori Oscuri, questi personaggi che sembrano normali ma in qualche modo mettono in scena un meccanismo caratterizzato da piccoli favori che spinge le persone a fare piccole cose, che però hanno grandi conseguenze nell'insieme. Chiaramente non può che esserci un'eterna lotta tra bene e male, dove decidere chi è davvero malvagio, chi ha agito perchè spinto a farlo e chi invece perchè lo voleva, ha un confine davvero molto sottile.
Piccoli Favori non può che sottolineare la bravura della Craig, ammetto che forse sarebbero bastate un paio di pagine in meno, ma non ho mai avvertito il peso di questa storia così oscura quanto estremamente intrigante e in grado di far riflettere, insomma una lettura che onestamente non posso che consigliare.

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