martedì 22 marzo 2022

Recensione "Un'Alice come un'altra" di Alice T.

Bookspediani oggi vi parlo di  "Un' Alice come un'altra" di Alice T.


 Titolo: Un'Alice come un'altra

AutoreAlice T.
Editore: Giunti
Data di uscita: 16 Marzo 2022



Alice, quattordici anni, all’anagrafe ha un nome diverso, un nome da maschio. Solo sei mesi la separano dall’inizio delle cure che le restituiranno un’identità in cui riconoscersi, ma tra oggi e quel momento può succedere di tutto: e il suo sogno può ancora sfumare. Un’Alice come un’altra è la storia vera di una ragazzina unica eppure come tante, tra famiglia, scuola, amori “giusti” e “sbagliati”, incontri pericolosi e amici veri, sfide e paure che sembrano farsi troppo grandi, affrontate con lo straordinario coraggio dell’adolescenza. In una Napoli che balza dalla pagina, la voce di Alice ci porta con sé lungo una rotta non sempre facile ma sempre diretta verso il futuro.


IL MIO VOTO



La protagonista di questa storia è Alice, una ragazza nata nel corpo di un ragazzo che tuttavia sta facendo un percorso per rispecchiare all'esterno quello che si sente all'interno e non è ovviamente facile. Alice sta vivendo un periodo delicato, il lockdown e la didattica a distanza le danno modo di non mostrarsi al mondo e questo in qualche modo la protegge ma non è sempre facile riuscire a stare nella propria bolla, anche perchè Alice deve fare i conti anche con i suoi genitori e la sua famiglia. La madre è la persona che ha preso meglio questa novità, cerca di capirla e di sostenerla, mentre invece il padre accetta questo suo cambiamento ma non in toto, è convinto sia una fase, a volte teme che sia solo una moda e molto spesso dice le cose sbagliate ma non lo fa per ferire sua figlia, semplicemente sa che è un mondo difficile quello all'esterno per tutti, figuarsi per una persona come Alice che purtroppo ancora nel 2022 fatica ad essere accettata e quindi cerca come può di proteggerla, chiaramente sbagliando molto spesso.
La storia di Alice riguarda un po' tutti, il suo non è un percorso facile perchè caratterizzato da tante insicurezze, da tante prese in giro e questo le rende la vita difficile, infatti a volte prende decisioni molto drastiche sulla sua vita, non riuscendo sempre a sopportare il peso di tutto, altre volte va a cercare lo scontro che sia con i bulli della città che sia con i suoi stessi genitori, forse solo per sentirsi appunto un'Alice come un'altra perchè è quello che è, non è diversa da tanti altri eppure è unica nel suo modo di essere, una ragazza che vuole solo essere accettata da chi la ama e questo non sempre è facile. Il suo non è un percorso facile e infatti la storia è ovviamente bella tosta, ma a volte è necessario questo per far capire appieno i sentimenti delle persone e cosa passano ad essere perennemente respinti quando vogliono solo essere se stessi.


A primo impatto un’ Alice come un’altra può sembrare una lettura per ragazzi, del resto la protagonista ha quattordici anni e quindi sarebbe semplice per i ragazzi identificarsi in lei. Bisogna però dire che è un romanzo che tocca tematiche molto importanti, a partire dalla protagonista che è intrappolata in un corpo che non identifica come il proprio e che quindi sta avviando un processo per essere finalmente chi vuole, Alice per l’appunto. Ma questi temi sono anche tosti perchè si parla di una persona che non si sente accettata, che a volte fatica a reggere il peso del mondo e di tutto quello che è marcio sulle sue spalle e questo significa anche prendere decisioni avventate come quella di togliersi la vita. Purtroppo poi quando si parla di queste tematiche non si può che nominare anche il bullismo e ovviamente Alice viene spesso presa di mira dai compagni, dai bulletti di quartiere e lei non esita a farsi valere, senza tirarsi mai indietro dimostrando quindi la sua forza, ma purtroppo quando si è in tanto contro uno si può fare ben poco, quindi siete avvisati, la vita di Alice non è semplice per nulla.
Ho amato tantissimo non solo la storia, ma anche l'importanza della città in cui è ambientata ossia Napoli e quindi le sue strade, le persone che parlano appunto in dialetto, si respira proprio l'aria della città e a volte la vediamo al suo meglio altre al suo peggio.
Un’Alice come un’altra non è quindi un romanzo per tutti, è sicuramente tosto così come lo sono certe tematiche di cui parla, ma e incredibilmente toccante e attuale e per questo a mio avviso merita un’occasione, la prosa dell’autrice è molto semplice e scorrevole e sono forse le tematiche affrontate che rallentano la lettura perché occorre tempo per assimilarle, ma è comunque una storia che secondo me è più attuale che mai e merita di essere letta, da lettori pronti ad affrontarla.







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