domenica 15 maggio 2022

Recensione "Adalgisa Volantis e i destini segnati" di Silvia Roncaglia

  



Titolo: Adalgisa Volantis e i destini segnati

Autore: Silvia Roncaglia
Editore: Einaudi Ragazzi
Genere: Distopico
Data di uscita:  10 Maggio 2022

 

Una storia ambientata in un mondo distopico in cui il coraggio di una ragazza riuscirà a sovvertire un destino già segnato. Temi universali come quelli di casualità, predestinazione, libero arbitrio e dell’eterna lotta tra bene e male s’intrecciano in un racconto ricco di amore, tradimenti e magia. A Visconia tutti hanno un preciso destino, segnato e assegnato alla nascita, creato attraverso procedimenti misteriosi e segreti rituali da Alchimisti e Aracnes, la Casta Sacra, unica dotata di libero arbitrio, che detiene il potere con un rigido e severo sistema di controllo. Ogni visconiano della Casta del Popolo, sottomesso e consenziente, accetta con serenità le istruzioni di vita quotidiana stilate dagli Amanuensi del Destino e la propria esistenza programmata. Non così Adalgisa Volantis, una ragazza che ha emozioni e sentimenti atipici, né Friso, un Amanuense del Destino diverso dagli altri. Saranno loro, attraverso un libro proibito e un viaggio pericoloso e iniziatico in territori altrettanto proibiti, le Lande Oscure, a scoprire la verità su se stessi e sulla storia di Visconia. Riusciranno i due giovani prescelti a sovvertire un ordine che appare immutabile e a riscattare i destini di un intero popolo?

IL MIO VOTO


Adalgisa è una ragazza che ha perso i genitori e vive con la zia, qualcuno il cui destino è già segnato per via della società in cui vive. La ragazza infatti ha un destino prestabilito, da ormai tanto tempo c'è qualcuno che decide il destino delle persone e queste non possono fare altro che seguirlo. Accanto a se' ha un pappagallo, Bananas, che si occupa di leggerle cosa la attende durante la giornata e quindi la ragazza non può che eseguire quello che ci si aspetta da lei, anche se a differenza di tanti altri non è così convinta del suo destino, le piacerebbe mettere tutto in discussione, sente infatti che qualcosa è sbagliato ma non ci dà troppo peso. Invece dall'altra parte abbiamo Friso, un ragazzo che è un Amanuense del Destino che ogni giorno si occupa di creare appunto istruzioni per le persone senza però doverle conoscere, in teoria, in pratica Friso ha la capacità di leggerle ed è affidato proprio ad Adalgisa che sente di conoscere da lontano e che segue da molto vicino, ancora però non sa che i due sono destinati a grandi cose insieme: ad affrontare tanti pericoli così come a cambiare il destino di tante altre persone perchè il libero arbitrio una volta esistenza ed è qualcosa che deve tornare ad essere.
Adalgisa è quindi quel tipo di protagonista  che non può non piacere: una ragazza che ha sempre rispettato le regole anche se si è sempre sentita strana al riguardo e quando capisce che può realizzare qualcosa di importante, non si tira indietro, mi sono subito affezionata a lei devo dire. Per quanto riguarda Friso l'ho trovato un buon coprotagonista, deve conoscere bene il suo passato prima di affrontare il suo futuro ma è pronto al compito che gli spetta, tuttavia secondo me Adalgisa ha qualcosa in più.


Il worldbuilding di questo romanzo è la vera chicca della storia: ci troviamo infatti in un futuro dove la morte non è stata sconfitta ma in qualche modo domata e infatti ogni giorno le persone ricevono bigliettini con istruzioni su come si svolgerà la loro giornata e se per caso quella dovesse essere l'ultima, se ne andranno senza troppe cerimonie o dolori, insomma è una vita già prestabilita dove non si può fare altro che eseguire gli ordini e così il mondo si è guadagnato la pace perchè non ci sono più guerre ma allo stesso tempo è venuto meno qualcosa di molto importante senza che nessuno se ne accorgesse, il libero arbitrio. Visconia quindi è il nome di questo mondo, e non appena nasce qualcuno gli Alchimisti e gli Aracnes, appartenenti alla Casta Sacra, decidono il destino di questo e quindi ogni visconiano della Casta del Popolo ha modo di scoprire giorno per giorno cosa lo attende. Insieme a queste due caste esiste anche quella degli Amanuensi del Destino, quelli che stilano appunto giorno per giorno il destino delle persone senza ovviamente interferire perchè è già stato stabilito dalla Casta Sacra, sono solo dei tramiti praticamente. E' chi è al potere ovviamente che decide tutto, nessuno ormai conosce più il libero arbitrio perchè totalmente sottomesso a questo nuovo mondo, mentre invece ci sono persone speciali che si accorgono che Visconia non è perfetta e ovviamente non potrà che essere Adalgisa una di queste, qualcuno che avrà modo di studiare un libro proibito e capire che il mondo non è mai stato così e che di fatto questo nuovo sistema non è altro che una dittatura, un modo per controllare le persone e quindi, una volta scoperta la verità, insieme all'aiuto di Friso, non può che cercare di cambiare le cose.


Adalgisa Volantis e i destini segnati è un romanzo per ragazzi che sono certa saprebbe appassionare anche i lettori più adulti, proprio come ha fatto con me: infatti il romanzo è sicuramente bello corposo, tocca quasi cinquecento pagine, ma è molto facile immergersi nella lettura e capitolo dopo capitolo ritrovarsi alla fine.
Il wordlbuilding è sicuramente la parte più bella della storia perchè ben strutturato e originale,  ma allo stesso tempo anche la tematica che va a toccare è più attuale che mai come il libero arbitrio. Spesso io mi domando se il mio destino sia già stato scritto o se le mie decisioni quotidiane possano in qualche modo influenzarlo, ma in questo mondo nessuno è libero di decidere da sè, tutti hanno un destino già assegnato e di conseguenza nessuno è più libero e questo è gravissimo perchè nessuno è più padrone della sua vita, tranne ovviamente di chi sta al potere. E infatti lo stesso governo è una parte importante della storia, agli occhi di Visconia possono apparire come i salvatori ma in verità sono dei dittatori e tiranni ed ecco che Adalgisa, insieme a Friso, entrano in giro diventando i protagonisti perfetti di questa storia che sanno il fatto loro.
Silvia Roncaglia quindi ci regala una storia bella ricca di avvenimenti e avventure, una lettura che si prende il suo tempo ma che non lascia indifferenti e che io non posso che consigliarvi.

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