Recensione "Victories Greater Than Death - La pietra di Talgon" di Charlie Jane Anders

 

Titolo: Victories Greater Than Death - La pietra di Talgon

Autore: Charlie Jane Anders

Editore: Fanucci

Genere: Sci-Fi

Data di uscita: 2 Settembre 2022

Tina Mains non è un'adolescente comune. Ha un lume di salvataggio interplanetario nel petto, e trascorre ogni giorno di vita sulla Terra in trepidante attesa che questo lume si attivi e che i suoi alleati alieni, che da piccola l'avevano nascosta sulla Terra per proteggerla, la vengano a prendere per riportarla nello spazio e permetterle di compiere il suo destino: sconfiggere un terribile nemico intergalattico e far trionfare la giustizia. In quest'ardua impresa spaziale, Tina potrà fare affidamento sulla sua migliore amica Rachael e su un equipaggio di alieni e terrestri determinato a portare a termine la missione, costi quel che costi. Riusciranno a salvare l'universo da ciò che lo minaccia e a ristabilirne l'equilibrio?

IL MIO VOTO

Victories Greater Than Death racconta la storia di Tina, una ragazza che non è un’adolescente normale perché è una ragazza che è stata nascosta sulla Terra dagli alieni e che aspetta che questi arrivino per riportarla nello spazio e permetterle di compiere il suo destino ossia sconfiggere un nemico pericolosissimo. Tina sa da sempre di questa sua identità, così come lo sa sua madre e la sua migliore amica Rachel e da una parte non vede l'ora che arrivi quel momento, dall'altra però teme di non essere all'altezza della situazione. Infatti quando il momento arriva, tutto si complica perchè Tina si ritrova a non essere chi pensava, la comandante che avrebbe saputo come sconfiggere i nemici e come affrontare la situazione è in qualche modo dentro di lei, la sua conoscienza è nella sua mente solo che Tina non è in grado di attingere ad essa, si rende conto di sapere tante cose ma di fatto non come sconfiggere i nemici, sa solo che è essenziale impossessarsi della pietra di Talgon e così fa, insieme ad una squadra di alieni bizzarri e ovviamente in compagni dell'amica Rachel e di altri umani che decidono di partecipare alla missione, anche se non sanno bene a cosa vanno incontro. Che dire di questo romanzo se non che è Tina è la protagonista, ma c'è un cast non indifferente di tanti altri personaggi che sanno come entrare nel cuore del lettore?

Chiaramente Tina è la protagonista quindi abbiamo a che fare con una ragazza che si prepara da tutta la vita ad una missione importante e quando ci si ritrova dentro, non sa come gestirla e le occorrerà molto tempo per trovare la sua strada. Per fortuna potrà contare sulla migliore amica Rachel, la quale non è pronta ad abbandonarla e decide di partire con lei ma anche con tanti altri alieni, alcuni più simpatici di altri, e tanti altri umani per cui si sentirà responsabile e determinata a proteggere, insomma viene designata come eroina ma la strada per raggiungere questo status è ancora lunga e questo perchè lei in primis non si sente all'altezza.

Avevo già sentito parlare di Charlie Jane Anders ma non avevo mai avuto l’occasione di leggerla prima di ora e devo dire che mi sono innamorata di questa sua storia così originale e divertente, ma anche in grado di toccare tematiche molto importanti. La storia è ambientata all'inizio sulla Terra ma sappiamo subito che Tina è una clone di una comandante che è morta in battaglia ma che è pronta a risvegliarsi in lei al momento giusto, e il momento sembra arrivato perchè Tina deve sconfiggere dei pericolosi nemici, tuttavia quando arriva il tempo di avere i ricordi e quindi anche la leadership della vecchia comandante, non succede nulla: Tina ha tutta questa conoscienza che non sa come usare, per cui abbiamo un'eroina che non si sente come tale, ha tante responsabilità addosso e deve fare del suo meglio per sconfiggere i nemici e salvare i suoi amici. Si perchè Tina viene salvata dai suoi alleati e dalla loro navicella perfetta per viaggi e scontri spaziali ma con lei ci sarà Rachel, la sua migliore amica e quella che cercherà sempre di aiutarla e di starle accanto, anche se la stessa Rachel avrà dei momenti non facili da affrontare, così come altri terrestri pronti a fuggire da una vita sulla Terra che gli sta stretta per aiutare, anche se non si rendono davvero conto della pericolosità della missione.

E tra questi ci sarà una persona speciale per Tina, anche se ancora potrebbe non essere pronta a tutto quello che la vita ha da offrirle.

L'ambientazione quindi così come la storia li ho trovati super originali, forse non contestualizzati in modo perfetto ma siamo solo al primo capitolo di questa serie quindi c'è tanto altro da scoprire, anche le tematiche affrontate come il pensare di non essere all'altezza delle situazioni e le tante responsabilità da gestire mi sono piaciute, hanno fatto capire di che pasta è fatta Tina e il suo team di amici. Ho adorato anche quel pizzico di romance che non guasta affatto, così come l'autrice stessa ha gestito le varie identità dei personaggi e in cosa questi si indentifichino.

Insomma mi sono innamorata di questa storia, della penna di Charlie Jane Anders e del suo creare capitoli molto brevi per spingere il lettore ad andare sempre più avanti, ritrovandosi in un attimo infatti alla fine e ora voglio assolutamente avere il seguito!