lunedì 14 novembre 2022

Recensione "Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno" di Benjamin Stevenson

 




Titolo: Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno
Autore: Benjamin Stevenson
Editore:  Feltrinelli
Genere: Giallo
Data di uscita: 11 Ottobre 2022


A Ernie Cunningham le riunioni di famiglia non sono mai piaciute. Di sicuro c’entra il fatto che tre anni prima ha visto suo fratello Michael sparare a un uomo e lo ha denunciato, un oltraggio che non gli è ancora stato perdonato. Perché i Cunningham non sono una famiglia come le altre. C’è solo una cosa che li unisce: hanno tutti ucciso qualcuno. Ora hanno deciso di ritrovarsi per un’occasione speciale: trascorreranno un fine settimana in un resort di montagna per festeggiare l’uscita di prigione di Michael. Ma i Cunningham non sono tipi da stare in pantofole davanti al caminetto. Il giorno dell’arrivo di Michael, viene trovato il cadavere di un uomo. Ha le vie respiratorie ostruite dalla cenere, come se fosse morto in un incendio, ma non ha ustioni sul corpo. Mentre una bufera si abbatte sul resort isolandolo e la polizia brancola nel buio, spetterà a Ern capire se il colpevole è uno dei suoi familiari, prima che vengano uccisi tutti.

IL MIO VOTO

Ernie Cunningham è un ragazzo come tanti, all’apparenza, ma lui come tutta sua famiglia sono ben complicati.
Una sera riceve una telefonata dal fratello Michael che arriva da lui con un uomo che ha ucciso, qualcosa che Ernie sa essere sbagliata e infatti sebbene dica al fratello che è dalla sua parte, poi in tribunale lo denuncia e questo ovviamente non viene visto di buon occhio dalla sua famiglia. I Cunningham del resto sono una famiglia assai particolare, nessuno è come loro e lo scopriremo presto.
Ernie infatti ce li presenta uno ad uno, facendoci capire che alla fine hanno sempre avuto guai con la giustizia in primis suo padre, a cui è anche costata la vita questa scelta, ma anche sua madre non è perfetta così come non lo è il nuovo compagno della donna, insomma ognuno di loro ha avuto a che fare con la polizia e non sempre nel migliore dei modi, il titolo non mente e tutti in un modo o nell'altro hanno ucciso qualcuno, solo il tempo ed Ernie ci dirà come questo è accaduto. Intanto proprio per festeggiare l’uscita di prigione di Michael, tre anni dopo, la famiglia si riunisce in uno resort in montagna e poco dopo viene trovato un cadavere.
Chi è l’uomo trovato e chi è stato ad ucciderlo? Questo lo scoprirete solo leggendo il romanzo! Io posso dirvi che durante la lettura sarete portati a dubitare di tutto e tutti, anche di Ernie sebbene sia il narratore e spesso ci anticipi qualcosa, ma posso anche dirvi che non vi aspettereste mai la verità. Ernie è appunto il personaggio più di spicco, ma ci porta all'interno della sua famiglia facendoceli conoscere uno ad uno, ogni personaggio quindi risulta imperfetto, pieno di segreti ma anche realistico e li adorerete tutti!


Io intanto posso dirvi che questa storia non è stata come me la aspettavo, ma decisamente meglio. Certo è un romanzo che occorre seguire per non perdersi nemmeno un pezzo della storia, perché ogni piccolo dettaglio è essenziale per arrivare a comprendere dove vuole portarci l’autore, il quale ci porta a dubitare di tutto e di tutti, di ogni personaggio che incontriamo perchè Ernie capitolo dopo capitolo ce li presenta uno ad uno ma chiaramente dalla sua percezione, quindi anche lui a volte risulta un narratore inaffidabile, ma comunque ci permette di conoscerli e di capire che ognuno di loro ha qualcosa da nascondere e ognuno di loro ha commesso qualche errore, solo il tempo ci dirà la verità.
Lo stile di questo romanzo è super serrato e spesso l'autore, nei panni di Ernie ovviamente, spesso si diverte ad anticiparci piccole cose e dà piccoli consigli su come seguire la storia non può che spingere il lettore ad arrivare un attimo alla fine, ad una conclusione che ammetto essere geniale e impossibile da prevedere, io non ci sarei mai e poi mai arrivata.
Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno è quel tipo di romanzo che ha quel qualcosa in più rispetto a tanti altri, quel tipo di storia che sa come restare impressa e che sa anche come arrivare al lettore, senza dubbio una delle letture più belle di quest'anno per me così come uno dei gialli più originali e geniali di sempre.

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