Recensione "Il segreto di Sissi" di Emily Pigozzi

 

Titolo: Il segreto di Sissi

Autore: Emily Pigozzi

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Historical Fiction

Data di uscita: 4 Ottobre 2022

La storia di una giovane trovatella incontra quella dell'imperatrice più famosa e iconica di sempre, tra segreti e amori nascosti, tra verità e finzione. Ungheria, 1874. Sono passati più di vent'anni dal primo incontro tra Sissi e Franz. Dopo la nascita dei figli, i lutti e le guerre che hanno sconvolto la loro vita, il matrimonio sembra giunto al capolinea e l'imperatrice, quando può, trascorre il tempo al palazzo di Gödöllő, l'amata reggia ungherese. È qui che conosce Edith, una trovatella abbandonata nella foresta appena bambina e allevata alla corte con il mito della sovrana. All'apparenza, le due non potrebbero essere più diverse, ma nel profondo condividono lo stesso desiderio di libertà, l'animo da viaggiatrici e il bisogno di trovare qualcuno che le ami per quello che sono. Il loro destino finirà per intrecciarsi irrimediabilmente, grazie a un segreto che la ragazza ungherese dovrà custodire e che riguarda il misterioso incontro a un ballo in maschera a cui Sissi ha partecipato sotto mentite spoglie. In una notte che segnerà la sua vita per sempre...

IL MIO VOTO

Come si può resistere ad un romanzo su Sissi? 

È assolutamente impossibile e infatti complici la bellissima cover e una trama che sa come conquistare, mi sono immersa in questa lettura che è riuscita subito a conquistarmi!

A differenza di tanti altri romanzi su Sissi, in questo romanzo non troviamo una ragazza che ancora deve capire il suo posto nel mondo quanto una donna. Infatti sono passati vent’anni dal suo primo incontro con Franz e la favola che tanto desiderava ormai è una realtà ben diversa. Sissi ci appare più come donna che come imperatrice e questo ci permette di conoscerla meglio, di avvicinarci di più a lei e sentirla non come un personaggio inarrivabile quanto una donna imperfetta come altre.

Accostata alla sua figura troviamo quella di Edith, una trovatella che è cresciuta col mito di Sissi e che all’apparenza non sembra avere nulla in comune con lei, quando in realtà le due sono molto più simili di quanto si potrebbe mai pensare, hanno la stessa voglia di libertà e la voglia di essere accettate per quello che sono che tutto trascende dalla loro condizione diversa, perché unite da qualcosa di profondo.

Ho amato entrambe queste figure, quella di Sissi è appunto molto diversa da quella che siamo abituati a vedere e questo secondo me è un bene perchè ci permette di avere a che fare finalmente con la sua versione da adulta, qualcuno che ha visto che la vita da favola che immaginava non è andata proprio come previsto e quindi ci offre una prospettiva totalmente diversa, Edith invece è un personaggio che porta una ventata fresca, qualcuno di completamente diverso eppure di così simile a Sissi che è difficile credere possano andare d'accordo e invece così accade.

Il segreto di Sissi è un romanzo che sa come attirare l’attenzione del lettore in primis con la sua copertina perchè ammetto che è stata la prima cosa che mi ha colpito, ma riesce anche a conquistare attraverso la storia che racconta. In essa emerge infatti tutto l’amore dell’autrice per la figura di Sissi come personaggio storico, quindi come quella leggenda praticamente che abbiamo imparato a conoscere ma quello che riesce a fare egregiamente è anche darle voce come donna, la rende più realistica e imperfetta che mai e questo permette anche al lettore di immedesimarsi in lei perchè non la vede più solo come Imperatrice ma come qualcuno che aveva determinati sogni e aspettative e soprattutto voglia di libertà che non ha ottenuto, qualcuno che forse si rivede in Edith per la sua voglia di libertà ma anche per un segreto che legherà le due, insomma offre veramente un punto di vista inedito ed è quello che permette al lettore di amare così tanto questa storia.

E ovviamente anche la cure del periodo storico, si vede infatti anche in questo l'amore per l'autrice perchè non si è basata a dare informazioni approssimative, emerge tutto il lavoro che c'è stato dietro e questo ripaga assolutamente sia a livello di come arriva la storia al lettore sia proprio per come si svolge, sembra proprio di trovarsi insieme a Sissi nel 1874! Tuttavia non è un romanzo circoscritto solo agli amanti del genere, penso sia una lettura in grado di incantare tanti lettori e questo grazie anche alla penna di Emily Pigozzi, che riesce a tenere incollato il lettore alla sua storia senza troppo sforzo, insomma una lettura che secondo me è assolutamente da fare!