martedì 7 febbraio 2023

Review "Le guerriere che sfidarono l'oscurità" di Namina Forna

  






 Titolo: Le guerriere che sfidarono l'oscurità
Autore: Namina Forna
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 7 Febbraio 2023


Le dee sono vasti corpi eterei fatti di energia e luce di stelle, ognuno così grande da poter contenere un intero universo, eppure così piccolo da stare sul suo trono dorato. Sono illimitate, contraddittorie. E sono le mie madri.

Sono passati ormai sei mesi da quando Deka ha liberato da un sonno secolare le antiche divinità di Otera, scoprendo al contempo la verità su di sé e il proprio scopo nel mondo. Ora nel regno imperversa la guerra, ma la battaglia è soltanto all'inizio. Esiste infatti una forza oscura, sinistra e senza pietà, che minaccia l'umanità intera e Deka e le sue sorelle di sangue devono fermarla a tutti i costi. Ma, a mano a mano che sviluppa nuove abilità, la ragazza è costretta a fare i conti con una verità scomoda: lei potrebbe essere al contempo la chiave per la salvezza di Otera ma anche la sua più grande minaccia. E questo non è l'unico segreto che le dee le hanno tenuto nascosto...

IL MIO VOTO

Finalmente dopo qualche tempo ritroviamo Deka e la sua storia riprende esattamente da dove l'avevamo lasciata: la ragazza infatti era diventata una guerriera per cercare di cambiare il mondo e renderlo un posto migliore, per evitare che tante altre donne subiscano il suo destino e la sua stessa discriminazione, trattata diversamente solo a causa del colore del suo sangue. Per quanto le intenzioni di Deka quindi fossero nobili, purtroppo le cose non vanno come aveva previsto: la ragazza aveva liberato le divinità di Otera ma la battaglia per essere trattati tutti allo stesso modo è ben lontana dall'essere conclusa, infatti tante sono ancora le cose da sapere, i misteri da svelare così come tanti sono i nemici, spesso pronti ad operare nell'ombra, per evitare di raggiungere la tanto attesa uguaglianza. Deka quindi si riconferma una protagonista che non si arrende davanti alle difficoltà e che non si lascia abbattere, è determinata a cambiare le cose e questa voglia a volte le fa commettere errori, ma è sempre quella che la spinge a non arrendersi mai, a continuare ad agire non solo per il suo bene, ma per quello di tante altre donne. Non sempre sono stata d'accordo con lei e con le sue scelte, ma devo dire che il suo personaggio mi piace, il suo percorso è tutto in salita perchè sono tante le responsabilità che versano su di lei, ma sono necessarie e lei cerca di gestirle come può, anche a costo di farlo completamente sola.


Era passato qualche tempo dal primo romanzo di questa serie e ammetto che non mi ricordavo totalmente la storia, per cui rientrare dentro questo mondo all'inizio è stato un pochino difficile ma grazie all'autrice in qualche modo questo stacco durato anche troppo tempo è stato meno traumatico del previsto. 
Adoro la penna della Forna, il mondo costruito in questa storia non è troppo complesso da comprendere e quindi bastano un paio di capitoli per sentirsi nuovamente dentro la storia. In questo secondo capitolo sicuramente la parte più importante spetta a Deka e alla sua crescita, allo sviluppo del personaggio che è consapevole dei suoi poteri e di quello che può fare e come gestisce la cosa, a volte anche allontanandosi dal mondo esterno per capire cosa è meglio fare. Siamo davanti ad un fantasy, questo è vero, ma non mancano certamente tematiche profonde e attuali come appunto la discriminazione, i pregiudizi e l'oppressione, tutti temi che l'autrice sa come affrontare, soprattutto perchè essendo la protagonista una guerriera non si risparmia certo dallo sporcarsi le mani, se serve, quindi battaglie e lotte sia mentali che a livello fisico sono l'ordine del giorno. Sicuramente rispetto al primo libro ho trovato un piccolo calo, dovuto al fatto che spesso i romanzi di mezzo devono si continuare la storia ma anche preparare il lettore per il grand finale, qualcosa che l'autrice fa e che io personalmente non vedo l'ora di leggere, sperando però non passi troppo tempo!

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