giovedì 20 aprile 2023

Recensione "Il gioco dell'anima" di Javier Castillo



 Titolo: Il gioco dell'anima
Autore:  Javier Castillo
Editore: Salani
Genere: Thriller
 Data di uscita: 18 Aprile 2023


New York, 2011. Una ragazza di quindici anni viene trovata crocifissa in un quartiere di periferia. Poco dopo Miren Triggs, una giovane giornalista investigativa del Manhattan Press, riceve una strana busta. Dentro trova la polaroid sfocata di un'altra adolescente imbavagliata, con una sola annotazione: «Gina Pebbles, 2002». Sulla busta, in una grafia irregolare, c'è scritto: ‘vuoi giocare?' Un invito inquietante che Miren accetta immergendosi senza riserve nell'indagine sulla scomparsa della ragazza, con l'aiuto del suo ex professore di giornalismo, Jim Schmoer. Gina è ancora viva? Che legame c'è con l'altro macabro omicidio? Ma soprattutto: chi sono i Corvi di Dio? Difficile stabilire il confine tra un gruppo di adolescenti annoiati e una setta di pericolosi fanatici, tra una sfida provocatoria e un rito sanguinario. Dopo "Ragazza di neve", da cui è stata tratta la serie Netflix, Javier Castillo torna con un thriller che trascina il lettore in un gioco fatale, in cui si lanciano i dadi della fede, della passione e dell'inganno. In palio un oscuro segreto che, se scoperto, può cambiare tutto.


IL MIO VOTO

La vita di Miren è cambiata molto dopo la fine del primo libro: Miren ha messo tutta se stessa nel caso di Kiera Templeton per dare alla sua famiglia una degna chiusura ma in qualche modo anche per salvare lei stessa e in qualche modo c'è riuscita, ha poi scritto un romanzo sul caso che è stato un super successo e ora lo sta promuovendo, come da contratto. Miren però non vede l'ora di tornare a fare la giornalista, è quella la sua vocazione e si sente viva solo in quel mondo, ecco perchè quando durante una presentazione le viene lasciata una busta con scritto "vuoi giocare'" e dentro la foto di una ragazza sparita tanto tempo prima, la nostra protagonista non esita a lasciare tutto quello che ha in ballo per trovare la verità su Gine Pebbles. Allo stesso tempo Ben Miller, l'agente dell'FBI che si occupa di persone scomparse è alle prese con un caso di una ragazza che purtroppo però viene trovata morta, più precisamente viene trovata crocifissa e dopo aver comunicato la notizia alla famiglia, pur di non tornare a casa e affrontare il suo dolore per una persona scomparsa e mai trovata, si getta sul caso vedendo un possibile collegamento proprio con Gina. E allo stesso tempo il vecchio professore di Miriam, che ancora insegna e ha un suo podcast, si ritrova ad indagare su Gina e sulla ragazza trovata morta, perchè sembra davvero esserci un collegamento ma arrivare alla verità non sarà semplice e soprattutto pericoloso ma anche fin troppo sconvolgente.


Javier Castillo torna in libreria più in forma che mai riportandoci una Miren diversa rispetto al primo libro: ha ridato gioia ai Templeton e la sua vita è cambiata, tuttavia si sente viva solo quando fa la giornalista e indaga sulla verità, ecco perchè non si lascia certo sfuggire la possibilità che il caso di Gina e della ragazza appena ritrovata possano essere collegati. Miren però è un personaggio molto complesso, anche lei stessa è stata una vittima e quel dolore non l'ha mai abbandonata, non è un personaggio da prendere a modello perchè cerca solo di sentirsi viva e si aiuta gli altri, ma in primis deve aiutare se stessa. Jim è un personaggio che subentra per entrare proprio Miren, per passare del tempo con lei e farla sentire la vecchia se stessa per una volta, è un personaggio sicuramente positivo che capisce come porsi e come ottener quello che vuole, sarà il primo ad arrivare alla verità in un modo che mai si sarebbe aspettato e si rivelerà fondamentale per la storia.
Ben Miller invece è un personaggio di cui vorrei sapere di più, spero ci sia un prossimo romanzo e che sia lui al centro di tutto. Ben è diventato agente dell'FBI specializzato nella scomparsa di persone dopo che è scomparso qualcuno di molto vicino a lui e si è dedicato anima e corpo al lavoro nella speranza di trovare una qualche risposta, eppure dopo tanto tempo ancora non ce ne sono ma io spero che il suo non sia un altro caso non risolto onestamente.
 E' un uomo che sicuramente trascura la moglie ma che cerca di rendere il mondo un posto migliore a suo modo. Tre personaggi completamente diversi eppure tutti collegati dall'unico obiettivo di trovare la verità, cosa che faranno ma a caro prezzo.

Mi era piaciuto moltissimo La ragazza di neve e non vedevo l'ora di ritrovare Miren e questo autore e devo dire che in questo secondo romanzo si è davvero superato sia a livello di stile, che risulta molto più scorrevole, che a livello di personaggi, perchè ormai si è affezionati a Miren e sebbene non sia perfetta è una protagonista che non si arrende davanti a nulla, per quanto sia pericoloso ma soprattutto a spiccare in questo secondo romanzo è il caso, anzi due casi che sembrano essere lontani ma intrecciati perchè entrambe le ragazze scomparse frequentavano la stessa scuola e avevano delle borse di studio, soprattutto venivano da famiglie molto religiose e quando in gioco entra anche una specie di setta chiamata i Corvi di Dio, arrivare alla verità è una necessità.
Già dalle prime pagine si capisce la posta in gioco, infatti inizia in medias res e questo incuriosisce assolutamente perchè si vuole capire come si è arrivati a quel punto e dopo cosa succederà, quindi l'autore inizia poi dal principio dividendo la narrazione tra Miren, che mantiene una narrazione in prima persona e tra Ben Miller e Jim, i quali invece hanno una narrazione in terza persona. Tutta la struttura narrativa è studiata per non far comprender fino alla fine la verità, quando è l'autore stesso pronto a rivelarcela e io devo ammettere che moltissime cose non le avevo proprio previste. Chi ha già amato la ragazza di neve non può farsi sfuggire questo libro, io resto già in attesa del prossimo!

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