martedì 16 maggio 2023

Recensione "La notte in cui lei scomparve" di Lisa Jewell

    


 Titolo:  La notte in cui lei scomparve
Autore: Lisa Jewell
Editore: Neri Pozza
Genere: Mystery
Data di uscita: 16 Maggio 2023


2017, Upfield Common, Surrey. Il bambino sta cominciando a piangere. Kim ha impiegato ore per farlo addormentare. È una sera afosa di mezza estate e sono le undici. Dovrebbe essere fuori con gli amici. Invece è in tuta con i capelli legati a origliare il pianto del nipote. È diventata madre molto giovane, Kim, ma Tallulah, sua figlia, di anni ne ha appena diciannove e anche lei ha diritto di divertirsi un po’. Perciò quando le ha chiesto di tenere Noah, perché lei e Zach potessero passare un po’ di tempo da soli, non si è sentita di dirle no. I ragazzi, però, non sono ancora tornati e la sera è diventata notte e poi è sbiadita nell’alba. Kim ha un brutto presentimento. Tallulah è sparita, Tallulah non tornerà. 2018: Sophie vuole fare due passi attorno alla scuola di cui il suo fidanzato è stato nominato preside, la Maypole House. Si conoscono da poco, è vero, lei e Shaun, ma ha deciso ugualmente di buttarsi in questa nuova vita con lui nel paesino pittoresco sulle colline del Surrey in cui si sono appena trasferiti. Dovrà riempire le giornate mentre Shaun è in classe ed è decisa a esplorare i dintorni in cerca, perché no, di un’ispirazione per il suo prossimo romanzo. Appena uscita dal cottage, tuttavia, il suo sguardo cade su un pezzo di cartone inchiodato a una staccionata: scavare qui. Un tuffo al cuore e una sensazione di forte déjà-vu: dove ha già visto quella scritta?

Una misteriosa sparizione, una grande dimora disabitata, la disperazione di una madre sono al centro del nuovo romanzo di Lisa Jewell, che illumina, sullo sfondo della provincia inglese con i suoi rancori e segreti, l’insondabile mistero dell’adolescenza e al contempo la forza ostinata dei legami familiari.



IL MIO VOTO

Siamo nel 2017 e Tallulah è solo una ragazza di diciannove anni che tuttavia ha già un figlio ma per una sera vuole sentirsi come la ragazza che è, godersela, e sua madre non se la sente di dirle di no per cui si presta ad occuparsi del piccolo, del resto è appunto solo una sera. Ma il tempo passa, arriva la mattina e di Tallulah non c’è traccia, non è tornata e non tornerà.
Qualche anno dopo Sophie decide di fare due passi attorno alla scuola di cui il suo fidanzato è stato nominato preside, così come è decisa ad esplorare i dintorni ed è così che trova un pezzo di cartone che dice “scavare qui”, una scritta che lei ha già visto ma dove? Ed è da qui che inizia tutto...
Uno dei personaggi più importanti della storia è la madre di Tallulah, Kim, una donna che non si arrende facilmente e che vuole assolutamente saper cosa è successo a sua figlia, poi c'è Sophie la quale si ritrova in qualcosa che mai avrebbe pensato di tanto più grande di lei, così come è la stessa Talullah ad essere una parte importante della storia e non solo indirettamente essendo lei che la madre Kim cerca disperatamente, ma perchè è lei stessa un personaggio e un narratore della storia, che ci conduce a quella fatidica notte in cui ha scelto di essere una ragazza come tante altre e non una madre ed è cambiato tutto improvvisamente.


Esce oggi il nuovo romanzo di Lisa Jewell, una delle mie autrici mystery preferite che riesce come poche a dare vita a storie che non sono mai banali o scontate e che sanno come lasciare il segno. In questo caso abbiamo due vicende apparentemente slegate ma che lo sono eccome. Diviso tra presente e passato l’autrice ci presenta una donna determinata a tutto pur di ritrovare la figlia e avere le risposte che cerca, con capitoli brevi e che ti lasciano sempre sul più bello, spingendoti a leggere ancora e ancora.
Il gioco creato dall'autrice è infatti perfettamente studiato: se nel presente abbiamo Kim, la madre di Tallulah che vuole risposte, nel passato la narrazione è affidata proprio a Tallulah che ci porta pagina dopo pagina a vivere quel momento che cambierà ogni cosa e allo stesso tempo abbiamo Kim più determinata che mai ad arrivare al punto di svolta e più le due storie si intrecciano più il ritmo diventa incalzante, impossibile davvero staccarsi dalla storia.
E' importantissimo il tema della maternità o meglio l'essere madre che per Tallulah ha un costo alto perchè per una notte che non vuole pensare di esserlo, la sua vita cambia e per Kim che conosce sua figlia e sa che non abbandonerebbe mai il figlio, soprattutto come madre vuole assolutamente avere risposte.
 La notte in cui lei scomparve è diventato in poco il mio secondo romanzo preferito di questa autrice, che non ne sbaglia mai una e non solo intrattiene ma scava nell’animo umano e rende talmente vividi e realistici i suoi personaggi da sentire già la loro mancanza.


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