Recensione "Trafficante di sogni" di Wendy Webb

  

Titolo: Trafficante di sogni

Autore: Wendy Webb

Editore: Libreria Pienogiorno

Genere: Romance/ Paranormal

Data di uscita:7 Giugno 2023

Brynn Wilder è una donna in fuga quando arriva a Wharton per trascorrervi l’estate. Sulle sponde dell’immenso lago Superiore, spera di trovare ristoro dal dolore per una relazione finita e una devastante perdita. Ancora non sa che non sono solo le onde a increspare le acque del lago, che gli abitanti del luogo rispettano come una divinità, ma anche segreti e presenze portate dal vento e che sembrano seguire proprio lei. Appena arrivata alla locanda dove alloggerà, Brynn comincia a fare sogni strani e vividi, che la attraggono invincibilmente verso la misteriosa stanza numero 5, chiusa al pubblico. Soprattutto conosce Dominic, un uomo affascinante e misterioso da cui alcuni sembrano metterla in guardia. «Non è chi pensi che sia. È più pericoloso di quanto tu creda. Ma è il tuo destino», le dirà Alice, una delle ospiti dell’hotel, che sembra sapere molte cose di quell’uomo e di quel luogo.
Mentre il legame con Dominic cresce, Brynn si rende conto che i sogni che la ossessionano e gli eventi inspiegabili in cui si trova sempre più coinvolta hanno a che fare in realtà con il suo passato, e che solo rispondendo al loro richiamo potrà trovare tutte le risposte che cerca da sempre.

IL MIO VOTO

Brynn è la protagonista di questa storia, una donna che ha sofferto molto a causa di una perdita che non riesce a lasciarsi alle spalle ed è proprio per questo motivo che ha deciso di andare a Wharton. 

Il piano è ovviamente quello di trascorrere tutta l’estate in città, in modo tale da potersi allontanare da ciò che la tiene bloccata e di riprendersi, così da avere la possibilità di ricominciare la sua vita ma quello che non sapeva era che Wharton le avrebbe cambiato incredibilmente la vita, dandole modo di riscoprire se stessa, di trovare persone care pronte a starle accanto e ad aiutarla e forse anche l’amore…

Brynn è una protagonista con cui è facile entrare in sintonia e questo perché si apre al lettore, ci mostra i suoi alti e i suoi bassi ed è per questo che risulta più realistica e credibile che mai per cui si vuole assolutamente continuare a leggere la sua storia, una ragazza che si rivela essere forte e fragile allo stesso tempo, ben caratterizzata e che alla fine del romanzo appare ormai come una vecchia amica, per cui è difficile lasciarla andare.

Oltre a lei ci sono tanti altri personaggi che caratterizzano la sua vita e il suo arrivo a Wharton e questo ci fa capire quanto la presenza di determinate persone possa cambiare il nostro destino, a partire da amici ma anche da persone che si rivelano essere quelle giuste da tenere accanto durante la vita.

Tra le tante uscite questa ammetto che mi era sfuggita ma come ho visto la copertina me ne sono innamorata e la trama è stato il colpo di grazia, sapevo di dover leggere questa storia e sapevo che mi sarebbe piaciuta, ma è andata ben oltre questo.

Il romanzo può sembrare come qualcosa di già visto ma devo ammettere che l’autrice è stata molto brava a trovare qualcosa di originale da raccontare e ad unire romance e paranormal, con un tocco di mystery, dando vita ad una lettura che sa come catturare l’attenzione e che soprattutto sa anche come stupire perché ci sono state certe scelte narrative che mi hanno davvero spiazzato e che erano impossibile da prevedere, così come tanti sono stati i temi affrontati durante la lettura con la giusta importanza.

La penna di Wendy Webb è molto scorrevole, iniziare il libro e ritrovarsi in poco alla fine è questione di un attimo. 

La lettura porta con se anche tanti temi il come le seconde occasioni, il ritrovare se stessi ma anche i sogni sono una parte importante di questa storia e del resto se ha questo titolo c’è un perché, quindi non potete non recuperarlo e cercare di capirlo.

Trafficante di sogni è una di quelle letture che sa come stupirti e farti innamorare, una lettura diversa dalle solite che sa come intrattenere e far emozionare ma anche far riflettere, non è una lettura che scivola via facilmente ma che lascia il suo segno.