giovedì 22 giugno 2023

Review "Anime alla deriva" di Ava Reed

          




 Titolo: Anime alla deriva
AutoreAva Reed
Editore: Mondadori
Genere: Romance
Data di uscita: 20 Giugno 2023


Allora è questo che si prova ad avere paura. Non per me, per la mia vita, bensì per quella altrui. E io che pensavo di sapere cosa significasse la paura, del resto mi ha accompagnato per tutta la vita senza mai lasciarmi veramente. La paura di non riuscire nello studio e di fallire, soprattutto sul lavoro, e di non trovare mai il mio posto nel mondo. Di non essere abbastanza brava. Abbastanza importante. Abbastanza preziosa. Semplicemente di non essere abbastanza.

Arrivare al Whitestone Hospital per Sierra Harris non ha solo significato fare un passo importante verso la realizzazione del suo obiettivo, ovvero diventare la migliore specializzanda di cardiochirurgia in circolazione. Ma anche incontrare colleghi che inaspettatamente, senza che possa opporsi, le stanno entrando nel cuore. Per una come lei, che ha dovuto lottare con le unghie e con i denti per terminare gli studi e ottenere quel posto e che, per riuscirci, non si è mai concessa distrazioni né la possibilità di costruire legami duraturi e profondi con chi la circonda, questa è una rivoluzione. Qualcosa che non conosce e che per questo la spaventa. In fondo le è stato sempre insegnato che le emozioni complicano tutto e non servono a niente. E che, anzi, troppo spesso fanno addirittura male. E Sierra, dopo tutta la fatica fatta, non ha certo intenzione di permettere a nessuno - in particolare a un arrogante come Mitch Rivera - di rubarle la scena... tantomeno il cuore.



IL MIO VOTO


Dopo il finale sconvolgente del primo libro era proprio necessario leggere questo secondo capitolo che inizia proprio da dove si era interrotto il precedente, ma cambia completamente il punto di vista con cui ci viene raccontato perchè non sono più Nash e Laura ad essere al centro dell'attenzione, anche se ovviamente non spariscono dal radar e anzi è bello vederli più uniti che mai dopo tutto quello che hanno dovuto passare, ma questa volta il timone passa ad altri due personaggi che devono trovare il loro lieto fine ossia Mitch e Sierra. Quando li ritroviamo questi due personaggi vediamo una Sierra che non sa come comportarsi in seguito all'incidente che vede Nash in pericolo e infatti tenta di resistere e non scappare via per fare il suo lavoro, ma anche perchè è davvero preoccupata per Mitch e per quello che potrebbe succedergli.
Sierra è un personaggio che ci mette del tempo a farsi conoscere, non è una espansiva e non è una che si affeziona facilmente anche se ha avuto la fortuna di trovare un'amica come Laura, ha una situazione familiare non semplice ed è per questo che non vede l'ora di trasferirsi, cosa che farà con altre due colleghe. Allo stesso modo non si lascia andare facilmente nemmeno in amore per cui le servirà del tempo per accettare quello che prova per Mitch.
E anche Mitch non se la vede facile in questo secondo capitolo perchè l'incidente l'ha coinvolto direttamente e ha lasciato cicatrici interne, come incubi frequenti ma anche esterne e quelle sul suo corpo sono quelle più difficili da accettare, eppure nonostante tutto si dimostra sempre pronto a scherzare, si nasconde dietro l'ironia per non dover affrontare una miriade di sensazioni che ancora non  è pronto ad averci a che fare, ma comunque è impossibile resistere al suo personaggio, e quando parla spagnolo poi, parliamone!
Sierra e Mitch sono due personaggi opposti, eppure insieme sanno come completarsi perfettamente e non si può non tifare per loro.


Anime alla deriva trascina ancora una volta nel Whitestone Hispital dove non ci si annoia mai per gli incidenti che succedono, che spiazzano il lettore, per le storie d'amore che nascono e per i protagonisti e i pazienti che lo popolano, che in un modo o nell'altro lasciano il segno. Sebbene Laura e Nash non siano più i protagonisti è sempre un piacere ritrovarli, ma è bello conoscere meglio Mitch che ha modo di riscattarsi anche per azioni commesse nel primo libro e che ha davanti a sè un percorso difficile per quanto riguarda il post incidente e il dover convivere con cicatrici che lo cambiano per sempre, così come l'aver a che fare con una certa ragazza che gli lancia segnali opposti perchè Sierra si vede tenere a lui, ma non appena si avvicinano si allontanano di nuovo e quindi in questo secondo romanzo l'autrice ci fa soffrire parecchio, nulla di nuovo del resto. La narrazione è sempre divisa tra il punto di vista di Sierra e quello di Mitch, cosa che trovo perfetta perchè ci fa entrare più in sintonia con i personaggi e come il precedente sembra davvero di essere in Grey's Anatomy, si respira proprio la stessa aria e da amante della serie tv non posso che apprezzare la storia, manca forse quel qualcosa in più così come personalmente ho amato più il primo libro, ma è un secondo romanzo che sa come intrattenere e come era avvenuto nel primo, anche questo finale lascia davvero senza parole con l'unica differenza che ora non si ha una data di uscita del terzo romanzo e quindi chissà per quanto dovremo ancora soffrire prima di avere delle risposte!
Ava Reed continua ad essere un'autrice da tenere d'occhio, ha creato una serie che crea dipendenza e che sa sempre come rinnovarsi visto che ogni libro ha protagonisti e narratori diversi, quindi non resta che aspettare il terzo libro ora!

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