mercoledì 12 luglio 2023

Recensione "Come stelle lontane" di Jill Santopolo

 





Titolo: Come stelle lontane
Autore: Jill Santopolo
Editore: Nord
Genere: Fiction
Data di uscita: 4 Luglio 2023


Genova, 1946. La guerra è finita e, per la prima volta dopo tanto tempo, la primavera porta con sé il profumo dei nuovi inizi. Giovanna ha l’impressione che tutto sia possibile, persino che un’umile sarta come lei sposi l’erede del conte Serralunga d’Alba. In fondo, i tempi sono cambiati e lei e Vincenzo si amano. Ma, quando l’Italia viene chiamata alle urne per il Referendum, Giovanna e Vincenzo si trovano su fronti opposti: se la famiglia di lei è repubblicana, quella di lui rischia di perdere tutto con l’abolizione della monarchia. E, per questo, Vincenzo farà una scelta di cui si pentirà amaramente…
New York, oggi. Cass e Luca sono anime gemelle e, sebbene vengano da ambienti molto diversi – ricco e privilegiato lui, piccolo borghese lei –, hanno deciso di sposarsi. Proprio per cercare di coprire il divario che separa le due famiglie, Luca chiede a suo nonno e alla nonna di Cass di posare per un dipinto che sta realizzando. Non sa, Luca, che il suo gesto riaprirà una ferita del passato mai del tutto guarita, portando alla luce vecchi rancori, bugie e tradimenti. Un vero e proprio terremoto che rischia di distruggere anche il suo rapporto con Cass…

IL MIO VOTO

 I personaggi di questa storia sono ben quattro il cui fato sembra essere unito da uno strano scherzo del destino.
Da una parte abbiamo Cassandra e Luca e la loro storia è ambientata nella New York di oggi, due persone che hanno un background sicuramente diverso ma le cui divergenze non sono un ostacolo ma un punto di forza per loro. Luca è un artista, i suoi genitori avevano altri progetti per lui ma suo nonno ha insistito affinchè seguisse quello che voleva fare e infatti ora ha un bellissimo progetto in mente, lui viene da una famiglia agiata e quindi non gli mancano certo i mezzi, ha però tante tradizioni da rispettare e quando si propone a Cass, appare subito chiaro che potrebbero esserci delle divergenze. Cass infatti viene da una famiglia umile, sta bene economicamente ma è l'unica figlia femmina della famiglia la quale sogna per lei un matrimonio in un certo modo e che loro si possano permettere, ma con Luca potrebbe essere complicato. Soprattutto quando il nonno di Luca e la nonna di Cass si incontrano tutto precipita, perchè i due hanno un passato che non hanno mai dimenticato...
Luca e Cass sono due personaggi impossibili da non amare, Cass è forse quella più indecisa e quella che vorrebbe accontentare tutti anche quando le cose vanno contro di lei, mentre invece Luca ha le sue idee e a volte non sembra aperto al dialogo, eppure insieme sono perfetti, si completano a vicenda.
E dall'altra parte non possiamo che avere Giovanna e Vincenzo, anche loro due personaggi che provengono da mondi completamente diversi perchè la loro storia si sviluppa nella Genova del 1946, l'Italia sta cambiando perchè si sta diffondendo sempre di più l'idea che possa diventare una Repubblica e questo ovviamente non piace alla famiglia di Vincenzo, visto che è l'erede di un conte, lo è diventato alla morte di suo fratello visto che la sua vita stava andando in una direzione diversa e non appena vede Giovanna capisce che è la persona per lei, ma Giovanna è la semplice figlia di un sarto e ci saranno sempre problemi tra loro e quando arriverà il responso del referendum tutto cambierà.
Anche in questo caso Giovanna e Vincenzo sono completamente opposti ma i tempi rispetto a Cass e Luca sono diversi e non sarà facile per loro arrivare ad un punto di incontro.


Come non amare questo libro che contiene ben due storie all'interno, una più bella dell'altra? La Santopolo sviluppa la trama infatti in due piani temporali e se in un capitolo troviamo Cass e Luca nel presente, in quello successivo conosciamo Giovanna e Vincenzo e quindi è inevitabile voler conoscere la storia di queste quattro coppie e avere i capitoli alternati tra passato e presente non può che spingere il lettore a continuare la lettura. Le differenze sociali sono sicuramente la tematica principale di questa storia e lo vediamo in primis con Giovanna e con Vincenzo, visto che lui è pronto ad essere l'erede del conte anche se non vorrebbe e Giovanna è la semplice figlia del sarto, insomma che futuro potrebbero avere insieme, visto che sono così diversi e hanno idee totalmente opposte? Anche nel presente non è così facile per Luca e Cass ma non tanto per loro perchè i due hanno una loro indipendenza, quanto per le loro famiglie perchè di disponibilità economica diversa e visto che sono prossimi alle nozze e che entrambe le famiglie hanno delle loro tradizioni, cercare di unire tutto e fare tutti felici è un'impresa, per cui questo potrebbe anzichè unire i due ragazzi, allontanarli perchè nessuno dei due sembra voler cedere alle idee dell'altro e tutto si complica, soprattutto perchè il nonno di Luca e la nonna di Cass hanno un doloroso passato in comune che potrebbe allontanarli ancora di più, visto che faticano a stare nella stessa stanza insieme.
Oltre a questo c'è anche il tema di inseguire i propri sogni e infatti Vincenzo in particolare è costretto a metterli da parte per diventare l'erede del padre, qualcosa che non doveva toccare a lui, a differenza sua invece Luca ha la possibilità di fare quello che vuole, anche se la sua famiglia aveva un piano diverso per lui.


Seguo Jill Santopolo fin dall'inizio, da quando mi ha spiazzato con il suo romanzo d'esordio e da allora non mi sono mai persa una sua storia. Penso sia tutt'ora difficile battere Il giorno che aspettiamo ma Come stelle lontane ci va vicinissimo per le emozioni che mi ha fatto provare. Intanto ho amato il fatto che una parte della storia sia ambientata in Italia così come il cambiamento che si respira nell'aria, la voglia di distruggere la Monarchia per essere una Repubblica e cosa questo comporta dal punto di vista dell'erede di un conte e di una semplice figlia di un sarto, penso l'autrice abbia davvero ben caratterizzato questi due personaggi.
Ma ha anche saputo descrivere cosa significa avere delle tradizioni di famiglia e soprattutto crearne delle nuove, l'importanza delle proprie radici è qualcosa di essenziale ma è ancora più fondamentale riuscire a trovare la propria strada per essere felici.
L'amore è comunque la colonna portante della storia, non solo quello di Luca e Cass che sembra perfetto anche se ha i suoi difetti, ma è quello di Giovanna e Vincenzo che forse fa più battere il cuore.
Come stelle lontane mi ha veramente stupito, mi ha fatto male e mi ha fatto emozionare ma poi mi ha fatto anche bene e secondo me con questo romanzo la Santopolo è decisamente tornata in pista, è una di quelle storie che non si dimenticano facilmente e che sono destinate a restare nel cuore per molto molto tempo.

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