Recensione "I know what I saw - So cosa ho visto" di Imran Mahmood

  

Titolo: I know what I saw - So cosa ho visto

Autore: Imran Mahmood

Editore: Fanucci

Genere: Thriller

Data di uscita: 29 Settembre 2023

 

Xander Shute, un tempo ricco banchiere e ora senzatetto per le strade di Londra, si ripara, per la notte, in un vuoto appartamento a Mayfair. Quando sente i proprietari rientrare, corre a nascondersi. Intrappolato nel suo nascondiglio, assiste alla discussione della coppia, diventando anche il testimone di un feroce omicidio. Ma chi è la donna che è stata assassinata? La stessa donna che secondo la polizia non poteva assolutamente trovarsi lì? E com’è possibile che l’uomo che ha visto insieme lei la stia facendo franca? Mentre Xander cerca delle risposte, la sua memoria viene messa alla prova, costringendolo ad affrontare un passato doloroso sepolto da tempo. Quanto è disposto a rischiare per scoprire la brutale verità?

IL MIO VOTO

Il protagonista di questa storia è Xander Shute, un uomo che un tempo ricopriva una carica molto importante presso una banca ma che improvvisamente ha perso tutto e ora si ritrova a dover vivere addirittura per strada, pensando a cosa può essere andato storto.

E' una notte come le altre, difficile da affrontare, quando Xander si imbatte in una casa che ai suoi occhi sembra disabitata e decide di entrare per rifugiarsi al suo interno e passare una serata diversa dalle altre, dove per una volta può essere più al sicuro e ricordarsi anche di cosa significasse avere un tetto sotto la testa. 

Ma proprio perchè preso da tanti pensieri e ricordi, il nostro protagonista non si rende conto di aver commesso un errore: la casa infatti non è disabitata e in poco tempo i proprietari fanno il loro ritorno, costringendo Xander a nascondersi e ad assistere a qualcosa di sconvolgente: un omicidio. Xander non può che essere sconvolto dalla cosa e, sebbene rischi grosso perchè di fatto lui si è introdotto in casa di altri, trova il coraggio di denunciare il crimine salvo poi per passare per qualcuno che racconta frottole, visto che non sembra esserci la minima traccia di quello che è accaduto e della vittima, come se non fosse mai esistita e Xander, consapevole di quello che ha visto, si ritrova in una posizione assurda che lo costringe ad affrontare un passato sepolto da tempo, per poter avere qualche speranza di vivere un presente diverso.

E come si può non stare dalla parte di Xander? Non solo per quello che ha passato, per aver perso tutto e trovarsi in difficoltà ora come ora, ma anche perchè viene messo a dura prova dalla sua mente e dai suoi occhi e il lettore non può che volerne sapere sempre di più per capire appieno questo personaggio e la sua storia.

Imran Mahmood è un autore che mi aveva piacevolmente sorpresa con il suo romanzo precedente, Voi non mi conoscete, e quando mi è stato proposto il suo nuovo libro non ho certo esitato.

In questo nuovo titolo è Xander, il protagonista principale, ad essere anche il narratore della storia ed è stata una scelta azzeccatissima non solo per conoscere il suo background e capire perchè da un uomo di successo sia passato ad essere un senzatetto, ma anche perchè Xander è convinto di aver assistito ad un omicidio tuttavia quando si fa avanti per dimostrare la cosa non sembra esserci alcuna traccia di un crimine e questo lo porta a dubitare di se stesso, a mettere in discussione quello che ha visto anche se è certo di quello a cui i suoi occhi hanno assistito e quindi l'autore è stato molto abile a muoversi nella sottile linea che separa il vero dal falso, a mostrarci ricordi che possono essere reali oppure plasmati da un trauma che si è subito e infatti il nostro protagonista dovrà affrontare i demoni del suo passato, per poter tornare al presente e quindi ancora una volta l'autore gioca con il lettore alternando il presente a dei flashback che ci fanno conoscere ancora di più Xander, spiazzandoci con continui colpi di scena.

Ancora una volta Imran Mahmood si dimostra un abile narratore, in grado di farci mettere tutto in discussione e di sorprenderci pagina dopo pagina e del resto è impossibile staccarsi dalla storia tanto è la smania di sapere, fino ad arrivare ad un finale perfetto per essa.