Oggi tocca a me parlarvi di due racconti contenuti nell'antologia Accadde un'estate!
Autore: AA. VV.
Genere: Racconti
Data di uscita: 24 Giugno 2024
Il primo racconto che ho letto è stato "Al Sicuro" di Constance S., una storia che può apparire semplice ma che ha tanto da dire. Leonor è una ragazza che si è appena trasferita dall'amica per qualche tempo e per l'occasione ha portato Brigitta per lei, un piccolo geco che combina subito guai visto che fugge da Leonor che è costretta a mettersi davanti ad un furgoncino per evitare che perda la vita ed è così che incontra Evan, un ragazzo che non esita ad aiutarla col geco e che, visto che è chiusa fuori casa, le offre di stare da lui fino a che non torna la sua amica, visto che il suo vicino di casa e possono vedere da casa sua il suo rientro.
Ovviamente questo semplice incontro porterà a qualcosa di importante tuttavia Evan non rivela subito la verità su se stesso e questo fa paura a Leonor e dal canto suo anche la ragazza non si è messa a nudo per quanto riguarda il suo passato e i suoi momenti di debolezza e quindi questo ci fa capire in primis di non giudicare mai nessuno senza conoscerlo perchè non possiamo mai sapere il trascorso di questi, così come a volte un incontro casuale può essere voluto dal destino e occorre avere fiducia per poter apprezzare appieno tutto questo, cosa che non è sempre semplice e Leonor lo sa bene, ma solo rischiando si può trovare la felicità.
E' una storia di poche pagine ma porta con sè tanti messaggi positivi e noi non possiamo che farne tesoro, l'ho adorato tanto.
Il secondo racconto è invece "L'estate della libertà" di Tatjana Ciotta. Il nostro protagonista è Jean Baptiste, un uomo che si ritrova davanti ad una casa di cui non ha memoria o meglio, non vuole ricordare perchè ricordare significa ritornare nel passato, a quei momenti in cui non c'era nulla di semplice.
Accanto a lui una donna, Adhele, una donna che lo incinta a ricordare soprattutto di miss Dorothy Neems. Quella donna che è arrivata nella vita di Jean Baptiste per migliorarla perchè prima di lei lui e tanti altri erano trattati come bestiame, come se non fossero davvero degli essere umani e invece grazie a lei ha avuto una possibilità, quella di tornare ad essere una persona e soprattutto di essere di nuovo libero. Si fanno tante guerre per i motivi più diversi, ma mai per salvare qualcuno come Jean Baptiste che era solo una persona considerata diversa ma senza alcuna colpa e per una combinazione di eventi ha avuto la sua possibilità nella vita e ora che ricorda, ora che è tornato dove tutto è iniziato, è pronto ad affrontare finalmente il passato e guardare al futuro.
Attraverso una narrazione che affaccia al presente e con qualche flashback del passato, l'autrice mette in evidenza cosa è la libertà e cosa si è dovuto fare per ottenerla, perchè questa dovrebbe essere libera e invece non lo è, a volte ha un prezzo da pagare.
Non perdetevi le altre recensioni!
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