venerdì 26 luglio 2024

Recensione "Come due fragili destini" di Devney Perry

         




Titolo: Come due fragili destini
AutoreDevney Perry
Editore: Always Publishing
Genere: Romance
Data di uscita:26 Luglio 2024

 

Se nell’élite newyorkese esistesse una famiglia reale, i Kendrick siederebbero sul trono e sulla testa di Sofia brillerebbe luminosa una tiara da principessa. La sua è una vita da copertina – anche se non è fortunata in amore, né può definirsi una stakanovista, non avendo mai lavorato in vita sua. Quando un articolo però la umilia agli occhi di tutto il jet-set newyorkese, definendola frivola e superficiale, per Sofia arriva un brusco risveglio: come può non essersi mai accorta della mancanza di scopo che permea la sua esistenza? In preda alla confusione, vola in Montana dal fratello e da un giorno all’altro si ritrova bloccata nel bar di Lark Cove, che le viene affidato dalla cognata proprio durante la settimana di Capodanno. È in assoluto il primo incarico di responsabilità della sua vita, e dovrà riuscire a cavarsela sotto lo sguardo austero del barman del locale, che sembra scrutare ogni sua mossa. Nella povera riserva da cui proviene, anche Dakota Magee è un principe, per l'alta percentuale di sangue indigeno che gli scorre nelle vene. Ma Dakota ha deciso di gettare la corona per inseguire la libertà e una vita migliore. Così, lavora sodo al Lark Cove Bar e mette da parte ogni centesimo per il suo progetto di investimenti. È seccato quando si ritrova tra i piedi una principessina inconcludente che non sa spazzare il pavimento. Ma, impacciata e sull'orlo di una crisi di nervi, Sofia fa del suo meglio per rendersi utile e Dakota inizia a guardarla con occhi diversi. Dieci giorni insieme sono sufficienti per un’avventura romantica accesa dall’attrazione; tuttavia, prima che Dakota e Sofia si separino, succederà molto di più: impareranno l’uno dall’altra a scoprire ciò che manca nella loro vite, che sia una passione vera o la capacità di lasciarsi guidare dall'amore. Ma dopo questo momento magico, come potranno due destini così lontani intrecciarsi ancora?
IL MIO VOTO

Sofia è una Kendrick e questo significa che è nata con determinati privilegi, ma non significa che non ne abbia mai sofferto. Per New York essere un Kendrick significa avere soldi e potere ma soprattutto avere la sicurezza di quel nome, qualcosa che i fratelli di Sofia hanno avuto fin da piccoli ossia Logan e Aubrey, lei a differenza loro si è sempre sentita poco importante anche per il padre che non ha mai trovato del tempo per sostenerla o andare a vedere saggi o spettacoli di qualcosa a cui la ragazza teneva e purtroppo questa insicurezza di non sentirsi nulla di che l'ha seguita durante la crescita. Ora Sofia ha alle spalle due matrimoni falliti, potrebbe tranquillamente non fare nulla nella sua vita grazie al suo fondo fiduciario ma vuole disperatamente rendere fieri i suoi genitori ed è per questo che rilascia un'intervista per un giornale, sbagliando nuovamente perchè la sua immagine ne esce distrutta e per questo motivo decide di chiedere aiuto al fratello Logan, andando da lui per qualche giorno a Lark Cove. Qui la cognata la spinge ad uscire dalla sua comfort zone e quindi a lavorare al suo bar, ci sarà Dakota del resto a badare a lei e ad insegnarle tutto.
Dakota è un ragazzo con origini indigene che ha deciso di allontanarsi dalla sua famiglia per avere la libertà di inseguire quello che vuole fare come lavorare in un bar, sistemare case per poi affittarle e sposare la persona che ritiene giusta per lui, non qualcuno in base al sangue giusto che scorre nelle sue vene per avere figli all'altezza delle aspettative del padre.
Inutile dire che Sofia e Dakota sono due persone completamente diverse e lui stesso appena la incontra pensa sia un caso perso, eppure le basta conoscerla per capire che è una ragazza speciale e del resto la ragazza resterà in città solo dieci giorni, perchè non passarli insieme e divertirsi? Potrebbero avere mai un futuro?
Sofia è un personaggio che nelle prime pagine è facile giudicare e infatti non sta immediatamente simpatica, ma occorre veramente poco per conoscerla e capire che è solo una ragazza che vuole essere vista e vuole che nessuno pensi sia qualcuno di inutile.
A Dakota invece è davvero difficile resistere, un ragazzo che cerca solo di essere libero di fare le sue scelte, certo non è perfetto ma è uno dei pochi a vedere il meglio di Sofia e lei fa lo stesso con lui.


Come due fragili destini è il quarto volume della serie Lark Cove, una serie che personalmente adoro e che secondo me dovrebbe avere molta più attenzione perchè lo merita, dove abbiamo ogni volta dei protagonisti diversi e un'ambientazione small town dove ovviamente i personaggi che abbiamo già conosciuto compaiono sempre, facendoci un po' sentire parte di questa grande famiglia.
In questo caso la protagonista della storia è Sofia, la sorella minore di Logan che è il protagonista del primo volume della serie e Dakota lo conosciamo perchè lavora nel bar di Thea e Jackson, e avere modo di vedere da vicino questi due personaggi così diversi ma perfetti insieme non può che far innamorare il lettore.
Devney Perry infatti con uno stile scorrevole e semplice ci fa conoscere questi due personaggi che sono praticamente opposti all'apparenza, anche se si capisce subito che provano attrazione l'uno per l'altra, ma solo approfondendo la loro conoscenza capiscono che in verità sono più simili di quello che credevano.
Il tema principale del romanzo non può che essere la famiglia: da una parte c'è Sofia che non si è mai sentita considerata dal padre e che è una Kendrick diversa rispetto al fratello e alla sorella e vuole dimostrare a tutti i costi di essere all'altezza di qualcosa, di non essere solo un cognome e una ragazza che spende soldi; dall'altra invece c'è Dakota che si è allontanato dalla sua famiglia per essere libero di fare il lavoro che vuole e di sposare chi vuole e questo perchè discende da una famiglia di indigeni molto importante che vorrebbe che lui seguisse le loro indicazioni, cosa che non vuole.
Questi due personaggi quindi così diversi, alla fine si trovano e in qualche modo cercano di migliorarsi a vicenda e se inizialmente erano destinati a durare solo dieci giorni, forse potrebbero dare vita a qualcosa di molto più importante, insieme.
Ancora una volta la Perry non delude e ci regala una storia che fa sorridere e divertire ma sa essere anche toccante e soprattutto mette voglia di ritornare presto a Lark Cove per una nuova storia.

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