Recensione "Discepoli del caos" di M.K. Lobb

    

Titolo: Discepoli del caos

Autore:  M.K. Lobb

Editore: Fanucci

Genere: Fantasy

Data di uscita: 19 Luglio 2024

 

Una storia avvincente dove si alternano amore e responsabilità, vendetta e giustizia, perfetta per i fan di Leigh Bardugo e Kerri Maniscalco.

Damian Venturi ha assicurato un assassino alla giustizia, ma sospetta che ci sia un costo che non è pronto a pagare. Mentre si sforza di comportarsi da agente responsabile, è tormentato da ineluttabili pensieri oscuri che lo portano a chiedersi se abbia davvero il pieno controllo di sé stesso. Roz Lacertosa dovrebbe sentirsi vittoriosa. L’assassino di suo padre è morto e i ribelli hanno portato alla luce i vizi e la corruzione che dilagano a Palazzo. Tuttavia, la guerra con Brechaat continua e i discepoli della città sono decisi a mantenere lo status quo. Quando un nuovo potente generale arriva per ristabilire l’ordine, decine di persone vengono arrestate e spedite a nord, compresi gli amici di Roz e Damian. Determinati a liberarli, i due puntano su Brechaat. Ma il loro viaggio è segnato da una strana magia che spinge Damian ad alienarsi sempre di più. Ciò che si nasconde nelle terre del Nord cambierà i loro destini e quello di Ombrazia.
In questo emozionante seguito di Seven Faceless Saints – Sette santi senza volto, Roz e Damian devono affrontare il destino che li attende mentre il mondo intorno a loro va in frantumi.

IL MIO VOTO

Damian Venturi ha assicurato un assasino alla giustizia ma questo non toglie che ci sia un costo da pagare e il fatto che sembri avere sempre meno controllo di se stesso è indice di questo.

Dall'altra parte c'è Roz Lacertosa la quale dovrebbe essere felice del fatto che l'assassino di suo padre sia morto e la corruzione che regna a Palazzo sia stata scoperta, tuttavia non può ancora gioire perchè vinta una battaglia, c'è sempre una guerra da affrontare.

La guerra con Brechaat infatti continua e quando un nuovo generale si palesa per ristabilire l'ordine con la conseguenza di avere tra le mani tantissime persone arrestate, tra cui gli amici dei nostri protagonisti, che vengono spediti a nord, in due dovranno fare carte false per liberarli e non sarà semplice non solo per la guerra da combattere, ma anche perchè Damian sembra alllontanarsi sempre di più da Roz e sembra abbia una battaglia personale da combattere, tutto è ancora in gioco e prima di arrivare alla fine tanto dovranno affrontare i nostri protagonisti principali.

Damian e Roz sono due protagonisti che sanno come catturare l'attenzione del lettore, il quale assiste a tutto quello che devono affrontare perchè da una parte vediamo Damian perdersi sempre di più ed estraniarsi e viene messo duramente alla prova, Roz invece è quella che più cresce durante la storia e assister alla sua evoluzione è qualcosa di davvero speciale.

Discepoli del caos riprende esattamente da dove si era interroto il romanzo precedente anche se ritornare dentro questa storia all'inizio non è molto semplice e questo perchè la prima parte si focalizza molto di più sul worldbuilding creato dall'autrice così come sulla mitologia su cui questo si appoggia, tante sono le cose da spiegare così come tanti sono i personaggi da conoscere e abbiamo modo di farlo un poco meglio nella prima parte, cosa che può risultare un pelo più lenta ma nella seconda parte la storia prenda una piega davvero sconvolgente: è super adrenalinica, tanti sono i colpi di scena e smettere di leggere è davvero impossibile.

Ho amato tantissimo come l'autrice abbia sviluppato i due personaggi principali: Damian viene sicuramente messo a dura prova e anche il lettore non può fare a meno di provare empatia sia per lui che per Roz, che deve assistere al suo cambiamento.

Roz è invece uno dei personaggi che spicca di più, lo sviluppo del suo personaggio e la sua crescita le ho trovate davvero ben costruite e pertinenti alla storia, così come ho amato anche il cast di altri personaggi che assistono i nostri protagonisti perchè anche loro non sono da meno, sono una parte importante della trama.

Non voglio fare spoiler ma devo dire di dover ancora metabolizzare il finale e infatti una volta concluso il romanzo sono andata a controllare se potesse esserci un terzo libro perchè per quanto ci vengano date tantissime risposte, secondo me spazio per un terzo libro ci potrebbe essere anche perchè è una dilogia che ho amato tantissimo e che merita decisamente più attenzione e in qualche modo ammetto di non essere pronta a dirgli addio.