Recensione "Cursed" di Marissa Meyer

 

Titolo:  Cursed

Autore: Marissa Meyer

Editore: Mondadori

Genere:  Fantasy

Data di uscita: 2 Luglio 2024

 

Serilda e Gild stanno provando a rompere l'incantesimo che intrappola i loro spiriti nel castello infestato di Adalheid; devono farlo prima della Luna Infinita, quando l'Erlking tenterà di catturare una delle sette divinità per costringerla a esaudire il suo desiderio: far tornare la sua amata Perchta dagli inferi. Ma Serilda pian piano scoprirà che la sete di vendetta dell'Erlking non si sazierà con un solo desiderio, e ciò cui mira davvero ha il potere di modificare il regno mortale per sempre. E diventa sempre più chiaro che non si tratta solo di liberare se stessi e i fantasmi tenuti in schiavitù dagli Oscuri, ma di salvare il mondo intero da una tirannia crudele e senza fine, e con il mondo il loro bambino non ancora nato.

L'atteso seguito del bestseller Gilded narra il viaggio di Serilda per scoprire il proprio potere di donna, madre e cantastorie. Immaginifica rilettura di un classico dei fratelli Grimm, Cursed è una storia piena di romanticismo e avventura, perfetta per il pubblico di Marissa Meyer.

IL MIO VOTO

Questo secondo capitolo riprende da dove era finito il romanzo precedente: abbiamo Serilda e Gild che devono assolutamente rompere l'incantesimo che intrappola i loro spiriti nel castello di Adalheid ed è imperativo farlo prima che l'Erlking abbia la possibilità di catturare una delle sette divinità per costringerla a far tornare la sua amata dagli Inferi, un desiderio che può apparire innocente se non fosse che è chiaro che l'Erlking non è intenzionato certo a fermarsi ad un solo desiderio ma è determinato a cambiare il regno dei mortali per sempre e quindi Serilda e Gild non devono aiutare solo loro stessi, ma anche il mondo intero prima che sia troppo tardi.

Serilda,la cantastorie che abbiamo imparato ad amare, è un personaggio davvero forte e incredibile, una ragazza determinata a salvare se stessa e Gild, così come il mondo intero e non ha intenzione di arrendersi, nonostante le avversità.

Serilda è un personaggio che ruba tutta la scena ma anche Gild sa il fatto suo e in questo secondo e ultimo capitolo abbiamo modo di conoscerlo meglio, soprattutto per quanto riguarda il suo passato e il ruolo chiave che questo può avere nel suo presente.

Non manca ovviamente il cattivo di turno, che ho trovato credibile e l'autrice riesce benissimo a farcelo odiare così come tante altre storie che si intrecciano a quella principale, tanti personaggi secondari che tuttavia sanno come appassionare il lettore.

Quando si parla di retelling riguardanti le favole penso che Marissa Meyer sia davvero imbattibile: lo aveva già dimostrato nella serie de Le cronache Lunari e anche questa volta con questa dilogia riguardante Tremotino non ha deluso.

Il primo libro devo dire che ha saputo davvero catturare la mia attenzione e non appena è arrivato il secondo romanzo della serie non ho esitato a immergermi nella lettura. L'aria che si respira in questi due libri è proprio fiabesca, la Meyer riesce davvero a far immergere il lettore in un mondo immaginario ma che comunque gli sembra di conoscere da sempre, in un mondo dove non mancano certo colpi di scena, dove segreti vengono rivelati e dove le carte in tavola possono cambiare in un attimo. 

In Cursed l'aria che si respira è forse leggermente più cupa, prima di arrivare al lieto fine i nostri protagonisti ne devono passare tante e ovviamente non manca un cast di personaggi, sia vecchi che nuovi, a fare da contorno ad una storia che forse al principio parte un po' più lenta rispetto al primo libro ma che poi sa come riprendersi e conquistare definitivamente il lettore.

Il tema centrale non può che essere l'eterna lotta tra bene e male che caratterizza le favole, ma anche il nostro mondo e quindi la Meyer non manca di intrattenerci ma anche di farci riflettere.

Gilded e Cursed per me sono l'ennesima dimostrazione che la Meyer è la regina dei retelling delle favole e infatti non vedo l'ora che scriva altro a riguardo, sono già. in prima fila ad attenderlo!