Titolo: Il duca e io
Autore: Julia Quinn
Editore: Mondadori
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 16 Luglio 2024
Otto fratelli e sorelle i cui nomi sono in rigoroso ordine alfabetico. Una grande famiglia. Sono i Bridgerton, al centro di una delle saghe di romance storici di ambientazione Regency più letta di sempre. Questo volume comprende il primo e il secondo volume: Il duca e io e Il visconte che mi amava, rispettivamente dedicati alle peripezie sentimentali di Daphne e del primogenito Anthony.
IL MIO VOTO
Daphne è la quarta figlia dei Bridgerton, la sorella maggiore tra le ragazze ma anche la sorella che viene protetta dai tre fratelli maggiori, che desiderano per lei un marito degno della sua persona. Per Daphne non è semplice trovare la persona giusta: è cresciuta in una famiglia composta da otto fratelli e con alla guida solo la madre, visto che ha perso il padre molto presto, tuttavia in essa ha sempre regnato l'amore. Certo non sempre è d'accordo con i suoi fratelli, ci possono essere dei litigi, ma tutti sanno che i Bridgerton sono una famiglia unita oltre ogni dire. Nonostante i continui debutti in società, non riesce a trovare nessuno alla sua altezza e questo ovviamente non le permette di potersi godere la sua vita in libertà poichè la madre è sempre pronta ad organizzare qualcosa per renderle possibile conoscere altri pretendenti. A salvarla ci pensa Simon, migliore amico del fratello maggiore Anthony ma anche Duca di Hastings, un uomo che non ha una buona reputazione ma che è disposto a tutto pur di avere un po' di pace, anche fingere un corteggiamento con Daphne, l'adorata sorella del migliore amico. E' così che la ragazza entra nella sua vita, sempre pronta a lottare per quello in cui crede, ma anche a cercare di capire quell'uomo di cui si sta innamorando. Daphne è quindi una protagonista davvero incredibile, non sempre perfetta perchè a volte si comporta in modo discutibile, ma è una ragazza che proviene da una famiglia piena di amore che si aspetta di ricevere altrettanto, cosa a cui Simon non è affatto abituato. Tra le ragazze Bridgerton è quella che spicca di più e ovviamente è una protagonista che non si dimentica affatto.
Simon, a differenza di Daphne, non è cresciuto in una famiglia in cui l'amore era la parola chiave: sua madre è morta dandolo alla luce e suo padre, prima innamorato di lui, come ha visto che non era perfetto non ha fatto altro che allontanarlo dalla sua vita. Simon infatti ha impiegato molto tempo per parlare e, quando lo ha fatto, balbettava, per cui l'uomo non ha voluto avere niente a che fare con lui, credendolo in qualche modo inferiore a lui. Simon da quel momento non ha più avuto amore ed è cresciuto pronto a dimostrare al padre che aveva torto, pronto a fargli capire che meritava amore e meritava la sua stima. Ora Simon è uno degli uomini più rispettati del suo tempo, un Duca circondato da tutte le madri desiderose di fargli conoscere le proprie figlie e quindi trovargli una moglie.
Se quindi Simon è una persona ambita e un uomo incredibilmente intelligente, la sua reputazione non può dire lo stesso e infatti quando l'uomo inizia a girare attorno a Daphne, la sorella del suo migliore amico, Anthony non può che osservarlo da molto vicino per prottegere la sorella. A differenza di quello che vuol far vedere tuttavia, Simon è un uomo che a volte si lascia vincere ancora da determinate emozioni, che lo fanno apparire umano: lui pensa di essere debole ma in verità dimostra solo che è una persona che non ha ricevuto amore e che, quando se lo trova davanti, non sa come trattarlo proprio per questo. E' sicuramente lui il personaggio di spicco in questo caso, nulla a togliere a Daphne, ma Simon mi ha incantata.
Avevo già letto altri romanzi di Julia Quinn per cui ero pronta al suo stile fluido e scorrevole, quello che invece non mi aspettavo era una storia che mi prendesse così tanto e che mi tenesse sveglia la notte per finirla. E' certamente un romanzo leggero, a tratti divertente mentre invece in altri momenti riesce ad essere più serio e profondo, eppure era proprio il romanzo di cui avevo bisogno per questo momento. Sono Simon e Daphne i protagonisti di questa prima avventura ma l'autrice ha pianificato di parlare di tutta la famiglia di Daphne e questo significa che abbiamo modo di conoscere tanti altri personaggi che suscitano il nostro interesse ossia Anthony, a cui è dedicato il secondo libro, e Colin, che invece dobbiamo aspettare per leggere il romanzo a lui dedicato perchè è il numero quattro in ordine di racconti, ma se i personaggi sono il fiore all'occhiello della storia, anche l'ambientazione non scherza. La Quinn infatti è riuscita a ricreare un contesto storico molto convincente, sia per il lessico che usa sia per i modi di fare, che trasportano direttamente nella Londra del 1800.
Anche i temi che affronta non sono da meno: da una parte abbiamo una famiglia piena di amore e risate, dall'altra un uomo che non sa cosa significhi essere amato o avere una famiglia e che ancora soffre per le mancanze del passato del padre, un mix che ovviamente da vita a qualcosa di esplosivo e che non può che far innamorare il lettore dei personaggi e di questa storia, mancano ancora sette capitoli sui Bridgerton, ne vedremo ancora delle belle!
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