Bookspediani oggi vi parlo di Cheshire Crossing di Andy Weir e Sarah Andersen.
Titolo: Cheshire Crossing
Autore: Andy Weir e Sarah Andersen
Editore: Mondadori
Genere: Graphic Novel
Data di uscita: 17 Novembre 2020
Genere: Graphic Novel
Data di uscita: 17 Novembre 2020
Sono passati anni da quando Alice, Dorothy e Wendy hanno compiuto i loro favolosi viaggi nel Paese delle Meraviglie, a Oz e sull’Isola-che-non-c’è. Ora eccole qui, ormai adolescenti, a Cheshire Crossing: una scuola molto speciale dove impareranno a gestire le loro straordinarie esperienze e il loro dono di attraversare mondi magici.
Ma proprio non sanno starsene buone buone sedute al banco, e iniziano di nuovo ad attraversare le dimensioni, lasciandosi dietro una scia di caos completo. E se fosse solo un po’ di confusione il problema, poco male. Il fatto è che, senza volerlo, fanno incontrare la malvagia Strega dell’Ovest e Capitan Uncino, unito ora in una coppia davvero diabolica.
Per fermarli le tre ragazze dovranno fare ricorso a tutti i loro poteri e mettere insieme una squadra di improbabili alleati da tutto il multiverso!
Cheshire Crossing è un viaggio vertiginoso, divertentissimo e sconfinato attraverso i classici della letteratura e i loro mondi fantastici come non avete mai osato immaginarli.
IL MIO VOTO
Le protagoniste di questa carinissima graphic novel sono tre ragazze che abbiamo già imparato a conoscere e amare ossia Wendy, Alice e Dorothy, anche se in una versione completamente diversa. Le tre ragazze non sono più nei rispettivi mondi ma sono nel nostro, in quello reale se vogliamo chiamarlo così, e senza nessuno che creda davvero all'esistenza del Paese delle Meraviglie o Oz oppure l'Isola che non c'è. E' per questo che si ritrovano tutte e tre a Cheshire Crossing, un edificio molto speciale e diverso da tanti altri in cui sono state, dove erano di fatto delle cavie da studiare per capire cosa non potesse andare in loro, qui sono finalmente al sicuro e libere di esplorare i loro poteri, tuttavia anni e anni di sfiducia rendono le ragazze insicure e ovviamente non pronte a instaurare amicizia così come a fidarsi del prossimo. Tra le tre è sicuramente Alice quella che troviamo più cambiata, una ragazza sempre arrabbiata con il mondo che non si fida di nessuno e che non ha intenzione di stare in posti che le stanno stretti. Quella ragazzina spensierata che girava per il Paese delle Meraviglie è scomparsa e adesso c'è una ragazza che vuole solo essere lasciata in pace e libera di vivere la sua vita come più le piace. Sicuramente più simili di quel che ricordiamo ci sono invece Wendy e Dorothy, entrambe due ragazze segnate dal mondo in cui sono state ma che riescono ancora ad aprirsi agli altri e che sono incuriosite dal Cheshire Crossing. Queste tre ragazze quindi sono persone completamente diverse, con un passato che le ha cambiate e formate eppure si ritroveranno unite per sconfiggere i cattivi delle loro storie e costruirne insieme una ancora più incredibile.
Ho amato da morire l'idea di unire in un unico romanzo tre protagoniste forse non troppo conosciute e infatti è stato incredibile esplorare le loro personalità: un'Alice ben diversa dal solito, una Wendy testarda e coraggiosa e una Dorothy che ha tanti rimpianti ma che è riuscita comunque ad andare avanti. Geniale l'idea di fare avere alle ragazze dei poteri: per quanto riguarda Alice quello di poter entrare nel Paese delle Meraviglie attraverso uno specchio, Wendy che ha conservato il potere di volare nonostante il tempo e ovviamente Dorothy ha le sue scarpette, ma ha anche uno straordinario potere dentro di lei. Lo stesso nome del libro, Cheshire Crossing, prende il nome dalla scuola in cui le ragazze vengono mandate non certo per essere curate ma per apprendere fino in fondo il loro potenziale e capire non solo chi sono, ma chi possono diventare. La tematica quindi, oltre ad una buona componente fantasy che richiama proprio le origini delle nostre protagoniste, è capire chi si è davvero per potere avere una possibilità di arrivare ad essere chi si vuole, senza rimpianti o senza sensi di colpa. E' chiaro che avventura è la parola chiave di questo romanzo, infatti le nostre tre protagoniste avranno modo di esplorare ognuna i mondi dell'altra e di capire il loro vero valore. Insieme a loro tanti altri protagonisti delle favole fanno la loro comparsa, alcuni sono più facili da riconoscere altri invece meno, ma tutti sono essenziali per costringere le protagoniste ad affrontare le loro paure e a riconoscere finalmente il loro potere, consapevoli di non essere delle cavie ma delle persone speciali.
Come vi dicevo l'idea della storia mi ha subito fatto impazzire, adoro le favole e trovare tre protagoniste insieme è il sogno di ogni lettrice, tuttavia devo ammettere che mi aspettavo qualcosa di più dalla storia e dai disegni. I colori infatti non sono molto vivaci, ma forse si intonano con la storia che viene raccontata ed è una cosa voluta dall'autore stesso e dall'illustratrice, ovviamente io parlo per gusto personale e devo ammettere che dei colori più vivaci avrebbero dato un tocco di più alla storia. Le ambientazioni e quindi la divisione tra L'isola che non c'è, Il paese delle Meraviglie e Oz, sono semplicemente spettacolari, mi è sembrato davvero di essere lì con le tre ragazze e di godermi insieme a loro l'avventura incredibile che le attendeva. Ovviamente una volta iniziata la storia era impossibile fermarsi e come spesso accade, queste graphi novel si leggono davvero in un attimo anche grazie alla semplicità dei dialoghi e al loro essere diretti e immediati. Tra l'altro qualcosa
mi dice che le avventure di queste tre ragazze non sono ancora terminate e onestamente devo dirvi che non vedo l'ora di saperne di più, specie se ci saranno anche altre protagoniste al suo interno. Andy Weir è un autore con grande fantasia che fa rinascere l'interesse per i classici e insieme a Sarah Andersen, che illustra la storia, dà vita ad un'avventura impossibile da dimenticare.
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