lunedì 17 maggio 2021

Recensione "La bambina che non dormiva mai" di Lidia Ravera

 Bookspediani oggi vi parlo di "La bambina che non dormiva mai" di Lidia Ravera



Titolo
:
 La bambina che non dormiva mai
Autore:  Lidia Ravera
Editore: Rizzoli
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita27 Aprile 2021


C'è una bambina che non ne vuole proprio sapere di andare a nanna. E c'è una mamma che smette di mangiare e si fa sempre più piccina, così piccola da stare in una pantofola. E se finisse per scomparire? Forse una soluzione c'è: dormire. E sognare

IL MIO VOTO

La bambina che non dormiva mai è un albo illustrato che ha per protagonista una bambina determinata a non addormentarsi, come se la notte per lei non esistesse e i tentativi della madre di farla addormentare sono inutili, non riesce proprio a vincere contro di lei. Ecco quindi che la soluzione giusta sembra esser quella di smettere di mangiare, per far capire alla bambina che quando non si dorme ci sono conseguenze e quindi smettendo di mangiare la madre non fa che diventare piccola piccola, costringendo la bambina a capire che andando avanti così potrebbe davvero perdere la madre e quindi l'unica soluzione non può che essere una ossia dormire. Ovviamente la bambina ci appare subito simpatica e monella, le illustrazioni parlano da sole e quindi non possiamo che sentirci molto vicine a lei, anche se quella che più capiamo è la madre, una donna che vorrebbe far dormire la sua bambina per dormire anche lei, ma che non riesce a farle capire l'importanza del sonno, una donna che potrebbe essere chiunque, anche la nostra stessa madre che ai tempi ha dovuto fare le ore piccole per poter stare accanto a noi, per cui questo libro potrebbe essere davvero dedicato a tutti e per tutti.

Per quanto breve, questo romanzo riesce ad essere incredibilmente intenso: infatti l'autrice ci parla dell'importanza del sonno, di come i bambini devono assolutamente dormire di notte non solo per permettere anche ai genitori di farlo, ma per loro stessi perchè è importante riposarsi così come sognare e scoprire nuovi modi che possono essere una novità solo tramite i sogni, dove si verifica la magia. Ma allo stesso tempo in maniera molto delicata ci fa capire che spesso, una volta nati i piccoli, le mamme passano in secondo piano e il loro amore lo si da per scontato, come se fosse la cosa più naturale del mondo stare sempre dietro al figlio, cosa che è ma bisogna anche ricordarsi che i genitori e le mamme in particolare non sono dei supereroi, anche loro hanno bisogno di dormire per cui l'analogia creata dall'autrice, che rende la mamma sempre più piccina equivale non solo a far capire alla bambina l'importanza del sonno, ma rimarca anche che spesso la mamma è stanca, anche se non lo da a vedere, e nessuno se ne accorge davvero, ecco perchè quindi questo titolo diventa così importante, non solo perchè ci fa capire l'importanza del sonno e di sognare, ma ci fa capire che anche le mamme meritano di essere viste in questo momento.
La bambina che non dormiva mai è un albo illustrato incantevole, una stori di poche parole ma che ha immagini che parlano forte e chiaro e che è riuscita ad emozionare anche me, che non sono madre ma che capisco in qualche modo l'importanza del sonno e soprattutto di essere vista, come un'umana e una donna, perchè per quanto le mamme siano speciali e una fonte inesauribile di energia, per poter pensare adeguatamente al loro figlio, devono prima pensare a reggersi in piedi loro e penso che l'autrice sia riuscita benissimo a farcelo capire, insieme anche ad aggiungerci un pizzico di fantasia, facendoci sognare insieme a quella bambina che non vuole dormire mai!





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