martedì 3 aprile 2018

#Review Party:"La madre perfetta" di Gin Phillips



Buon giorno bookspediani, come state?
Oggi sul blog vi aspetta la recensione di un romanzo che sa distinguersi dagli altri dello stesso genere per il tematiche che tocca.
Siete pronti a conoscerlo meglio?





Titolo: La madre perfetta
Autore: Gin Phillips 
Editore: Piemme
Genere: Mystery
Data di uscita: 3 aprile 2018
Dove acquistarlo:  La madre perfetta



È un pomeriggio come molti altri, e Joan, dopo essere andata a prendere Lincoln all'asilo, come sempre s'inventa qualcosa per far passare più in fretta il pomeriggio.
Il museo della scienza, la biblioteca, lo zoo. Oggi la scelta cade su quest'ultimo. È la passione di Lincoln, stare sulla sabbia nella Fossa dei Dinosauri e inscenare battaglie e avventure, cattivi contro buoni, vita contro morte. Joan lo guarda e intanto pensa che se li ricorderà, questi pomeriggi col peso di suo figlio sulle ginocchia e intorno una sensazione che somiglia all'euforia.
Intanto le ore passano e presto è l'imbrunire. Lo zoo sta per chiudere. Gli animali vanno a dormire. Ma i loro versi non sono l'unica cosa che si sente. All'improvviso, nell'aria immobile, c'è un rumore secco. Uno schiocco, seguito da un altro subito dopo. Sembrano palloncini che scoppiano. Invece sono spari.
E in un momento, tutte le paure più remote diventano concrete: il terrore per il suo bambino, la paura di perderlo. Lo zoo è in mano ai terroristi, con dentro tutti gli animali, e Joan, col suo bambino di quattro anni, dovrà nascondersi, e allo stesso tempo preservare suo figlio da tutto ciò che li aspetta, fargli credere che si tratti solo di un gioco.
Perché essere madre è anche vedere il mondo con gli occhi dell'unica creatura al mondo che sarà per sempre parte di te.

IL MIO VOTO



When deciding whether you ought to work out on any particular day, check the local weather source for the heat index. It's an enjoyable day, gets you ...E' un giorno come un altro quando Joan e Lincoln decidono di passare fuori casa il pomeriggio: destinazione lo zoo.
Lincoln ne è sempre stato attratto, osservare gli animali da vicino e conoscere sempre più informazioni su di loro lo rende felicissimo e la madre non può che essere orgogliosa della curiosità del suo piccolo.
Attorno agli animali il tempo sembra non passare mai eppure prima che se ne accorgano è già arrivata l'ora di chiusura e i due devono tornare a casa.
Quando si avvicinano all'uscita Joan nota però qualcosa di strano, qualcosa che non registra subito ma che in qualche modo la spaventa.
Accanto all'unica via di fuga infatti ci sono degli uomini armati che costringono Joan e Lincoln a scappare via da loro e a nascondersi all'interno delle zoo per non essere loro vittime.
Sembrava un pomeriggio tranquillo come un altro da trascorrere insieme e una nuova avventura da raccontare al padre a cena, ma una gita allo zoo ben presto per Joan e il suo bambino si trasforma in un incubo di cui non riescono ancora a vedere la fine.


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E' la prontezza dei riflessi di Joan e il suo istinto di conservazione a non farle pensare due volte su quello che sta facendo e a scappare via, per nascondere se stessa e suo figlio dal pericolo.
La giornata ormai sta volgendo al termine e con essa anche la luce del sole, che si alterna al buio che inizia a scendere sempre di più.
E se da una parte l'oscurità gioca a favore di Joan perchè le permette di nascondersi senza essere vista, dall'altra non le permette neanche di vedere gli assalitori e di capire esattamente dove si trova e dove nascondersi.
Non è facile far capire al proprio bambino di quattro anni che quello che stanno vivendo non è una semplice avventura ma una vera e propria lotta alla sopravvivenza e per quanto possibile bisogna restare in silenzio e cercare di non fare rumore.
Lincoln ci prova con tutte le sue forze ad ascoltare la madre, ma è solo un bambino e come potrebbe capire la gravità della situazione?
Ben presto vuole tornare a casa, vuole giocare, ha fame..
Come potrà Joan salvare suo figlio da questa situazione?


Ethereal Female Portraits - These Images Capture the Serene Beauty of Young Women in Nature (GALLERY)E' Joan la protagonista principale di questa storia angosciante, una madre che si trova in pericolo di vita ma  che mette al primo posto la salvezza di suo figlio e per quanto il bambino si lamenti e a volte la distragga perchè intento a creare storie che tanto ama, rimane sempre concentrata e vigile perchè è determinata ad uscire da questa terribile situazione.
Non è sola allo zoo, oltre a lei ci sono anche altre persone che purtroppo non sono riuscite a fuggire in tempo e si trovano come lei in balia della volontà di quegli uomini armati che sono imprevedibili.
Non tutti hanno la possibilità di salvarsi e molti sono costretti a compiere sacrifici enormi, pur di evitare la morte.
Eppure Joan non è una di queste, il suo solo pensiero è salvare il suo bambino ed è intenzionata a riuscirci a tutti i costi.
La storia di Joan colpisce dritto al cuore perchè gli eventi di cui parla non ci sono estranei, non sono troppo lontani dal verificarsi al giorno d'oggi e il solo pensare che potrebbe essere un trafilo di giornale nella nostra realtà è agghiacciante.


The dark doesn't scare me anymore. Not now that i know i am the worst monster that lurks in it.Gin Phillips decide di narrarci questa storia in terza persona permettendo non solo a Joan di renderci partecipe delle sue paure e della sua forza di volontà, ma anche degli stessi aguzzini che incutono così tanto timore e degli altri personaggi catapultati nello stesso incubo di Joan, ma che diversamente da lei pensano prima a se stessi che agli altri.
Ed è anche Joan stessa a compiere azioni che normalmente non avrebbe mai fatto pur di dare una possibilità a suo figlio, quel figlio tanto amato e tanto viziato con la sua straordinaria capacità di inventare storie e credere nei eroi, ma allo stesso tempo con la consapevolezza che nel mondo esiste anche il male.
Come si può spiegare ad um bambino una situazione terribile come questa?
Riuscire a farlo stare fermo e allo stesso tempo cercare di non agitarlo?
Joan non è una donna perfetta, nessuno al mondo può esserlo, eppure in questo libro è chiaro più che mai che è davvero una madre perfetta perchè tutte le azioni che compie in questo libro sono al fine di proteggere il suo bambino e di salvarlo dalla morte.


Eerie | Creepy | Surreal | Uncanny | Strange | Macabre | 不気味 | Mystérieux | Strano | Photography |"La madre perfetta" è un libro che si divora in davvero pochissimo tempo soprattutto per il suo ritmo incalzante, che fa vivere al lettore la stessa angoscia che provano i suoi protagonisti e la stessa ambientazione al buio, dove si è ciechi di fronte al pericolo e ci si può fidare solo del proprio istinto e del proprio udito, gioca un ruolo chiave nel libro, rendendolo più agghiacciante.
Normalmente non riesco ad entrare in sintonia con i personaggi se la narrazione è affidata ad un narratore in terza persona, eppure in questo caso non mi è dispiaciuta e anzi serviva per dare una visione più totale alla storia.
Le preoccupazioni di Joan erano forti e chiare, le parole non avevano bisogno di essere gridate per capire quanto in profondità andasse l'amore della donna verso suo figlio e la disperata ostinazione nel salvarlo.
Gin Phillips ha concretizzato con questa storia l'incubo di tutte le madri, ma porta anche a riflettere su cosa sia davvero la cattiveria, puntando la luce sui mostri che spesso si nascondono alla luce del giorno e poi, improvvisamente, escono di notte come se fossero una persona totalmente diversa.


"La madre perfetta" non è una storia facile da digerire e non è una storia perfetta, ma è una storia che sa di realtà e proprio come la vita stessa non può che essere imperfetta.
Gin Phillips arriva in Italia con un romanzo che lascia la sua orma nel nostro animo e porta a riflettere sul mondo in cui stiamo vivendo, ma soprattutto fa capire quanto l'amore di una madre può essere profondo e pronto a tutto quando si tratta di mettere in salvo il proprio figlio.





Mi raccomando, non perdetevi le altre recensioni!



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