venerdì 24 aprile 2020

Recensione "Il mio rischio sei tu" di Elle Kennedy

Buon salve bookspediani.
E' tornata Elle Kennedy con un nuovo romanzo e io ovviamente ho mollato tutto per leggerlo e, siccome l'ho già terminato, ve ne parlo subito!

Il mio rischio sei tu (Briar U Series Vol. 1) di [Elle Kennedy]

Titolo: Il mio rischio sei tu
AutoreElle Kennedy
Genere: New Adult
Editore: Newton Compton
Data di uscita: 23 Aprile 2020




Brenna ha bisogno dell’aiuto di Jake per ottenere un tirocinio, ma lui è l’ultimo ragazzo al mondo che dovrebbe frequentare

Non sono mai stata una brava ragazza. Non mi lascio frenare da qualche stupida regola e non ho paura di ciò che la gente pensa di me. Questo non vuol dire che non abbia un mio personalissimo codice di condotta. Come ad esempio non tradire la fiducia di mio padre. Sarebbe un grosso scandalo se la figlia del coach della squadra universitaria cominciasse a frequentare un giocatore del college rivale... Jake Connelly è la personificazione del mio suicidio sociale: una star dell’hockey arrogante quanto insopportabile, affascinante in modo ridicolo. Il suo talento ha messo più volte la squadra di mio padre in difficoltà. E allora perché perdo tempo con lui? Perché Jake è la chiave per un tirocinio da sogno, anche se fa di tutto per rendermi le cose difficili. Ho bisogno che finga di essere il mio fidanzato. Ma per ogni finto appuntamento, pretende che gliene conceda uno vero. Questo significa che sono in guai molto seri


IL MIO VOTO

Brenna è una ragazza davvero interessante da conoscere, che non le manda certo a dire e che riesce sempre a cacciarsi in qualche guaio. L'autrice ci fa subito capire che il suo non è stato un percorso facile, la sua adolescenza è stata caratterizzata da un paio di errori che hanno finito per definirla quella che è oggi, ma intaccando il rapporto con il padre, l'unico genitore che le è rimasto, che spesso la tratta come se le fosse indifferente o come se ancora dovesse preoccuparsi per qualche sua scioccezza, non riconoscendole i passi avanti che ha fatto. Brenna è quindi una ragazza che ha affrontato i suoi ostacoli, è cresciuta e sa cosa vuole ossia avere un tirocinio in una nota compagnia che la farà arrivare più vicino al suo lavoro dei sogni, ossia parlare di sport dietro la telecamera, un lavoro ovviamente non semplice visto che la maggior parte delle persone nell'ambiente sono uomini e pensano che le donne non siano all'altezza del compito. Ma Brenna è cresciuta in mezzo allo sport, sa bene di cosa parla, e vuole quel lavoro, anche a costo di tirare in ballo un certo giocatore della squadra rivela della sua università, che si dia il caso interessi molto al suo possibile capo. Brenna quindi sa cosa vuole e non esita a conquistarlo, anche se deve ricorrere a qualche piccolo stratagemma che le fa guadagnare un rapporto molto particolare con Jake, il suddetto giocatore della squadra nemica, il quale accetta di fingersi il suo ragazzo solo se lei gli concederà dei veri appuntamenti. Brenna e Jake sono due ragazzi all'apparenza completamente diversi, ma molto più simili ed in sintonia di quello che si può pensare, ecco perchè il loro rapporto di amore-odio e di continua ironia non può che finire in un solo modo...


Jake è il classico giocatore di hockey, colui che pensa solo al proprio futuro e quindi a restare concentrato in campo, permettendosi qualche distrazione con le ragazze ma senza mai approfondire il rapporto, perchè non ha il tempo da dedicare loro. L'unica ragazza che è una costante nella sua vita è la sua migliore amica, con la quale sente di poter parlare di tutto e di poter contare sempre su di lei. A differenza di quello che si può credere, Jake non ha mai avuto soldi a palate, i suoi genitori hanno sempre lavorato per mandare avanti la famiglia e lui stesso, appena possibile, ha iniziato a contribuire, per cui arrivare al college e vivere in un appartamento di lusso grazie al suo migliore amico, tutto offerto dalla sua famiglia, per Jake è avere un piccolo assaggio di quello che lo attende il futuro.
Jake infatti ha la stoffa per diventare un campione nell'hockey e il contratto che già ha firmato non fa che renderlo orgoglioso, soprattutto spera di rendere orgogliosa la sua famiglia, che lo ama e lo supporta, ma che non ha mai trovato il tempo per vedere le sue partite a causa del lavoro continuo e questo non può che farlo stare male, anche se ha imparato a conviverci. Jake da un occhio esterno può sembrare il classico play boy, uno che porta guai e di cui non ci si dovrebbe fidare, egoista perchè sa mettere sempre prima i suoi bisogni e mai quelli degli altri, ma niente è più lontano dalla realtà: Jake è un bravo e dolce ragazzo, divertente e ironico che sa sfruttare le sue occasioni, come per esempio quella di conoscere meglio Brenna, quella ragazza che gli fa scaldare il sangue così tanto e, una volta iniziata questa strada, tornare indietro per entrambi sarà molto difficile...


Ci troviamo davanti ad una classica situazione alla Elle Kennedy, dove abbiamo due personaggi che non si sopportano, non solo per via dei propri caratteri ma anche a causa della rivalità tra le due squadre di hockey del college, e che in qualche modo si vedono costretti a passare del tempo insieme e questo sentimento di odio molto presto lascia il posto all'amore e io non posso che amare questo tipo di romanzi, mi fanno divertire, mi fanno sognare e mi fanno innamorare perdutamente dei loro protagonsiti. 
Tuttavia è bene sottolineare che non ci troviamo davanti ad un libro incentrato su una storia d'amore e niente di più, ma su un romanzo che mette in evidenza come una ragazza da che si cacciava continuamente nei guai, tanto da rischiare grosso, ha deciso finalmente di crescere e riprendersi in mano la propria vita, diventando una donna responsabile che certamente commette errori, ma non imperdonabili.
Si parla quindi di crescita, ma anche di rapporti familiari e lo vediamo bene con Brenna e suo padre, un uomo molto freddo e sbrigativo nei suoi confronti, come se ormai con lei avesse perso ogni speranza, e vediamo la differenza con Jake, il quale ha un ottimo rapporto con la famiglia anche se vorrebbe che lo vedessero giocare, che vedessero quanto è bravo nello sport che ama e che gli regalerà un futuro.
Proprio lo sport ancora una volta diventa una parte fondamentale del romanzo, che sottolinea quanto sia duro e stressante, quanto non ammetta distrazioni ma quanto, allo stesso tempo, non sia tutta la vita, perchè a volte ci sono ben altre priorità. Ed infine l'autrice non manca di sottolineare come spesso lo sport sia visto quasi un'esclusiva maschile e quindi una donna si trovi in un territorio sconosciuto a parlarne, come se una donna non sapesse documentarsi o conoscere regole legate ad esso, mettendo bene in evidenza che il nostro è un mondo ancora troppo selettivo a questo riguardo.


Elle Kennedy è in assoluto una delle mie autrici di fiducia: non appena esce un suo romanzo mollo tutto ciò che sto facendo per immergermi immediatamente nella lettura e ovviamente non riesco a fermarmi se non quando arrivo alla fine della storia, che purtroppo arriva sempre troppo presto. Ancora una volta la coppia creata dall'autrice si rivela vincente, i due punti di vista alternati ci consentono di entrare sempre più in contatto con Brenna e Jake, due personaggi che fanno davvero scintille sulla carta. Il suo stile è come sempre estremamente semplice e fluido, tanto da riuscire a leggere il libro in un solo pomeriggio, il tema centrale si basa come sempre su una storia d'amore, ma l'autrice non crea mai nulla di scontato, riesce sempre a dare un forte spessore ai suoi protagonisti e ai personaggi che ruotano attorno a loro. Per esempio oltre ad appassionarmi alla storia tra Brenna e Jake, mi è piaciuto davvero da morire come l'autrice ha scelto di costuire la relazione tra Brenna e suo padre, un uomo che di fatto non sa come comportarsi con la figlia, che vede ancora come una ragazzina combinaguai e non come la donna che piano piano sta diventando e su questo non vi nascondo che in alcune scene mi è scesa una lacrimuccia, tanto erano forti le sensazioni che stavo provando. Insomma Elle Kennedy è una garanzia, una lettura che riesce a distrarre e intrattenere per un pomeriggio leggero di relax, ma che allo stesso tempo spinge anche a far riflettere il lettore.






si ringrazia la casa editrice
per la copia omaggio.




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