martedì 17 ottobre 2023

Recensione "Kurofune" di Marta Palazzesi

        


Titolo: Kurofune
AutoreMarta Palazzesi
Editore: Il Castoro
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 3 Ottobre 2023


Luglio 1853. Tiago è portoghese e ha quindici anni. Imbarcato sulla nave Mississippi alla volta del Giappone, viene ingiustamente accusato di omicidio ma riesce a fuggire quando la nave raggiunge la costa. Solo, in un Paese in cui da 250 anni gli occidentali non mettono piede, Tiago viene catturato dal coetaneo Kentaro, ansioso di dimostrare il proprio valore alla sua famiglia portando in ostaggio un barbaro delle kurofune, le temute “navi nere” americane. Ma quando un clan antagonista rade al suolo la casa di Kentaro e rapisce la sorella Sakura, fra i due si crea un’insolita alleanza. Ha così inizio un lungo e avventuroso viaggio via terra e via mare, durante il quale le differenze fra i due ragazzi si trasformano in comprensione, solidarietà, e in un insperato legame di amicizia.


IL MIO VOTO


Tiago è un ragazzo portoghese di quindici anni che non è molto legato al padre, sempre pronto a dirgli cosa fare e soprattutto desideroso di liberarsi del cane del ragazzo, ormai troppo vecchio e proprio quando tenta di farlo davanti agli occhi di Tiago, il ragazzo, che da tempo pensa ad un modo per andarsene da casa, decide che è arrivato il momento giusto per farlo. E così Tiago si imbarca nellla nave Mississippi dove però anche qui non ha fortuna perchè viene accusato di omicidio e solo grazie all'aiuto di una persona, riesce a fuggire prima che sia troppo tardi. Tiago però ora si ritrova solo in un posto straniero e soprattutto in un luogo che non ama gli stranieri visto che parliamo del Giappone e questa storia è ambientata nel 1853, tempo in cui tutto era molto più difficile.
Insieme alla sua storia abbiamo modo di conoscere anche quella di Kentaro, un ragazzo che ha imparato il portoghese grazie al suo maestro il quale però è cristiano, qualcosa di impossibile da concepire per il padre e infatti il ragazzo è determinato a dimostrargli la sua lealtà. Ecco perchè quando incontra nella sua strada Tiago, lo cattura per dimostrare al padre il suo valore ma al suo arrivo a casa scopre che la sua famiglia è stata uccisa tranne sua sorella Sakura e Tiago da prigioniero passa presto ad essere alleato di Kentaro, insieme sono determinati a trovare Sakura e Tiago a restare in vita in un paese che non vuole stranieri, insieme finiranno per conoscersi e diventare non solo compagni di viaggio e vivranno un'avventura unica, degna di essere raccontata.
Tiago e Kentaro a prima vista possono apparire personaggi completamente diversi l'uno dall'altro per via delle loro origini e di come sono stati cresciuti ma in verità entrambi sono sempre stati sotto il controllo dei padri, entrambi vogliono solo trovare la loro strada e finiranno proprio per ottenere quello che vogliono.

Mi sono subito innamorata di questa copertina e di questa storia, Marta Palazzesi non è la prima volta che la legge e non mi ha mai deluso perchè riesce sempre a dare vita a romanzi mai banali e scontati e anche questa lettura non è stata da meno.
Kurofune ci porta indietro nel tempo, più precisamente nel Giappone del 1800 dove gli stranieri non erano ben accetti nel loro paese e dove soprattutto a comandare non era l'Imperatore, come si sarebbe potuto pensare, ma lo shogun, questa figura che sembra essere al di sopra della legge e libero di agire come vuole.
Soprattutto l'autrice ci racconta un pezzo di storia importante ossia che la presenza di molti portoghesi ha portato i giapponesi a convertirsi al cristianesimo, qualcosa di davvero impensabile e questo viene riportato nel romanzo proprio tramite Tiago che è portoghese e Kentaro che invece dovrebbe odiare il cristianesimo.
Anche l'importanza della famiglia ha un ruolo chiave nella storia perchè proprio a causa del padre Tiago deciderà di lasciare la sua famiglia e imbarcarsi su una nave e lo stesso Kentaro sarà determinato prima a provare il suo valore al padre e poi a trovare disperatamente la sorella, l'unica rimasta in vita della famiglia.
Questi due personaggi così simili e diversi diventeranno qualcosa di molto simile a degli amici e insieme attraverseranno il Giappone, compiendo un viaggio sia a livello fisico che figurato che ovviamente finirà pere cambiarli alla fine, un viaggio che anche il lettore vivrà con loro e sarà impossibile da dimenticare.
Marta Palazzesi ancora una volta, con una penna scorrevole e una storia di forte impatto, ci regala una lettura indimenticabile.

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