Recensione "La libreria dei desideri" di Claire Ashby

Buonasera a tutti!
Oggi vi voglio parlare di un libro che ho amato tantissimo, La libreria dei desideri

 

Titolo: La libreria dei desideri

Autore: Claire Ashby

Editore: Newton Compton

Genere: New Adult

 

 

IL MIO VOTO

 

 

 

 

 

 

 

 

Meg Michaels, giovane proprietaria di una libreria, si sta leccando ancora le ferite per aver chiuso, una dopo l’altra, due storie con due uomini sbagliati. Durante una festa a casa di amici conosce Theo Taylor, un medico dell’esercito in congedo, che per puro caso scopre il suo segreto: Meg è incinta. Theo è stato ferito in guerra e sembra un tipo scontroso e orgoglioso, ma nasconde in realtà un lato dolce, discreto e premuroso. Tra i due, giorno dopo giorno, nasce un legame strano, fatto di dettagli e confessioni, di comprensione… e di una straordinaria attrazione fisica che coglie entrambi di sorpresa. Tra uno scaffale da riordinare, una pila di bestseller da spolverare e una vita che nasce, Meg sarà capace di darsi di nuovo la possibilità di essere felice?

 

 

 

 

 

 

 

Meg ha un segreto: è incinta, una gravidanza non cercata ma è impossibile pensare di rinunciare a quel piccolo esserino che cresce dentro di lei.

L'unica persona che ne è a conoscenza è la sua migliore amica, in attesa anche lei del suo primo figlio e fino a che non sarà pronta a uscire dal suo guscio e affrontare la realtà rimarrà tale.

 

Si perché accanto a Meg non c'è nessuno, il padre se così si può chiamare del bambino è il suo storico ex ragazzo ora sposato e con 4 figli e lei ha paura di cosa la gente penserebbe di lei, considerando che ha appena divorziato da suo marito.

Per cui la nostra incasinata Meg si nasconde dietro abiti ampi e continua la gravidanza in segreto fino a che le sarà possibile.

Una sera incontra Theo, il cognato della sua migliore amica.

Theo è un ragazzo problematico, appena tornato dalla guerra, ferito nello spirito e nel corpo vive la sua nuova situazione con non pochi problemi, circondato da una famiglia che lo ama ma che purtroppo non capisce che trattarlo con pietà finirà solo per far peggiorare le cose.

Appena i loro sguardi entrano in contatto subito scatta qualcosa.

Meg non vede Theo come tutti gli altri, vede semplicemente un ragazzo ferito e disorientato.

Lo guarda con uno sguardo curioso e interessato, non con pietà.

Ed è proprio questo che spinge Theo verso Meg, che nel giro di pochissimo tempo scopre il suo segreto e al contrario di quello che si pensa non è ne spaventato e dopo qualche tempo passato insieme alla ragazza si propone di aiutarla con la cameretta e con altro di cui avrà bisogno, in cambio chiede solo una stanza nel suo appartamento per uscire dalla campana di vetro nella quale è stato messo dalla madre iperprotettiva.

 

Trascorrendo così tanto tempo assieme è inevitabile che i due inizio a provare sentimenti l'uno per l'altra, purtroppo però la loro relazione non è tutta rosa e fiori , tra la situazione di Meg che decide di tenere aggiornato il padre del bambino sui suoi sviluppi e la quasi dipendenza di Theo dagli antidolorifici rischia di rovinare la storia ancora prima che i due possano avere una possibilità.

Riusciranno a risolvere i loro problemi e iniziare una vita insieme?

 

Avevo aspettative altissime per questo libro e fortunatamente non sono rimasta delusa, mi dispiace per la poco pubblicità che ha avuto perché merita davvero una possibilità.

 

Mi è piaciuto tantissimo lo sviluppo dei protagonisti, a inizio libro troviamo una Meg insicura e più concentrata sul giudizio degli altri che su di sé, incapace di vivere appieno le gioie della gravidanza per timore di essere additata come una poco di buono perché non ha affianco un uomo.

Grazie a Theo recupererà un po' di autostima e troverà il coraggio di rivelare il suo segreto, scoprendo che la sua famiglia non aspettava altro che una chiamata per dimostrarle tutto il suo supporto e affetto.

 

Per Theo invece aggiustarsi alla nuova realità della sua vita è durissimo, era un eroe di guerra in Afghanistan e torna a casa senza una gamba e viene guardato da tutti con pietà, non con orgoglio o riconoscenza come invece meriterebbe.

Purtroppo soffre moltissimo per la perdita della gamba e riesce ad affrontare le giornate solo grazie ad una  abbondante quantità di antidolorifici condita con qualche dose di alcol.

Concentrarsi su Meg e sulla cameretta del bambino sembra aiutarlo a trovare il suo vecchio se stesso.

Ma quando si accorge che sta solo ingannando se stesso e soprattutto Meg, che ha iniziato  ad abituarsi alla sua presenza e a fare sempre più affidamento su di lui, deve capire se è meglio restare e vivere una bugia o andarsene per il bene di tutti e rimettere la posto la sua vita.

La libreria dei desideri è un romanzo che tratta temi delicati e toccanti senza scadere nel banale e capace di lasciarti qualcosa appena terminato.

Una lettura assolutamente consigliata.

 

 

 

 

 

Sara