venerdì 22 settembre 2023

Blogtour "Volevamo prendere il cielo" di Federica Bosco

       



Titolo:  Volevamo prendere il cielo
Autore Federica Bosco
Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 19 Settembre 2023


È il 1995 quando Linda conosce Corinna, che arriva in classe nel fatidico anno della maturità, pieno di sogni e aspettative. Ma mentre Linda è una ragazza come tante, con una famiglia di modeste possibilità, Corinna è ricca da far paura, di quelle ricchezze spropositate, imbarazzanti, difficili da immaginare, dove il lusso e l’eccesso sono la normalità. Se Linda può permettersi due paia di scarpe l’anno e si sposta in autobus, Corinna possiede una cabina armadio stracolma di abiti di stilisti

di grido e va a scuola con l’autista. Ma, nonostante la differenza di ceto sociale, Corinna è una ragazza semplice e generosa, e le due diventano grandi amiche. C’è qualcuno, però, che presto diviene protagonista indiscusso del cuore di Linda: Leonardo, il fratello maggiore di Corinna. La ragazza se ne innamora perdutamente, anche se lui è proiettato in un futuro di affari internazionali cucitogli addosso dalla famiglia. Linda si sente Cenerentola al castello del principe, nella sua ingenuità di adolescente
che disegna cuori sulla Smemoranda, ancora così lontana dalle ipocrisie e dai giochi di potere. E quando la loro storia sta per trasformarsi in qualcosa di importante, la vita si mette in mezzo e crea una serie di ostacoli insormontabili da cui scaturiranno scelte definitive e dolorose. Il tempo passa, gli anni passano, le loro vite si separano, ma un filo li tiene legati loro malgrado. Quel filo che diventerà la fune del salvagente a cui aggrapparsi quando la nave affonda.

IL PRIMO AMORE NON SI PUO' DIMENTICARE?


Linda e Leonardo sono due personaggi completamente diversi tra loro, eppure Linda non può fare a meno di aver una cotta per lui e poi di innamorarsi perdutamente di lui e non può fare altro che sentirsi come una principessa, disegnare cuori sulla sua smemoranda, insomma è a tutti gli effetti alle prese con quello che è il primo amore, qualcosa che nonostante tutto non si può mai dimenticare. Ma è davvero così?
Il primo amore è qualcosa di davvero potente, è quel sentimento che si inizia a provare un poco all'improvviso e di cui non si capisce molto, quel tipo di sentimento in cui tutto è rosa e fiori e si vede tutto attraverso gli occhi dell'amore, è qualcosa di speciale e da custodire sia che sia un primo bacio, un primo ti amo o addirittura una prima volta a livello fisico, è qualcosa che resta per sempre e ne sono sinceramente convinta. E' infatti impossibile dimenticare il primo amore, anche se questo prima o poi finisce perchè ci sono quelle persone che sono fortunate e arrivano anche a sposarsi con il primo amore, altre che invece si siparano da esso come è giusto che sia, così va la vita, ma tutto quello che provano è qualcosa che resta per sempre come indice anche di qualcosa da evitare, se la storia non va bene o come indice di cosa si sa può far star bene.


Linda e Leonardo in questa storia hanno davvero tanto da affrontare credetemi, perchè il primo amore per quanto qualcosa di magico non è immune alla vita che ci si mette di mezzo, ai problemi quotidiani e tanto altro e a volte questo amore può fare un giro immenso, può anche far perdere di vista le persone per poi permettere che si ritrovino anni dopo ed è come se nulla fosse cambiato, come se tutto quello che è successo nel frattempo svanisse perchè si è di nuovo accanto alla persona che ci ha fatto stare bene in passato o che semplicemente ha significato tanto.
Il primo amore può sembrare una favola ma devo dire che io ancora lo ricordo e che porta con sè ogni volta qualcosa di speciale, per me non è finita bene perchè non sono più in contatto con questa persona e non è più accanto a me, ma nonostante tutto non si può non pensare in positivo a quei momenti dove tutto sembrava più facile e dove, se è davvero amore, il destino sa cosa fare.

mercoledì 20 settembre 2023

Recensione "Westwell - Heavy & Light" di Lena Kiefer

      



Titolo:  Westwell - Heavy & Light
Autore Lena Kiefer
Editore: Giunti
Genere: New Adult
Data di uscita: 20 Settembre 2023


Helena Weston è ricchissima, sexy, popolare, ma da più di due anni è stata esiliata dalla sua casa e dalla sua città, New York. Da allora ha vissuto e studiato a Cambridge, dove è stata mandata dai suoi genitori quando sua sorella Valerie è morta di overdose insieme ad Adam Coldwell, il ragazzo che amava e voleva sposare. Una tragedia che ha coinvolto le due famiglie più famose dell'Upper East Side e che ha quasi distrutto i Weston. Adesso Helena è tornata e dietro la facciata da impeccabile principessa Disney è più determinata che mai a ribellarsi al proprio destino e a riscattare la reputazione di Valerie. È finalmente arrivato il momento di scoprire cos'è successo quella fatidica notte. Costi quel che costi. Anche se questo vuol dire socializzare con il suo più acerrimo nemico: Jessiah Coldwell, il fratello minore di Adam, la cui fama di outsider ribelle e sciupafemmine precede quella di imprenditore e gestore di ristoranti. Eppure ogni volta che i due si incontrano fanno scintille, c'è un'attrazione magnetica che li attira e soprattutto un lampo di riconoscimento nei loro sguardi: provano le stesse emozioni, lo stesso dolore e la stessa rabbia per la perdita dei fratelli e per il comportamento freddo e calcolatore dei genitori. Helena sa che dovrebbe odiare Jess con ogni fibra del suo essere, ma lui sembra essere l'unico a capirla davvero e sta cominciando a risvegliare in lei sentimenti così potenti da non riuscire a reprimerli. In un mondo dove tutto è possibile e i soldi possono comprare qualsiasi cosa, l'amore vero sembra essere l'unico lusso davvero irraggiungibile.


IL MIO VOTO


I Weston e i Coldwell sono due famiglie che da sempre sono state rivali, ma tutto è cambiato quando i loro figli Adam e Valerie hanno iniziato ad uscire insieme diventando i Westwell, tutti erano contrari a quella storia ma nessuno li ha di fatto ostacolati fino a quando è stato troppo tardi. I due erano fidanzati, ad una festa si sono fatti un po’ prendere la mano con sostanze pericolose ed entrambi hanno perso la vita, inutile dire che per tutti è Valerie la colpevole, la cattiva ragazza che ha portato Adam sulla cattiva strada e da quel momento Trish,la madre di Adam, è determinata a rovinare i Weston.
La loro reputazione del resto è appesa un filo, cercano come possono di restare a galla ma nel loro mondo un passo falso può costare caro. È per questo che hanno deciso di allontanare da New York la figlia Helena, ma dopo più di due anni la ragazza è pronta a tornare e soprattutto è determinata a scoprire la verità perché non crede alla versione ufficiale, al fatto che sua sorella fosse cattiva.
Presto la strada di Helena si intreccia con quella di Jess, il fratello di Adam, bloccato a New York per continuare ad aiutare la madre come tentativo per espiare i propri peccati per non esserci stato prima e per non essere Adam.
Helena e Jess dovrebbero odiarsi eppure così non è, lei è troppo determinata ad arrivare alla verità e Jess sembra capirla sempre, nonostante una storia tra loro sia impossibile perché come insegna il passato sono già condannati in partenza, o forse no?
Jess è un personaggio facile da amare: un ragazzo che nonostante a New York non respiri resta per la sua famiglia, un ragazzo che non viene totalmente controllato dalla madre direttamente ma che tenta fino alla fine di farsi valere. Helena è un poco più complessa perchè è appena tornata nella città che ama e sa di non dover fare passi falsi, questo significa purtroppo anche dover eseguire gli ordini dei genitori, a discapito di quello che vuoel davvero.



Westwell è il primo romanzo di una trilogia che fin dalle prime pagine crea dipendenza: sa come far innamorare di Helena e Jess e della storia praticamente impossibile tra i due, ci parla di un ambiente tossico che non corrisponde solo alla società e alle apparenze ma alla famiglia stessa, che non prova certamente amore per i propri figli se gli costringe ad essere diversi da chi sono. Infatti da una parte abbiamo la famiglia di Helena che continua a controllarla passo dopo passo e se diventa qualcuno di scomodo sono pronti a rimandarla in Inghilterra, ma anche la famiglia di Jess non scherza anche se lui riesce in qualche modo a ribattere.
L'apparenza in società è tutto, così come la determinazione di queste due famiglie a farsi la guerra come bizzarro modo per vendicare la loro morte, anche se non è una vera e propria elaborazione del lutto ma del resto a ripensare a Valerie sembra ci sia solo Helena, mentre invece i troppi pensieri di Trish verso Adam la allontanano da Jess che avverte di non essere il figlio che lei vorrebbe essere ancora in vita.
La storia da Jess e Helena è ovviamente impossibile, eppure basta poco e tra i due nasce subito qualcosa, ma restare insieme all'interno di quattro mura è facile, è affrontare il mondo e tutto quello che riguarda le loro famiglie la parte difficile. Anche perchè ad unirsi a tutto c'è anche un pizzico di mistero che riguarda la verità sulla morte di Adam e Valerie perchè Helena non crede alla versione ufficiale, ma trovare la verità è assai difficile e pericoloso.
Lena Kiefer con questa storia dimostra il suo talento e ho apprezzato molto i riferimenti alla famosa tragedia di Romeo e Giulietta in modo diverso dal solito e attraverso i punti di vista di Helena e Jess ci regala una storia che è solo l’inizio di qualcosa di molto più grande che non vedo l’ora di continuare, insomma quando arriva fine ottobre?

lunedì 18 settembre 2023

Review "Cugini di sangue" di Karen M. McManus

      





Titolo:  Cugini di sangue
Autore Karen M. McManus
Editore: Mondadori
Genere: Mystery
Data di uscita: 19 Settembre 2023


Adam, Archer, Allison e Anders Story sono invidiati da tutti: giovani, ricchi, di bell'aspetto e affascinanti. Il futuro sembra pronto a prostrarsi ai loro piedi. Finché un giorno, all'improvviso, tutto il loro mondo crolla. Di punto in bianco, infatti, vengono diseredati dalla madre Mildred. L'unica spiegazione fornita dalla donna è una frase laconica contenuta in una lettera recapitata loro dall'avvocato di famiglia: "Voi sapete che cosa avete fatto". Da quel momento Mildred non vorrà più rivederli o anche solo avere contatti con loro. Anni dopo, i loro figli, i cugini Aubrey, Milly e Jonah, ricevono una lettera da parte della nonna, in cui l'anziana li invita a trascorrere l'estate sull'Isola del Gabbiano per lavorare nel suo lussuoso resort. Per ragioni differenti, i tre accettano. In questo modo, tra l'altro, potranno soddisfare la loro curiosità e incontrare colei che, per l'intera loro esistenza, è stata un enigma inspiegabile. E poi avranno l'opportunità, se saranno sufficientemente abili, di scoprire la verità su quanto è accaduto più di vent'anni prima ai genitori, causando la distruzione della famiglia. Ma, come si dice, certi segreti sepolti sarebbe forse meglio lasciarli dove sono…


IL MIO VOTO

Adam, Archer, Allison e Anders Story sono ragazzi invidiati da tutti perchè giovani, belli e ricchi, tutti vorrebbero essere al loro posto eppure la loro vita cambia drasticamente quando la madre Mildred decide di diseredarli tutti quanti senza troppe cerimonie, i ragazzi non sanno bene come sia potuto succedere ma la donna insiste nel dire loro che sanno quello che hanno fatto e da quel momento la donna si terrà a debita distanza da loro, cancellandoli praticamente dalla sua vita. Il tempo tuttavia non si può fermare e infatti nonostante tutto la vita dei ragazzi va avanti, tutti si sposano e hanno dei figli e quindi non possiamo che ritrovarci con Aubrey, Milly e Jonah, tre cugini che di fatto sono estranei perchè da quando la madre dei ragazzi li ha diseredati hanno tutti perso i contatti tra loro,  eppure la famosa nonna sembra intenzionata a farli conoscere perchè li invita nell'Isola del Gabbiano, di sua proprietà, e vuole che lavorino al resort di famiglia. 
Chiaramente il tutto appare molto strano e questo spinge i ragazzi a non voler accettare ma i genitori sono categorici e seppure restii i tre cugini accettano l'invito, anche se al loro arrivo la nonna non sembra poi molto intenzionata a passare del tempo con loro. In compenso invece i tre non possono che conoscersi e unirsi perchè qualcosa in comune ce l'hanno: la curiosità di scoprire cosa può essere accaduto alla famiglia Story da spingere una donna ad allontanare i suoi stessi figli e, come spesso accade, non sempre la verità è qualcosa che si vorrebbe sentire per davvero...
E' ovvio che sebbene la famiglia Story sia la protagonista della storia, così come i segreti che la riguardano, sono i tre cugini a spiccare come personaggi princiali, tre protagonisti diversi tra loro che raccontano questa storia con la loro voce che tuttavia sanno come farsi amare dal lettore: Jonah è sicuramente quello più complesso come personaggio, Milly quella a prima vista quasi perfetta con più soldi che affetto da parte della famiglia e infine c'è Aubrey, forse quella più realistica e più facile da rispecchiarcisi,


Karen M. McManus è un'autrice di cui mi sono innamorata fin dal suo primo romanzo, Uno di noi sta mentendo, e da quel momento non mi perdo nessuna sua pubblicazione e questo perchè è una scrittrice che sa quello che fa, certo i suoi romanzi non sono perfetti ma sanno come intrattener fin dalla prima pagina e sebbene siano mystery young adult sa come mettere a dura prova anche chi legge spesso thriller, infatti io raramente capisco dove voglia andare a parare perchè è brava nel non scoprire subito le sue carte,
Con questa nuova pubblicazione abbiamo a che fare con tre voci narrative, tre cugini che sono degli estranei perchè i loro genitori non si sono mai frequentati a causa della loro madre, che li ha diseredati senza un apparente motivo, solo una frase che implicava avessero fatto qualcosa sicuramente di grave e il fatto che la donna vada poi a contattare i tre ragazzi, non può che spingere i tre in primis a conoscersi ma anche ad indagare su quanto accaduto e sulla loro stessa famiglia, infatti uno dei temi centrali della storia non può che essere quanto una famiglia possa essere complicata e i segreti che questa può nascondere. Se nel presente però abbiamo tre voci narrative, per quanto riguarda il passato c'è solo la voce di Allison, la madre di Milly, e questo ci permette di avere quindi una visione di insieme su più linee temporali.
Con una penna semplice e diretta, con una storia dinamica, mai scontata e piena di colpi di scena, ancora una volta Karen M. McManus si rivela una garanzia in ambito mystery young adult e anche questo romanzo non delude, io ve lo consiglio assolutament!

Recensione "In memoriam" di Alice Winn

      




Titolo:  In Memoriam
Autore Alice Winn
Editore: Garzanti
Genere: Fiction
Data di uscita: 5 Settembre 2023


Alla fine di tutto, per tutti, l'inverno diventa primavera. Quando ha ascoltato per la prima volta i versi di "In Memoriam" di Tennyson, Gaunt era all'ultimo anno di scuola. Ricorda perfettamente la voce baritonale del suo migliore amico Sidney mentre li recitava nel cortile del collegio, in un pomeriggio plumbeo. È stata una bella giornata, quella, pensa, sdraiato su una brandina cigolante, con la testa bendata e la mascella rigida. Rigida come la bocca spalancata del soldato che ha calpestato fuggendo per trovare riparo in trincea. Non riesce a toglierselo dalla testa e le uniche cose che lo tengono ancorato alla realtà sono Tennyson e le lettere che Sidney gli ha inviato dall'Inghilterra, dandogli notizie sui compagni, sulle lezioni, sugli studi. Gaunt darebbe l'anima per tornare a quei giorni, a discutere di metrica e poesia greca, invece di indossare la divisa. In collegio l'eco delle bombe e dei proiettili era pioggia, qui è tuono insondabile. Eppure ci sono quei versi. Eppure ci sono due braccia che lo stringono forte e un corpo caldo con cui condividere il misero spazio della brandina. Il respiro di Sidney, accanto a Gaunt, lo rassicura e, lentamente, lo rende consapevole del cuore che batte. D'altronde, la letteratura lo insegna: la tragedia della guerra non può annientare l'amore. Una storia che racconta ombre e luci dell'inizio del Novecento, attraverso gli occhi di due giovani uomini che trovano l'uno nell'altro la forza di superare l'insensatezza del conflitto e consolazione nell'immortale lezione dei classici, appresa tra i banchi di scuola.


IL MIO VOTO

Ci troviamo nel 1914 in una scuola dove ci sono dei ragazzi che tentano di studiare ma quello che più interessa è l’arrivo del giornale, dove vengono nominati tutti i ragazzi che hanno dato la loro vita per combattere. Si perché la prima guerra mondiale è in piena attività e non fa sconti a nessuno, nemmeno a dei ragazzi che vogliono solo aiutare la patria.
È qui che conosciamo Sidney Hellwood e Henry Gaunt, due ragazzi con un legame sicuramente particolare che non ha mai però condotto ad altro. I due sono degli studenti eppure chi per un motivo chi per un altro, si sentono in qualche modo pronti e determinati a cambiare la propria vita per andare in guerra a combattere, un ambiente completamente diverso rispetto a quello scolastico dove ci sono lezioni di vita vera perchè un errore potrebbe costare la vita e infatti non possiamo che assistere ai due durante la guerra e vedere tutte le difficoltà che vivono, ma allo stesso tempo c’è un sentimento molto diverso dall’odio che li circonda, che anche in un momento così tragico non può fare altro che nascere e dar loro la forza di andare avanti e lì consola a vicenda: l’amore, quell’amore che può essere difficile da accettare ma che non si può negare.
Insieme ovviamente ai due protagonisti principali ci sono tanti altri personaggi che ruotano attorno alle loro vite e che hanno un impatto più o meno forte su di loro, ma non si può negare che Sidney e Henry occupino un posto speciale nel cuore del lettore.


In memoriam è il romanzo d’esordio di Alice Winn ma tutto sembra gridare il contrario perché l’autrice sa come catturare l ‘attenzione del lettore fin dalla prima pagina, racconta poi di una storia non semplice perché ambientata durante la prima guerra mondiale e i due protagonisti principali sono appunto parte attiva di questa e l’autrice non fa sconti durante la narrazione, non nasconde alcuna difficoltà che si cela dietro la guerra come le perdite, la difficoltà nell’andare avanti giorno per giorno senza sapere se si restare vivi.
È un romanzo tosto, non per tutti perché ci delle parti davvero difficili in cui io stessa mi sono dovuta fermare per prendere un respiro e metabolizzare quanto appena letto, ma allo stesso tempo racconta anche di un sentimento stupendo quanto quello di due ragazzi che in guerra trovano un appiglio l’uno nell’altro.
In memoriam è una di quelle letture corpose, piene di tante tematiche e tanto dolore eppure le sue quattrocento pagine non si avvertono mai e questo grazie alla storia, che sa come entrare dentro il cuore del lettore e alla penna dell'autrice che comunque non è mai pesante o prolissa, è perfetta per la storia che narra.
Alice Winn se ci racconta una storia del genere al suo esordio, non oso immaginare cos’altro possa fare nei prossimi romanzi, per me è un’autrice da tenere d’occhio!

sabato 16 settembre 2023

Recensione "Due minuti di felicità" di Laura Bonalumi



Titolo:  Due minuti di felicità
Autore: Laura Bonalumi
Editore: Piemme
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 29 Agosto 2023


Per Alex la vita ha solo due colori: il bianco e il nero. È così da quando la madre lo ha abbandonato per tornare in Russia. Ora lui conduce una vita da nomade insieme al padre e alla loro giostra che regala due minuti di felicità ai bambini di tutte le città che incontrano. Ma Alex non è felice: schivo e solitario, evita di affezionarsi alle persone perché non vuole più soffrire. Un mattino, mentre la città è ancora addormentata, si intrufola in un palazzo per raggiungere il terrazzo all'ultimo piano e scattare qualche foto in bianco e nero. È lì che incontra Luce, una ragazza in cui riconosce un'anima tormentata e affine. Grazie ai suoi occhi verdi e i capelli rossi, la vita per Alex comincerà ad assumere nuove sfumature e colori brillanti. E quando arriverà il momento di trasferire la giostra alla prossima città, Alex dovrà decidere quanto può durare la sua felicità

IL MIO VOTO

Alex è sicuramente un protagonista interessante: la sua è sempre stata una bella famiglia, la madre per lui è un punto di riferimento importante ma da quando ha deciso di tornare in Russia, di dove è originaria la donna, insieme ad un altro uomo qualcosa si è spezzato. Alex ha pregato di portarlo con sè, ma è dovuto restare accanto al padre che ha sempre avuto solo due modi di vedere le cose e da quel momento anche per Alex il mondo è bianco o nero, non ci sono vie di mezzo perchè sa che non ne vale la pena. Insieme al padre, Alex si sposta spesso di città in città con le loro giostre che possono donare giusto due minuti di felicità alle persone, un tempo relativamente piccolo ma incredibilmente vasto per qualcuno che non sa davvero cosa significhi essere felice, però non possono stare troppo fermi in un posto perchè poi la novità della giostra finisce e così anche le loro possibilità di fare soldi. Alex non ama molto questa vita, tuttavia il padre lo lascia fare un po' come vuole e infatti non frequenta la scuola e si perde in giro a scattare fotografie, rigorosamente in bianco e nero, che sono tutti molto particolari perchè non raffigurano la felicità e quindi il padre non le può nemmeno vendere anche solo per ricavare qualcosa visto quanto spende per mantere questa passione del figlio. Alex proprio per questo un giono decide di infilarsi in un edificio e salire nel terrazzo per scattere foto ed è così che incontra una donna, anche lei originaria della Russia, che lo prende quasi subito in simpatia e proprio perchè torna nel suo palazzo ha modo di conoscere Luce, una ragazza che come lui ha tanto bisogno di trovare qualcuno che la capisca e del resto non appena Alex la vede, la sua vita torna ad essere a colori, ma il suo tempo in città è limitato, cosa succederà una volta che la giostra dovrà trasferirsi di nuovo?
E' impossibile non amare Alex e soprattutto non fare il tifo per lui, un ragazzo che vuole solo trovare la sua strada e soprattutto essere amato e non abbandonato, proprio come ha fatto sua madre e proprio una sconosciuta inizia ad apprezzarlo e successivamente, quando arriva Luce nella sua vita, Alex stesso finalmente inizia a vedere di nuovo a colori e a farsi valere per le sue decisioni.


Due minuti di felicità è un romanzo che conta appena duecento pagine eppure al suo interno è racchiuso qualcosa di davvero speciale perchè la storia che racconta la Bonalumi tocca le corde del cuore e non appena si inizia a leggere, smettere è impossibile almeno fino alla fine. Caratterizzato da capitoli molto brevi e da una penna semplice e diretta, questa è la storia di un ragazzo che non appena è stato abbandonato dalla madre ha iniziato a vedere la vita in bianco e nero come se non valesse la pena lottare per i colori, per il calore dell'amore perchè questo fa solo del male. 
Alex è abituato anche a non avere troppa felicità nella sua vita perchè è costretto a trasferirsi sempre e non ha un rapporto idilliaco col padre, non riesce nemmeno a parlare con la madre che è tornata in Russia lasciandoselo alle spalle, per cui non può contare su altro se non sulla sua giostra che dona due minuti di felicità agli altri e sulla fotografia, ma non appena nella sua vita arriva una ragazza che cattura la sua attenzione, ecco che tutto torna a colori e anche lui stesso è pronto a lottare per avere molto più di due minuti di felicità nella sua vita, è questo che lo spinge a smettere di abbassare la testa e farsi valere, finalmente.
Laura Bonalumi con sole duecento pagine incanta il lettore e ci regala quella che è quasi una favola che ci fa capire come, quando troviamo la persona giusta, tutto risulti più bello e colorato e come sia giusto lottare per farsi valere, sempre.

Recensione "Beasts & Beauty" di Soman Chainani

     



Titolo:  Beasts & Beauty
Autore Soman Chainani
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita:27 Giugno 2023


La Bella che combatte come la Bestia, Cappuccetto Rosso che inganna e uccide il lupo, Raperonzolo che rifiuta il principe per restare nella torre, Jack che non si arrende al suo destino e va in cerca dell'amore, Wendy che cresce e abbandona l'Isola che non c'è: dodici fiabe, dodici racconti intrecciati di magia, mistero e ribellione. Storie pericolose che svelano verità inesplorate, lontane dalle regole del lieto fine. Dimenticate le fiabe che avete sempre letto e preparatevi a immergervi nel lato oscuro di ognuno di noi.


IL MIO VOTO


In questo romanzo non è solo una favola in particolare ma sono le favole stesse ad essere le protagoniste e questo perchè l'autore prende alcune delle storie che tutti conosciamo bene, quelle più famose, e le plasma a suo piacimento, dando vita a delle nuvole favole completamente nuove e originali, alcune che hanno effettivamente un inizio uno sviluppo e poi una fine, altre che invece fungono quasi da apripista, danno una sorta di input e poi lasciano al lettore immaginare cosa potrebbe accadere ma sicuramente oltre che ad essere completamente uniche hanno altro in comune, il fatto che tutte bene o male portano un che di oscuro al loro interno. Sicuramente tra le più originali troviamo quella de "La bella addormentata", dove abbiamo un principe che è tormentato da demoni che ogni notte vanno a bere il suo sangue, un principe che sta iniziando a scoprire qualcosa su se stesso che potrebbe cambiare completamente la sua vita, quindi in questo caso non è una bella addormentata, quanto un bello.
"La bella e la bestia" è una favola che ha quasi sempre quel qualcosa in più, anche in questo caso l'autore ci regala una lettura dove abbiamo una protagonista che ama i libri e restare sola a leggere e che mette da parte il denaro per pensare alla sua casa futura, piena di libri, insomma la favola perfetta ma occhio perchè succederà qualcosa che non vi aspettereste mai...
Quella che mi ha sconvolto di più è stata sicuramente la favola di chiusura, quella riguardante "Peter Pan" dove abbiamo Wendy a raccontarci la storia di una ragazza che vuole andarsene dall'isola che non c'è e si dimentica come volare, forse la più bella e la più triste delle favole allo stesso tempo per le sue tematiche.
Insomma, ce ne è per tutti i gusti e gli amanti delle favole non potranno che essere incantati da questa raccolta!


E' difficile parlare nel dettaglio di ogni favola in primis perchè ognuna si sviluppa in un paio di pagine, quindi vi anticiperei in caso tutta la lettura ed è giusto che scopriate passo dopo passo la direzione che l'autore vuole intraprendere con questa raccolta, ma posso dirvi che Soman Chainani ha fatto un signor lavoro con questo romanzo perchè alla fine non ha preso solo una favola e l'ha reimmaginata totalmente, ha preso tante fiabe e su ognuna di esse ha reinventato tantissimo, alcune dall'inzio alla fine altre solo dando un input per spingere poi il lettore ad immaginare il seguito, ma comunque c'è tanta fantasia e unicità all'interno di questa raccolta. Beasts & Beauty è un romanzo che viene etichettato per ragazzi ma secondo me è indicato a lettori più adulti perchè alcune favole sono davvero oscure, parlano di tematiche non così facili e immediate da comprendere, ci sono comunque storie che è facile amare fin da subito, altre che lasciano il segno e altre ancora che invece si apprezzano ma non spiccano, in ogni caso l'autore riesce a fare un lavoro incredibile che non si può non apprezzare.
Soman Chainani è un autore a me molto caro, famoso per la sua serie L'accademia del bene e del male, che ancora una volta ha dimostrato il suo valore perchè non è affatto semplice riuscire a colpire il lettore con qualche pagina su favole che vengono completamente reinventate, ma ancora una volta dimostra che i suoi romanzi non sono solo belle copertine ma anche il contenuto è davvero da favola.

venerdì 15 settembre 2023

Recensione "La maledizione del ragno" di Frances Hardinge

      



Titolo:  La maledizione del ragno
Autore Frances Hardinge
Editore: Mondadori
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 5 Settembre 2023


Se volete recarvi nelle terre di Raddith, non fatevi cogliere impreparati: portate con voi una zanzariera e una coperta calda. E se da lì vi inoltrerete nelle foreste acquitrinose velate di ragnatele, i Meandri, indossate stivali robusti e munitevi di coraggio e ingegno. Alcuni abitanti di Raddith, quelli posseduti dal seme dell'odio donato loro da piccoli ragni, sono capaci di scagliare maledizioni contro i loro nemici. Perciò cercate di non farvi odiare da nessuno. Le maledizioni sono infatti capaci di rubare l'anima delle persone, di trasformarle in nuvole, api, uccelli. E solo un ragazzino, Kellen, è in grado di scioglierle. L'ha fatto per la sua migliore amica, Nettle, e lo farà per chiunque gli chiederà aiuto. Ma ora anche lui è stato maledetto, e una banda criminale di nome Salvezza sta radunando intorno a sé i maledicenti per usarli a scopo offensivo e stabilire un nuovo ordine. Se Kellen non riuscirà a liberarsi, niente potrà più essere salvato..


IL MIO VOTO


Recarsi nelle terre di Raddith non è semplice e non perché possa essere freddo o perché sicuramente nelle foreste troverete animali non così simpatici, ma perché alcuni abitanti sono capaci di scagliare maledizioni contro i loro nemici e questo grazie al seme dell’odio donatogli da piccoli ragni. Farsi scagliare una maledizione contro è assai pericoloso e questo perché sono in grado di rubare l’anima delle persone e di trasformarle in nuvole, api, uccelli o quanto altro. Non temete però: c’è una piccola scappatoia, c’è infatti un ragazzo di nome Kellen che è in grado di sciogliere queste maledizioni, lo ha fatto per la sua migliore amica ed è pronto a farlo per chiunque abbia bisogno di aiuto. 
Ora il problema è solo uno: anche Kellen è stato maledetto e nel frattempo una banda criminale di nome Salvezza è pronta ad usare i maledicenti per i loro scopi, l’unica possibilità di salvare la situazione è sperare che Kellen, un ragazzino come tanti altri ma con una grossa responsabilità sulle spalle, riesca a liberarsi…
Kellen e la sua migliore amica Nettle sono i protagonisti di questa storia, sebbene sia Kellen il personaggio principale la sua migliore amica riesce a tenergli testa e i due sono pronti ad affrontare le maledizioni e quello che si cela dietro di esse, due personaggi che è impossibile non amare e seguire all'interno di questa avventura.


Chi non ha mai letto Frances Hardinge non penso sappia che per addentrarsi nei suoi romanzi bisogna lasciarsi alle spalle tutto quello che si pensa di sapere perché lei sa piegare la realtà al suo volere, riesce come sempre a scrivere storie originali e incredibili che al principio non si comprende appieno che direzione possano intraprendere ma che alla fine hanno sempre un senso e non sono fatte solo per intrattenere ma anche per affrontare temi importanti e per far riflettere il lettore.
La Hardinge è a tutti gli effetti una delle mie autrici preferite, non mi ha mai deluso con i suoi romanzi così originali dalle tinte oscure che vengono catalogati per ragazzi ma che sono davvero perfetti per tutti, in primis gli adulti dovrebbero leggerli per vivere un’avventura incredibile. Anche solo l’idea, in questo caso, di avere un luogo in cui le persone possono maledire i nemici è assurdo e incredibile, così come l’aggiunta di una parte mystery che qui da un senso a tutto. Oltre a questa aggiunta perfette nella storia, l'autrice affronta numerose tematiche tra cui anche l'idea stessa del trauma e infatti una volta che la maledizione viene tolta da Kellen il suo lavoro è finito, ma sta alla persona poi affrontare le conseguenze di quello che gli è successo e l'autrice ha saputo bene come trattarlo.
La sua penna è poi qualcosa di unico, è terribilmente accattivante, ti straporta in un mondo nuovo e non ti lascia andare fino alla fine, che spesso arriva troppo in fretta, in questo caso non è il massimo restare intrappolati a Raddith ma allo stesso tempo si è completamente catturati da questa atmosfera oscura e dalle strane caratteristiche di questo luogo.
Frances Hardinge ancora una volta fa centro e insomma è un’autrice da leggere, non c’è altro da dire.