martedì 10 dicembre 2024

Recensione "Rapsodia" di Laura Thalassa

           







Titolo: Rapsodia
Autore: Laura Thalassa
Editore: Ne/On
Genere: Fantasy
Data di uscita:25 Settembre 2024

 

Callypso Lillis è una sirena con un enorme problema le cui radici affondano profonde in un passato cupo. Il Mercante di Segreti è colui che può avverare ogni desiderio e che elargisce favori, ma il prezzo da pagare è esorbitante. E tutti sanno che prima o poi verrà a riscuotere. Da sette anni, Callie indossa un braccialetto di perle nere, ciascuna delle quali rappresenta un magico riconoscimento di debito per i favori richiesti. Da sette anni non vede il Mercante di Segreti, che l’ha abbandonata e non è più tornato e riscuotere tutti i favori che le ha concesso. Ma quando Callie lo trova steso sul letto della sua stanza ad aspettarla, capisce che tutto sta per cambiare. C’è un mistero da risolvere nell’Altromondo. Per poter salvare la sua gente, il Mercante avrà bisogno dell’aiuto della sirena che ha respinto tanti anni prima. Sempre che lei sia disposta a perdonarlo.

IL MIO VOTO



Callie è una sirena ma non nel senso che tutti conosciamo, è una ragazza umana che ha la capacità di ammaliare gli altri, appare come tante altre ragazze ma quando la sirena dentro di lei prende il sopravvento, non ce ne è per nessuno. La sua vita ultimamente sta andando bene: è in affari con la sua migliore amica e sta frequentando un licantropo, ma il suo mondo cambia bruscamente quando rientra nella sua vita il Mercante di Segreti. Des, questo il suo nome, l'ha aiutata tantissimo tanti anni prima ma poi è improvvisamente scomparso dalla sua vita per sette anni e ora che è tornato sembra essere pronto a riscuotere tutti i favori che le ha fatto. Per Callie è uno shock riaverlo nella sua vita, ma non esita a lasciare il suo ragazzo perchè dal momento in cui l'ha rivisto i sentimenti che ha sempre provato per lui sono riemersi e il non sapere cosa Des le farà fare per toglierle i vari debiti che ha, la spinge ad agire così,cosa che al suo ragazzo non fa piacere.
Come se non bastasse Des le dice che dovranno andare nell'Altromondo, il posto da cui proviene il Mercante di Segreti, perchè stanno accadendo cose strane e Des ha bisogno della ragazza per arrivare alla verità, si preannuncia quindi una missione piena di misteri, insidie e pericoli che ovviamente avvicinerà ancora di più i due e dopo tanti anni lontani, sarà difficile resistere!
Callie è una protagonista che sa il fatto suo: nel passato abbiamo modo di conoscerla come una ragazza a volte spaventata, spesso sola e desiderosa di amore e affetto e nel presente già la vediamo cambiata rispetto a sette anni prima, ma durante la storia ha modo di crescere e il suo personaggio si sviluppa ancora di più.
Des resta invece ancora un enigma in questo primo libro: sappiamo che è un Mercante di Segreti, un fae pericoloso e potente e un Re nel suo mondo ma c'è ancora tanto di lui da conoscere e scoprire e non sempre è facile amarlo, ma sa decisamente il fatto suo.




Ultimamente sono più stanca del solito e la scelta delle letture varia anche a seconda del mio umore: ho ancora un po’ di libri da recuperare ma ho deciso di leggere quello che mi ispira sul momento e praticamente finisce che inizio a leggere più libri contemporaneamente e finisco in un attimo quelli che più mi catturano.Per dirla in parole brevi? Ho iniziato un po’ per curiosità Rapsodia perché avevo già sentito parlare di Laura Thalassa e volevo capire cosa potesse avere di speciale e ho finito per terminare questo romanzo in un attimo perché semplicemente non riuscivo a smettere.
Rapsodia è il primo capitolo di una serie composta da 4 romanzi che ha per protagonista da una parte Callie, una sirena molto particolare perché non è metà donna e metà pesce ma semplicemente ha dei poteri che le permettono di convincere chiunque a fare quello che vuole e dall’altra Des, il mercante dei segreti, un fae davvero potente che Callie ha evocato quando era una ragazzina sperando potesse aiutarla ad uscire da una brutta situazione. Da quel giorno sono passati sette anni e Des è sparito dalla vita di Callie, per poi tornare ora per chiedere il suo aiuto visto che nell’Altromondo, il suo regno, stanno succedendo cose strane e ha bisogno di lei e dei suoi poteri da sirena per arrivare alla verità.
Con una narrazione che si sviluppa su due linee temporali: quella del presente, dove Des torna prepotente nella vita di Callie e quella del passato, dove vediamo il loro primo incontro e assistiamo ad ogni momento che passano insieme, la Thalassa ci dona una storia non solo fantasy e ricca di mistero, ma anche una storia con tanta tensione tra i due protagonisti che sanno come rendersi indimenticabili agli occhi del lettore e le trecentocinquanta pagine che compongono la storia scivolano via in un attimo, per fortuna il seguito arriva già a febbraio perché aspettare tanto è difficile!

lunedì 9 dicembre 2024

Recensione "Nettle & Bone" di T. Kingfisher

          




Titolo:
 
Nettle & Bone
Autore: T. Kingfisher
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 8 Ottobre 2024

 

Marra è la più giovane fra le tre figlie del sovrano del Regno del Porto. Insieme alle sorelle, Damia e Kania, ha il dovere di salvaguardare la pace nel proprio paese, stretto nella morsa dei nemici che premono ai confini. Per scongiurare ogni rischio di scontro e assicurarsi l'alleanza del Regno del Nord, Damia viene data in moglie al principe Vorling. Poco tempo dopo, però, il corpo esanime della principessa viene riportato a casa. Dicono sia morta in seguito a una caduta, che sia stato un incidente, ma Marra non può crederci. Così, quando Vorling sceglie Kania come sua nuova sposa, Marra, pervasa da un senso di terrore, decide che questa volta non resterà ferma a guardare. Ucciderà il principe. Si mette quindi in cerca della magia più potente che conosca: quella di una Vocedombra, una strega in grado di comunicare con l'aldilà. Per raggiungerla, Marra dovrà attraversare la temibile Terra Riarsa, una distesa di chilometri avvolta nelle tenebre e devastata dalla siccità, e, per ottenere il suo aiuto, dovrà portare a termine tre compiti apparentemente impossibili: cucire un mantello di ortiche, resuscitare un cane da un mucchio d'ossa e catturare un raggio di luna. Ma, a guardarla meglio, la Vocedombra non sembra che una vecchina con uno strambo senso dell'umorismo, che si rifiuta peraltro di partire senza la sua gallina, una bestiola piuttosto invadente che dicono sia anche posseduta da un demone. Canedossa è un amico fidato, ma fa spavento a chiunque lo incontri. E Marra è solo una principessa che si sta improvvisando eroina. Riuscirà questa banda sgangherata a portare a termine la missione? T. Kingfisher rende omaggio agli elementi tradizionali del fantasy e della fiaba, e, allo stesso tempo, li sovverte, rileggendoli in chiave dark e ironica. Una storia originale, tenera e avventurosa che ci ricorda che gli eroi possono assumere diverse forme, che le streghe non sono sempre del tutto cattive, e che ognuno ha il diritto di scegliere il proprio lieto fine.

IL MIO VOTO


Marra è la protagonista di questa storia, una principessa che vive insieme ai suoi genitori e alle due sorelle a palazzo in una vita tranquilla e senza troppi colpi di scena, soprattutto per lei.
Marra è infatti la figlia di mezzo e quindi non porta il peso delle responsabilità sulle spalle come invece fa sua sorella maggiore Damia, con la quale Marra va molto d'accordo. Il loro mondo però cambia quando appunto la maggiore è chiamata a sposarsi con un principe che non conosce affatto ma la loro unione potrebbe portare la pace e quindi è di fatto un matrimonio di interesse.
La vita cambia per tutte, per Marra e anche per la sorella minore Kania, visto che in assenza della sorella maggiore si sono ritrovate in qualche modo più unite ma mai avrebbero pensato di ricevere la notizia della morte di Damia, avvenuta per un incidente.
Poco dopo, lo stesso principe chiede in sposa anche Kania e Marra non può fare a meno di pensare che ci sia qualcosa che non quadra, ma senza il supporto dei genitori non può fare tanto altro se non accettare le loro decisioni, che includono anche quella di chiuderla in un convento, una vita che non si aspettava ma che non le dispiace per quanto completamente diversa da quella di prima.
Marra ha ancora la possibilità di rivedere sua sorella, ma la ragazza non esita a rivelarle quanto sia difficile e senza via di uscita la sua vita e così la nostra protagonista capisce di dover fare qualcosa, di doverla aiutare prima che sia troppo tardi e l'unica soluzione è uccidere il principe, cosa che ha intenzione di fare insieme ad altri personaggi davvero particolari pronti ad aiutarla.
Marra è una protagonista che è impossibile non amare anche solo per la sua determinazione e per il suo affetto verso le sorelle, una ragazza che cresce tanto durante la storia e che da principessa si trasforma in una eroina.


Nettle & Bone - Come uccidere un principe è un titolo che mi ha intrigato fin da quando ho letto la trama e devo ammettere che è stata una lettura davvero particolare e originale. L'autrice ci presenta una storia diversa dalle solite perchè abbiamo un'eroina determinata ad uccidere un principe, cambiando quindi la struttura delle favole già da questo e se al principio lo stile può sembrare molto ironico e anche i personaggi scelti per aiutare la nostra protagonista appaiono molto bizzarri e unici, sappiate che la storia sa essere sì divertente ma assume anche sfumature dark e sa anche trattare tematiche molto profonde, cosa che mi è piaciuta molto.
La penna della Kingfisher è molto scorrevole, la storia non è composta da molte pagine ed è quindi facilissimo leggere il libro in una sola sessione anche perchè si vuole assolutamente sapere come finirà la storia, in più è uno standalone e ammettiamolo è qualcosa di davvero raro in questo periodo!
Marra, la nostra principessa ed eroina è la protagonista e narratrice principale della storia, ma accanto a lei abbiamo un cast di personaggi difficile da dimenticare come una gallina posseduta da un demone, una fata madrina e ancora un cane fatto di ossa che sono tutti personaggi pronta ad aiutarla nella sua missione di uccidere un principe, qualcosa che sembra semplice ma non lo è.
E' bello vedere come l'autrice abbia cambiato tutte le carte in tavola, creando un romanzo che si rifà alle favole ma piega le regole al suo volere, una storia che appare divertente ma anche sfumature più oscure e affronta tematiche importanti, una storia di cui si è davvero parlato troppo poco e che merita un'occasione, spero arrivino altri romanzi dell'autrice in Italia perchè mi ha conquistata.

venerdì 6 dicembre 2024

Recensione "Offside" di Avery Keelan

          




Titolo:  Offside
Autore: Avery Keelan
Editore: Heartbeat
Genere: Romance
Data di uscita: 13 Settembre 2024

 

È un rubacuori. Un combinaguai. E il più grande rivale del mio ex.

Dopo che il mio ragazzo storico mi ha scaricata senza troppi complimenti il giorno del mio ventunesimo compleanno, le mie amiche mi trascinano in un nuovo locale per affogare i miei dispiaceri nell’alcol.
È lì che incontro il rimpiazzo perfetto, accanto al bancone del bar: Chase Carter, il peggior nemico del mio ex.
Subdolo antagonista, Chase è presuntuoso, saccente... e innegabilmente sexy. Inoltre, si dice che sia incredibilmente abile non solo nell’hockey. Quale modo migliore per voltare pagina?

Sfortunatamente, il mio piano va a monte dopo aver bevuto un cocktail di troppo e aver vomitato sulle sue scarpe.
In seguito alla mia figuraccia, Chase passa la notte a prendersi cura della versione peggiore di me. Con l’autostima sotto i piedi, sono certa che non vorrà più vedermi.
Ma la volta successiva, dopo un’accesa partita tra i nostri college, mi trova tra la folla di fronte all’arena e quando fingiamo un bacio davanti al mio ex, le scintille che scoppiano sono reali.

Prima che me ne accorga, cominciamo a vederci sempre più spesso per studiare insieme e mi porta fuori a festeggiare di nuovo il mio compleanno per sostituire i brutti ricordi con quelli belli. Sotto il suo aspetto sfacciato è protettivo e dolce, e decisamente generoso sotto molti punti di vista.

L’unico problema? Siamo nel bel mezzo di un’aspra rivalità che va ben oltre l’arena. Mio fratello lo odia, i miei amici non lo approvano e mi trovo costretta a scegliere tra la lealtà verso la mia squadra o quello che prova il mio cuore.


IL MIO VOTO


Bailey sta festeggiando il suo compleanno con il ragazzo storico, Luke, e non potrebbe essere più felice anche se non si sente totalmente a suo agio nel locale super raffinato scelto dal ragazzo. Tuttavia mai avrebbe pensato di venire lasciata proprio in pubblico e proprio il giorno del suo compleanno e questo la spinge a chiamare subito le sue amiche per cercare di risollevarsi il morale. Bailey e le ragazze quindi decidono insieme di andare in un locale dove la ragazza cattura subito l'attenzione di Chase Carter, che altri non è che uno dei giocatori più bravi di hockey che però gioca per una squadra rivale e quindi anche per lei è il nemico, e questo non perchè il suo ormai ex ragazzo giochi ad hockey ma perchè anche suo fratello è nella stessa squadra e quindi uscire con un giocatore rivale potrebbe creare non pochi problemi. Ma la notizia che Luke sembra essersi consolato in fretta spinge Bailey a bere sempre di più e soprattutto a provarci con Chase, il quale però si accorge di quanto sia ubriaca e oltre che cercare di proteggerla, l'aiuta anche a gestire i postumi di una sbronza colossale e questo già fa capire a Bailey che anche se viene definito da tutti come un bad boy forse ha qualcosa dentro di sè del bravo ragazzo. Da questo incontro, inizia a nascere una bella amicizia che non fa che spingerli a frequentarsi sempre di più e a conoscersi anche, dimostrando di essere non proprio come appaiono e si sa da cosa nasce cosa e forse, anche se sono rivali, potrebbero essere perfetti insieme.
Bailey è un personaggio che si prende il suo tempo per crescere e farsi valere: è una ragazza che si ritrova improvvisamente senza ragazzo e anche gli amici che pensava di avere, così come suo fratello, prendono le parti di Luke e in qualche modo si ritrova isolata e sola e nonostante tutto non lotta per le sue battaglie, solo grazie alla presenza di Chase finalmente ha il suo riscatto non in funzione della loro storia, ma come personaggio proprio.
Chase invece è fantastico: è facile innamorarsi di lui che a prima vista può apparire una persona da cui stare lontano per la sua fama di playboy e bad boy ma in verità è molto buono e generoso.


Era da tantissimo che volevo leggere Offside, anche se la mole del romanzo un po' mi spaventava, e non appena ne ho avuto l'occasione mi sono subito tuffata nella lettura. Offside è un hockey romance dove davvero questo sport è una parte importante della storia, non fa solo da sfondo ma è come se fosse un altro protagonista e io devo ammettere di avere apprezzato molto questa scelta perchè mi ha fatto sentire ancora più parte della lettura e soprattutto perchè ha fatto apparire la storia più reale.
Bailey e Chase sono i protagonisti principali e abbiamo modo di conoscerli attraverso il punto di vista di entrambi e soprattutto li vediamo crescere e svilupparsi prima come individui singoli poi come qualcosa di più, proprio perchè la storia è infatti corposa abbiamo modo di notare i loro cambiamenti e soprattutto di veder nascere a poco a poco la loro storia perchè al principio sono semplicemente amici che passano molto tempo insieme, solo successivamente iniziano a diventare qualcosa di più.
Offside non è un libro perfetto: Bailey e Chase non sempre prendono le decisioni giuste e soprattutto a Bailey serve tempo per avere il suo riscatto visto che all'inizio ha davvero poche persone dalla sua parte e lei non si batte per farsi valere, evitando il confronto, anche solo la richiesta del suo ex ragazzo di restare amici dovrebbe farla arrabbiare come non mai mentre invece lei cerca di essere superiore, rimettendoci lei stessa però, ma per fortuna poi riesce a lottare per dimostrare il suo valore e anche Chase non sempre prende le decisioni giuste, però lui conquista davvero subito il lettore.
Avery Keeland ha uno stile di scrittura davvero semplice: la storia scorre in un attimo, i capitoli non sono molto lunghi e sono uno tira l'altro, forse qualche pagina in cui ci sono momenti in cui non accade più di tanto poteva essere tolta, ma a me è piaciuto davvero tanto e già non vedo l'ora di leggere il secondo capitolo della serie.

giovedì 5 dicembre 2024

Recensione “The Road Trip” di Beth O’Leary

          




Titolo: The Road Trip
Autore: Beth O'Leary
Editore: Mondadori
Genere: Romance
Data di uscita: 22 Ottobre 2024

 

Addie sta per partire alla volta della campagna scozzese con la sorella e un ragazzo semisconosciuto per partecipare alle nozze di un'amica, ma appena si mettono per strada vengono tamponati. 
A bordo dell'altra auto, nientemeno che Dylan, l'ex ragazzo di Addie, e un suo amico, diretti allo stesso matrimonio. La loro vettura è inutilizzabile e così l'unica soluzione è stringersi in cinque nella Mini di Addie e andare tutti assieme in Scozia. Arriveranno in tempo alla cerimonia? Ma soprattutto, Addie e Dylan sono davvero alla fine della strada?


IL MIO VOTO



Addie sta per partire insieme alla sorella e un ragazzo che non conosce molto bene per dirigersi al matrimonio di un'amica, la direzione? La campagna scozzese. Il viaggio però viene presto rovinato da un tamponamento improvviso e la persona a bordo dell'altra auto è qualcuno che Addie conosce bene visto che è il suo ex ragazzo Dylan, che insieme ad un suo amico è diretto allo stesso matrimonio. Purtroppo nel tamponamento l'auto del ragazzo risulta inutilizzabile e quindi l'unica cosa che si può fare è stringersi nella macchina di Addie e andare tutti insieme in Scozia ma il viaggio non sarà certamente semplice, ma potrebbe anche far capire a Dylan e Addie che forse non sono ancora alla fine della loro storia, per scoprirlo non vi resta che leggerlo.
Addie e Dylan sono i protagonisti principali di questa storia: non sono due protagonisti perfetti, non sempre ci si ritrova d’accordo con le loro scelte e non sempre hanno la simpatia del lettore, però sono davvero molto realistici e credibili e vederli sia nel presente che nel passato li fa conoscere davvero e alla fine , inevitabilmente, amare!


The road trip è il nuovo romanzo di Beth O'Leary, un'autrice che io personalmente adoro e che secondo me dovrebbe avere molta più attenzione perchè le sue storie non sono mai banali e scontate.
Qui abbiamo un second chance con tanto di tema del viaggio visto che i due si trovano bloccati sulla stessa auto e sono chiamati a fare un viaggio sia in senso letterale che più figurato del termine.
Quando incontriamo nel presente Dylan ed Addie abbiamo modo di vedere i due ragazzi ormai al capolinea, ma la narrazione è divisa tra presente e passato e quindi nel passato abbiamo modo di vederli insieme così come abbiamo anche modo di conoscere entrambi i punti di vista dei due protagonisti, visto che sono sia Abbie che Dylan a raccontare questa storia e soprattutto abbiamo dei capitoli brevi che in un attimo diventano uno tira l'altro e quindi terminare il libro in un'unica sessione è davvero facilissimo.
A prima vista può sembrare un romanzo molto leggero e divertente, qualcosa a cui ci ha abituato l’autrice, ma in verità tratta tematiche molto importanti così come certi personaggi sanno come farsi davvero odiare per il loro essere tossici, tutto questo unito al fatto che i due protagonisti principali sono sicuramente imperfetti e sempre pronti a sbagliare non fa che rendere questo suo romanzo uno dei suoi titoli più realisti che mai, forse per questo non tutti potranno apprezzarlo ma la O’Leary secondo me non ne sbaglia mai una.

martedì 3 dicembre 2024

Recensione "Una tempesta di tè" di Hafsah Faizal

         



Titolo: Una tempesta di tè
Autore: Hafsah Faizal 
Editore: Mondadori
Genere: Fantasy
Data di uscita: 5 Novembre 2024

 

Arthie Casimir, orfana originaria di Ceylan, colonia di Ettenia, è nota in tutta White Roaring per essere una brillante mente criminale e, allo stesso tempo, un'abile collezionista dei segreti dei potenti con cui entra in contatto. È una tempesta in una bottiglia, piccola e ribollente e pronta a distruggere tutto ciò che si trovi sul suo cammino. La vita nella città l'ha affilata come una lama e ha fatto altrettanto con il suo ingegno. Dopo anni di lavoro e sacrificio, proprio nella capitale del Paese ha aperto e gestisce lo Spindrift, una sala da tè prestigiosa che, non appena cala la notte, si trasforma in una casa del sangue illegale, frequentata dalle creature più temute dalla società: i vampiri. Ma quando sul suo locale si allunga l'ombra di una grave minaccia, Arthie è costretta a stringere un'insolita alleanza con un giovane misterioso. In cambio del suo aiuto, però, dovrà compiere un colpo difficile, che non potrà mettere a segno da sola. Chiamati a raccolta alcuni dei soggetti più abili ma anche meno raccomandabili della città, Arthie elabora un piano per portare a termine la sua missione, del tutto ignara che non tutti i membri della sua squadra di reietti sono dalla sua parte. Non solo. A mano a mano che emerge la verità dietro il colpo assegnatole, Arthie si ritrova al centro di una cospirazione destinata a sconvolgere il mondo per come lo conosce. Primo capitolo di una dilogia oscura, ricca d'azione e carica di emozioni forti, il romanzo è un concentrato delle caratteristiche più originali e distintive di Hafsah Faizal.

IL MIO VOTO


Arthie Casimir è una ragazza orfana che si è costruita da sola il suo successo: è infatti nota in tutta White Roaring per essere una brillante mente criminale e allo stesso tempo un'abile collezionista di segreti di tutte le persone con cui entra in contatto, sono una merce rara che può sempre fare comodo all'occorrenza.
Arthie dopo tanti anni di sacrifici è riuscita ad aprire in Paese lo Spindrift, una famosa sala da tè durante il giorno che però di notte si trasforma in altro: una casa del sangue illegale frequentata dalle creature più temute della società, i vampiri.
Accanto a lei c'è il fratello, non di sangue, Jin: un ragazzo che Arthie ha salvato in molti sensi e da quel momento i due sono diventati inseparabili, una vera famiglia e infatti sono sempre pronti a prendersi cura l'uno dell'altra. Tutto insomma sembra andare a gonfie vele, per quanto sia possibile in questo mondo, eppure c'è qualcuno che non vuole far ottenere ad Arthie il suo lieto fine e quando rischia di perdere il suo stesso locale, quel qualcosa per cui ha lavorato tanto, capisce di non avere altra scelta se non scendere a patti con il nemico. E' proprio per salvare lo Spindrift infatti che Arthie accetta di compire un colpo difficile che comporta tanti rischi e infatti oltre a Jin sa di avere bisogno di altre persone per farlo. In primis Laith, un ragazzo che fa parte della Guardia dell'Ariete, uno dei nemici di Arthie, che è anche la persona che ha proposto alla nostra protagonista questo folle colpo. Poi non può mancare Flick, una ragazza bravissima nel falsificare qualsiasi cosa ed è per questo che spesso si mette nei guai. E infine Matteo, un vampiro la cui presenza spesso mette in difficoltà Arthie.
Che i giochi abbiano inizio, anche perchè una volta cominciati tutto potrebbe cambiare, anche quello che Arthie pensava di sapere.
I personaggi principali sono quindi cinque ma sicuramente abbiamo modo di conoscere molto di più Arthie e Jin. Jin è un personaggio che attira subito l'attenzione del lettore, sa come conquistarlo ed è lui che parecchie volte smorza la tensione.
Arthie è sicuramente un personaggio molto più particolare, non sempre facile da capire ma si riesce a fare il tigo per lei comunque.


Una tempesta di tè è il primo libro di una nuova dilogia firmata da Hafsah Faizal che mi ha subito colpito per l'ambientazione in una sala da tè che è appunto quello durante il giorno mentre di notte diventa qualcosa di completamente diverso e onestamente avrei voluto vedere lo Spindrift molto di più, perchè ha un ruolo centrale solo all'inizio e ovviamente la scelta di compiere un colpo importante è proprio dettata dalla voglia di salvare il locale, ma l'autrice si focalizza molto più sul colpo che su altro.
Il wordlbuilding non è molto difficile da capire: ci troviamo a White Roaring, un luogo dove umani e vampiri coesistono e dove esistono anche persone che sono mezzi vampiri e queste creature non sono particolarmente apprezzate, anche se la nostra protagonista ovviamente non le teme. Molto di quello che succede viene controllato dalla Guardia dell'Ariete, uno dei nemici di Arthie e con loro non conviene affatto scherzare, ma provare a combatterli si.
Arthie e Jin sono i primi personaggi che conosciamo e li vediamo essere una vera famiglia, anche se non sono parenti per davvero, ed è impossibile non amarli per questo. Ma sappiamo anche che Arthie è pronta a fare un colpo importante per salvare il suo locale ed è per questo che poi abbiamo modo di conoscere Flick, una falsaria, Laith che fa parte della Guardia dell'Ariete e Matteo che è un vampiro. Arthie e Jin hanno ovviamente il loro ruolo nella narrazione e anche Flick ogni tanto ha il suo punto di vista, essendo però cinque i personaggi mi è dispiaciuto che l'autrice abbia scelto di non dare voce a Matteo e Laith che sono due personaggi molto interessanti e avrei voluto entrare nella loro mente.
Solo la prima parte quindi si focalizza principalmente sulla sala da tè, mentre invece una volta messo in moto il colpo tutto riconduce ad esso, anche se ovviamente non mancano altri segreti e colpi di scena. La storia sia per la banda che per il colpo da mettere a segno richiama molto Sei di corvi ma questo non è necessariamente un male, a me è piaciuta anche a livello stilistico perchè la penna dell'autrice è molto scorrevole e le pagine scivolano via in un attimo, mi aspettavo forse qualcosa di più e soprattutto devo dire di non aver ancora le idee chiare su Arthie e chi sarà endgame per lei, ma dopo quel finale voglio assolutamente leggere il seguito.

lunedì 2 dicembre 2024

Recensione "Sogni Fragili" di Ava Reed

         


Titolo: Sogni Fragili
Autore: Ava Reed
Editore: Mondadori
Genere: Romance
Data di uscita: 26 Novembre 2024

 

Paura. Collera. Disperazione. L'impulso indomabile di non accettare la realtà. Lo conosco bene. È una sensazione che avvelena. Io l'ho superata, ma non me ne sono mai liberata. Un veleno che mi riempie, mi compenetra e mi piega le ginocchia. Che mi mostra l'abisso senza mai gettarmici. Mi trasforma in una persona che non riconosco e che non ho mai voluto essere. Giorno dopo giorno. Quando Jane Miller inizia a lavorare al Whitestone Hospital come medico specializzando sente finalmente di aver trovato qualcosa di bello a cui aggrapparsi, qualcosa in grado di farle scoprire una forza che mai avrebbe pensato di avere in sé. Un fatto gravissimo che la vede suo malgrado protagonista e vittima, però, rischia di allontanarla dall'ospedale, la sua ancora. Provvidenziale è l'intervento della dottoressa Abby Clark che le permette di trascorrere il tempo necessario alla completa guarigione nel reparto di ginecologia che lei dirige. Vivere giorno dopo giorno accanto alla donna, inizia a smuovere qualcosa in Jane. Abby riesce in qualche modo misterioso a "sentirla" e a vedere dietro le apparenze, indovinando persino quelli che sono i suoi aspetti più cupi e nascosti. E questo non può che far sentire Jane meno sola, finalmente. Ma dopo una vita intera passata a nascondere i suoi sentimenti a chiunque avesse intorno, può davvero permettersi di aprire il proprio cuore a qualcuno?

IL MIO VOTO


Jane Miller è la protagonista di questo nuovo capitolo della serie di Ava Reed, un medico specializzando con un passato non semplice da accettare e superare che vede nel Whitestone Hospital una possibilità per andare avanti, un modo per dimostrare che è forte e che può farcela ma quando anche questo suo appiglio sembra venire meno, Jane non sa più come restare a galla.
Provvidenziale è l'arrivo di Abby Clark, una dottoressa che dirige il reparto di ginecologia che vede in Jane tanto potenziale e soprattutto tanto bisogno di aiuto, per questo non esita a prenderla sotto la sua ala e permetterle di trascorrere il tempo di cui ha bisogno per guarire nel suo reparto.
Inutile dire che giorno dopo giorno tra le due nasce il rapporto si fa sempre più stretto, non solo Abby la aiuta e sembra capirla al volo, ma la spinge a provare anche sentimenti e a farle capire che non è così sola come pensa, ma dopo tanto  tempo passato a fingere di essere diversa, sarà possibile per Jane aprirsi davvero a qualcuno?

Sogni Fragili è il quarto volume della serie Whitestone Hospital, una serie davvero perfetta per chi ama Grey's Anatomy perchè si focalizza appunto su amori e drammi che nascono tra le corsie dell'ospedale e non mancano certo i colpi di scena così come finali che sono sempre sconvolgenti e che spingono a volere subito il seguito. Ogni romanzo della serie si focalizza su una coppia diversa, le storie però sono tutte collegate e i libri iniziano esattamente da dove si erano interrotti i precedenti, quindi il mio consiglio è quello di leggere ogni libro e iniziare ovviamente dal primo per capirla.
Quando ho iniziato questo titolo ero convinta di avere tra le mani l'ultimo libro di questa serie e per quanto mi sia ovviamente innamorata della nuova coppia della storia, Abby e Jane, stavo già iniziando a prepararmi mentalmente a dover salutare gli altri personaggi ma arrivata alla fine qualcosa non mi tornava e infatti ho scoperto che ci sarà un quinto libro e io non vedo già l'ora!
Detto questo però focalizziamoci su questo quarto capitolo: Ava Reed ha scelto di raccontarci una storia molto bella e toccante di due donne, una in particolare che ha sempre cercato di non far emergere i suoi sentimenti e che sta affrontando un momento molto delicato della sua vita, e l'altra pronta a starle accanto. Jane è quella protagonista che sicuramente spicca di più per il suo percorso durante la lettura, un personaggio che ha tanto da affrontare ma che anche grazie ad Abby riesce a farlo.
Ed Abby è stata davvero speciale e perfetta, pronta ad aiutarla e a starle accanto solo per vedere di nuovo il suo sorriso. Attraverso i punti di vista di entrambe le due protagoniste abbiamo modo di conoscerle meglio e di capirle, soprattutto Jane di cui non voglio anticiparvi nulla ma sappiate che la sua non è una storia semplice, e la penna della Reed sempre così scorrevole e coinvolgente è il colpo di grazia, questa storia si legge che è una bellezza.

martedì 26 novembre 2024

Recensione "Imogen e basta" di Becky Albertalli

        




Titolo: Imogen e basta
Autore: Becky Albertalli
Editore: Mondadori
Genere: Young Adult
Data di uscita: 5 Novembre 2024

 

Imogen Scott è un'eterosessuale convinta, ma anche la più grande alleata della comunità queer nel mondo. Non ha mai perso un incontro dell'Alleanza Pride. Ed è aggiornatissima sulle discussioni social più recenti a tema queer. Di certo molto più della sorella minore, che pure appartiene alla comunità. Anche le sue due migliori amiche sono queer: Gretchen, compagna di liceo, e Lili che, da quando è approdata al campus universitario, ha abbracciato una vita nuova ed elettrizzante insieme a un gruppo fighissimo di amici, queer ovviamente. Imogen non potrebbe esserne più felice e, adesso che sta per andare a trovarla, non vede l'ora di dimostrarle una volta di più il suo appoggio incondizionato. A costo di distorcere la verità... un pochino. Appena mette piede nel campus universitario, infatti, Imogen scopre che l'amica ha raccontato a tutto il suo gruppo che al liceo loro due stavano insieme. Ovviamente nessuno può immaginare che Imogen sia etero, men che meno la migliore amica di Lili, Tessa. E, ovviamente, più Imogen passa del tempo con Tessa, più inizia a insinuarsi nella sua mente (e nel suo cuore) un dubbio: non è che la verità sia diversa da quella che si è sempre raccontata?

IL MIO VOTO


Imogen è una ragazza etero ma una grande sostenitrice della comunità queer: le sue due migliori amiche infatti sono attratte dalle ragazze e da loro ha appreso molto, soprattutto come comportarsi senza infastidire nessuno perchè molto spesso si danno per scontate tante cose e lei vuole essere presente per loro, senza combinare disastri. 
La nostra protagonista sta per partire per qualche giorno per stare dalla sua amica Lili, al campus che anche lei frequenterà appena diplomata e così ha modo di assaggiare un po' il futuro, anche se la situazione si complica un poco perchè Lili deve presentarle i suoi amici ma le rivela di aver detto loro che lei è stata la sua ex ragazza e quindi davanti a loro l'ha presentata come bisessuale.
Tante altre persone si sarebbero arrabbiate, Imogen invece sembra preoccuparsi più per Lili e per i pensieri degli altri piuttosto che per lei che deve fingersi diversa e il tutto diventa ancora più difficile quando Lili le presenta Tessa, una ragazza con cui Imogen si trova subito bene e inizia a provare qualcosa per lei la fa mettere tutto in discussione anche se ci fa capire che non è importante definire i suoi sentimenti, importa solo viverli e provarli.
Imogen è una protagonista per cui si fa subito il tifo, una ragazza che chiede sempre scusa e che ha sempre paura di sbagliare e si preoccupa molto per gli altri, una ragazza che quando si ritrova a provare sentimenti per Tessa decide semplicemente di non etichettare quello che sente, ma di viversela e basta.


Becky Albertalli ancora una volta ci regala una storia dolce, cozy e ironica che sa intrattenere ma anche far riflettere.
La storia ovviamente ci viene raccontata dal punto di vista Imogen che giorno dopo giorno si mette sempre più in discussione perché ha sempre pensato di essere etero e invece avvicinarsi sempre più a Tessa le fa capire che forse non è così chiaro il suo orientamento sessuale, ma ad importare è quello che prova e non definirlo in base a delle etichette.
La Albertalli ci fa davvero capire tanto tramite questa storia: ci si diverte e sa come intrattenere, ma sa anche come mandare bellissimi messaggi come il sentirsi parte di un gruppo, accettati senza problemi per quello che si è senza essere giudicati, ci fa capire anche delle piccole accortezze sul mondo queer come per esempio il non dover pensare costantemente che se una ragazza è gay e ha un'amica allora è automaticamente attratta da lei, così come ci fa capire che ci sono amicizie destinate a durare e altre che invece non sempre riescono ad affrontare il post diploma.
Mi è piaciuto il percorso del personaggio di Imogen, una ragazza che viene quasi costretta a fingersi bisessuale ma che proprio per questo capisce molto di più su se stessa che in tante altre occasioni e soprattutto mi è piaciuto che non abbia affrettato le cose, non capisce insomma di provare qualcosa per una ragazza in 24 ore.
Ho amato anche come Imogen sia subito stata parte del gruppo al campus con Lili, come i ragazzi l'abbiano accolta subito nella chat di gruppo facendola sentire a casa, anche se mancano ancora dei mesi prima che possa andare al campus dopo il diploma.
Con capitoli brevi e scorrevoli e con una penna diretta e una protagonista che sta subito simpatica e per cui si fa il tifo, Imogen e basta è una di quelle storie da non farsi proprio sfuggire!