lunedì 24 marzo 2025

Recensione "Fuoco" di Alice Doublier

 




Titolo: Fuoco
Autore:  Alice Doublier
Editore: Il Castoro
Genere: Fantasy
Data di uscita: 11 Marzo 2025

 

In un mondo che adora il fuoco almeno tanto quanto lo teme, la caccia agli esseri maledetti dalle fiamme ha portato la pace nei sei regni unificati. L’imminente matrimonio del principe ereditario diventa per i nobili di tutti i reami l’opportunità di mettere sul trono supremo una rappresentante della propria famiglia. Alyhia ha come unico obiettivo quello di non essere scelta. Perché nasconde un pericoloso segreto: è in grado di far divampare il fuoco, e se venisse scoperta firmerebbe la sua condanna a morte. Efia muore dalla voglia di farsi notare. Il matrimonio con il principe potrebbe essere la sua unica possibilità di sfuggire al giogo dei genitori. Sybil ha bisogno di alleati per poter anche solo sperare di rimanere libera, essendo l’erede di un regno fragile. Tra complotti e intrighi, l’incontro delle tre giovani donne mette in crisi destini che sembravano già scritti. E quando anche l’amore entra in gioco, è l’intero mondo a rischiare di bruciare.

IL MIO VOTO

Ci troviamo in un mondo dove ora regna la pace, dopo che i regni hanno sconfitto le creature dotate del potere del fuoco, creature che hanno sempre ritenuto pericolose e per questo le hanno eliminate senza farsi troppe domande. E dopo tanti anni di pace, quale è il momento migliore se non le nozze del principe ereditario per permettere ai sei regni di ritrovarsi tutti insieme? Infatti ogni famiglia reale parteciperà all'evento, portando ovviametne le ragazze della famiglia in modo da poter attirare l'attenzione del principe, visto che sua moglie avrà enormi possibilità e tutte non possono che essere desiderose di avere il suo favore.
Tutte tranne Alyhia, lei nasconde da sempre dentro di sè il potere del fuoco e se qualcuno sapesse la verità lei stessa e la sua famiglia rischierebbero tantissimo, per questo parteciperà con la sua famiglia a Primis ma deve stare attenta a non attirare l'attenzione del principe. Ben diversa è invece la situazione di Efia, lei che non sarà accompagnata dalla sua famiglia perchè la madre è incinta e quindi non può muoversi dal suo regno e il padre ovviamente non la lascia sola e questa potrebbe essere la sua occasione per essere libera da loro e non sentirsi costantemente in difetto, anche se visto che è così desiderosa di affetto, potrebbe riporlo nella persona sbagliata. E infine c'è Sybil: lei accompagna solo le sue sorelle perchè lei è destinata a diventare sovrana e nel suo regno le cose funzionano diversamente perchè non deve sposarsi per governare, così come può leggere libri ed essere informata di quello che succede nel mondo, cosa che non è consentita a tutte le ragazze visto che la conoscenza equivale ad avere potere.
Alyha, Efia e Sybil sono tre ragazze completamente diverse tra loro sia per come sono state cresciute sia perchè vengono da regni diversi eppure sono tutte unite dalla voglia di seguire la loro strada, qualunque essa sia, nonostante i rischi che potrebbero correre.
A spiccare però è Alyha, un personaggio che all'inizio si ama ma durante la storia perde un po' la sua strada per poi riuscire a riconquistare il lettore verso la fine: è una ragazza imperfetta, dotata di un potere incredibile che dovrebbe temere e tenere prigioniero per quanto difficile e lotterà proprio per trovare la sua strada, così come le altre due ragazze avranno un ruolo assai importante in questo suo percorso, in modi che è impossibile immaginare perchè gli intrighi sono all'ordine del giorno in questa storia e soprattutto nulla è come appare davvero.


Fuoco si è rivelata una storia totalmente diversa da quella che mi aspettavo: leggendo la trama io avevo pensado di trovarmi davanti a una sorta di competizione tra ragazze visto che le nozze del principe ereditario sono alle porte e ogni famiglia proveniente dai Regni vicini ha la possibilità di mettere sul trono una sua rappresentate e per la prima parte è stato infatti così. Vediamo sia Alyhia che Efia, insieme a tante altre contendenti, arrivare a Primis per conoscere il principe avere una possibilità di essere scelte anche se tutte le ragazze, in un modo o nell'altro, non sono esattamente come si mostrano. Poi la storia prende una svolta totalmente inattesa che si basa su tantissimi intrighi politici, colpi di scena davvero sconvolgenti che portano a non smettere di leggere fino ad un finale che lascia davvero senza parole.
Personalmente ho amato il worldbuilding della storia: è abbastanza semplice da comprendere ma non banale. Il mondo che ci presenta l'autrice è caratterizzato da sei regni che sono riusciti a sconfiggere le creature dotate del potere del fuoco e ora vivono in pace, senza pensare più a questi esseri diversi da loro.
Le protagoniste che seguiamo sono ben tre, anche se a primeggiare tra tutte le altre c'è Alyhia. E' una ragazza che a volte risulta capricciosa, ma sa anche essere forte e determinata e lei nasconde il potere del fuoco, per cui non deve assolutamente farsi scoprire e questo significa, una volta arrivata a Primis, non attirare l'attenzione del principe e degli altri ma anche non ignorare nessuno altrimenti rischia di spiccare lo stesso. Poi abbiamo Efia, che è una ragazza che vorrebbe solo essere libera dalla sua famiglia e questo significa che è  disposta ad accettare amore dal primo che glielo offre, senza pensarci troppo. Infine abbiamo Sybil, una vera stratega e l'unica che può non pensare alle nozze perchè nel suo regno le donne sono libere di governare senza avere accanto un uomo. Tra tutte è Alyhia quella che mette in moto la storia e certi colpi di scena che cambieranno davvero tutte le carte in tavola ed è un personaggio estremamente imperfetto, non sempre è facile fare il tifo per lei ma proprio per le sue imperfezioni è reale più che mai.
L'autrice ha creato una storia davvero interessante che non ci presenta solo un mondo magico diverso dal solito, ma è anche una critica alla società che ha costruito che porta anche una riflessione per il mondo di oggi, la sua penna è davvero molto scorrevole e i personaggi sono ben caratterizzati quindi è facile seguire anche i cambi di punti di vista, è una storia che davvero sa come stupire perchè da metà in poi non mi aspettavo nulla di quanto è accaduto e spero arrivi presto il seguito perchè devo sapere come continua.

venerdì 21 marzo 2025

Recensione "Hunger Games - L'alba sulla mietitura" di Suzanne Collins

 





Titolo: Hunger Games - L'alba sulla mietitura
Autore:  Suzanne Collins
Editore: Mondadori
Genere: Distopico
Data di uscita: 18 Marzo 2025

 

All’alba dei cinquantesimi Hunger Games, i distretti di Panem sono in preda al panico. Quest’anno, infatti, per l’Edizione della Memoria, verrà sottratto alle famiglie un numero doppio di tributi rispetto al solito. Intanto, nel Distretto 12, Haymitch Abernathy cerca di non pensarci troppo, l’unica cosa che gli interessa è arrivare vivo a fine giornata e stare con la ragazza che ama. Quando viene chiamato il suo nome, però, il ragazzo vede infrangersi tutti i suoi sogni. Strappato alla sua famiglia e ai suoi affetti, viene portato a Capitol City con gli altri tre tributi del Distretto 12: una ragazza che per lui è quasi una sorella, un esperto in scommesse e la ragazza più presuntuosa della città. Non appena gli Hunger Games hanno inizio, Haymitch comprende che tutto è stato predisposto per farlo fallire. Eppure qualcosa in lui preme per combattere... e far sì che la lotta si estenda ben oltre l’arena.

IL MIO VOTO

Haymitch Abernathy è un ragazzo come tanti altri del distretto 12 che, fin da quando è morto il padre, deve occuparsi della madre e del fratellino più piccolo e infatti già lavora anche se non in maniera completamente legale. Haymitch è anche un ragazzo innamorato: farebbe di tutto per la sua Lenore Dove e infatti spera di passare ancora una volta il momento della mietitura degli Hunger Games e vivere in pace un altro anno, ben sapendo che prima o poi toccherà anche a lui prendervi parte e quest'anno, che è il cinquantesimo anno e quindi verrano scelti il doppio dei tributi, è davvero difficile per lui pensare di scamparla, se poi ci aggiungiamo che la mietitura corrisponde ogni anno al suo compleanno, tutto si complica.
Perchè questa volta a causa di avvenimenti impossibile da controllare, Haymitch si ritrova a dover partecipare ai giochi e da quel momento nulla sarà più lo stesso. Haymitch è già preparato alla morte, sa che ha pochissime possibilità di tornare a casa e quindi non vuole alleati, si allontana anche dai tributi del suo stesso distretto proprio per questo, ma quando ancora una volta il destino si mette in mezzo, Haymitch capisce che non può ignorare quello che gli sta accadendo e che forse ha una possibilità non solo di vincere, ma anche di distruggere quello che sono gli Hunger Games e quello che rappresentano, per quanto sia un rischio sfidare Capitol City e lo stesso Presidente Snow, ma deve farlo.
L'Haymitch di questa storia è ben diverso dal personaggio che abbiamo conosciuto nella serie principale e devo ammettere che mi ha subito incuriosito vedere le differenze e ha fatto davvero male vedere perchè è diventato il personaggio che conosciamo, quello che ha dovuto sopportare per tentare di cambiare il mondo.


L'alba sulla mietitura è il nuovo romanxo di Hunger Games che ci riporta a Panem ma non al tempo di Katniss, ma a quello di un Haymitch di sedici anni che era un semplice ragazzo del distretto 12 che si è ritrovato in mezzo a qualcosa di molto più grande di lui, un ragazzo che ha voluto tentare di cambiare il sistema e ha pagato le conseguenze delle sue azioni in prima persona, diventando il personaggio che abbiamo imparato ad amare nonostante tutto.
La scelta narrativa della storia non stupisce: la Collins ci presenta un ragazzo che è convito di avere qualche possibilità di sfuggire agli Hunger Games e in un attimo si ritrova a dover essere un tributo, quindi assistiamo alla sua accettazione della cosa, ai preparativi per l'intervista così come alla ricerca di varie alleanze che Haymitch non vorrebbe, così come alla possibilità che questo ragazzo abbia davvero di cambiare le cose perchè in un modo o nell'altro si parla di lui, ha attirato l'attenzione del Presidente Snow e di Capitol City.
Ovviamente non manca nemmeno la parte dell'arena, sappiamo tutti che Haymitch ha vinto, ma abbiamo modo di vedere come è successo e il costo che questa vittoria ha avuto su di lui.
L'alba sulla mietitura racconta quindi una storia che bene o male ci aspettavamo ma anche tanto altro: abbiamo modo di vedere come Haymitch abbia dato inizio a qualcosa che solo anni dopo ha avuto qualche risultato, con Katniss, così come lo abbiamo conosciuto come un ragazzo innamorato di sedici anni e un figlio e un fratello che ha fatto delle scelte e le ha pagate care, diventando un uomo che non può andare avanti senza bere per dimenticare.
Ci sono state delle parti che mi hanno lasciato senza parole, altre che mi hanno davvero distrutto e leggerlo oggi, a distanza di più di dieci anni dal primo Hunger Games, penso abbia un impatto diverso perchè ci fa capire ancora di più il mondo di Panem e le sue complessità, così come le sue imposizioni, insomma a differenza del romanzo prequel precedente secondo me questo titolo ha un suo perchè e vale la pena leggerlo.

mercoledì 19 marzo 2025

Recensione "Montagne fatte di vetro" di Scarlett St. Clair

                




Titolo: Montagne fatte di vetro
Autore:  Scarlett St. Clair
Editore: Ne/On
Genere: Fantasy
Data di uscita: 19 Marzo 2025

 

Da che Gesela ne ha memoria il suo villaggio natio è sempre stato maledetto. Ogni maledizione deve essere spezzata da un cittadino diverso, e quando il pozzo secca improvvisamente è a Gesela che viene chiesto di uccidere il rospo che vive al suo interno. Peccato che l’animale in questione sia in realtà un principe elfico, vittima di un sortilegio. E i suoi fratelli, per punire Gesela, la spediscono a vivere con il loro settimo fratello, quello che chiamano “bestia”. Gesela si aspetta di ritrovarsi prigioniera di un orribile mostro, ma questa bestia si rivela estremamente avvenente e, anziché rinchiuderla in una cella, le offre un accordo. Se riuscirà a scoprire il suo vero nome entro sette giorni, sarà libera. La ragazza accetta, ma c’è qualcosa che il principe le ha effettivamente taciuto: affinché anche lui sia libero, Gesela dovrà pronunciare il suo nome con amore.

IL MIO VOTO

Gesela è rimasta sola: in pochissimo tempo ha perso i suoi genitori e sua sorella e vive in un villaggio che da che ha memoria è sempre stato maledetto e ogni maledizione deve essere spezzata da un cittadino diverso. Ora sembra che ci sia un problema al pozzo a causa di un rospo e quindi tocca a Gesela ucciderlo per salvare il villaggio, quello che non sa è che il rospo è uno dei sette principi Elfici e i suoi fratelli, una volta scoperta la sua morte, decidono di punire la ragazza spedendola dal settimo fratello, quello che chiamano la Bestia. Ovviamente Gesela non sa cosa aspettarsi, sicuramente non un patto con quella bestia che vuole che lei scopra entro sette giorni il suo vero nome, cosa che potrebbe essere facile anche se la bestia non le ha detto tutta la verità, infatti la ragazza non solo deve scoprire il suo nome ma per spezzare la maledizione deve pronunciarlo con amore e come potrà lei innamorarsi di qualcuno che non conosce?
Gesela è una protagonista forte e indipendente, una ragazza che nonostante tutto quello che ha passato non si arrende e trova sempre la forza di rialzarsi, certo non è perfetta ma a me è piaciuta come protagonista perchè sa quello che vuole e se lo prende e segue le sue idee, senza farsi comandare da nessuno.
La Bestia ci può apparire come un personaggio da odiare, abbiamo anche il suo punto di vista quindi lo conosciamo da vicino, ma lui si svela a poco a poco e se al principio può risultare ostico poi si finisce per apprezzarlo, anche perchè non è una vera bestia.



Gli amanti di Scarlett St. Clair non possono certo farsi sfuggire il suo nuovo romanzo ma se poi ci vogliamo aggiungere il fatto che sia un retelling della Bella e la Bestia con poco più di 200 pagine che si legge in un attimo e dove non manca un interessante worldbuilding, c'è una parte romance e una buona dose di spicy, allora resistere diventa difficile.
Ci troviamo in un mondo governato da sette principi elfici, tutti con le loro caratteristiche e qui abbiamo modo di conoscere meglio uno di loro in particolare, quello che viene chiamato la Bestia e che è vittima di un sortilegio e quindi non ricorda più il suo nome, ha sette giorni per scoprirlo perché altrimenti dimenticherà chi è davvero. Ed è qui che entra in gioco Gesela, vittima di cinque principi che l’hanno spedita dalla bestia per farle pagare la morte del sesto principe, senza sapere che la sua vita con la Bestia potrebbe essere molto più bella che di quella che aveva al villaggio.
Gesela appare fin da subito una ragazza determinata e pronta a ribellarsi al suo destino, nonostante sia quasi una prigioniera non concede nulla alla bestia e i due non fanno che litigare e stuzzicarsi a vicenda, ma allo stesso tempo giorno dopo giorno si avvicinano sempre di più, il tempo che hanno a disposizione è poco ma tra i perenni pericoli che corre Gesela e l'attrazione che provano, appare scontato che tra i due nasca qualcosa.
Ho trovato super interessante il world building e mi è piaciuta la parte romance, anche se forse è successo tutto troppo in fretta: visto la storia molto accattivante e a tratti dark, e lo stile super scorrevole dell’autrice, avrei davvero voluto molte più pagine per immergermi ancora di più in questa storia, che secondo me aveva ancora tanto da dire, soprattutto per quanto riguarda il finale.
L'autrice però ha già detto che vuole scrivere un libro per ogni fratello, quindi avremo sicuramente modo di conoscerli tutti, ritrovare altri personaggi ed esplorare di più questo mondo.

lunedì 17 marzo 2025

Recensione "Sweet Fall" di Tillie Cole






Titolo: Sweet Fall
Autore:  Tillie Cole
Editore: Always Publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 11 Marzo 2025

 

Fisico minuto, vispi occhi verdi contornati da uno spesso eyeliner, Lexi Hart è una cheerleader fuori dagli schemi. Il suo stile emo potrebbe far pensare a una ragazza malinconica, eppure agli occhi dei compagni di squadra dell'università, Lexi è l'emblema della positività con il suo sorriso aperto e la dolcezza che la circonda. Se solo tutto questo fosse vero... in realtà, Lexi lotta da anni contro un disturbo alimentare e la percezione distorta di sé, che la divora da dentro. Austin Carillo, ricevitore della squadra di football dei Crimson Tide tatuato dalla testa ai piedi, ha un passato ingombrante e un presente ancor più complicato. Nato nel quartiere più malfamato di Tuscaloosa, sin da ragazzino si è unito ad una gang di strada. Il suo talento per il football, però, lo ha salvato da un futuro già scritto di spaccio, armi e conti da saldare. Ma un passato come quello di Austin non intende stare alla porta, è sempre pronto a tornare con violenza. Condividendo lo stesso gruppo di amici e il campo da football, per Lexi e Austin incontrarsi è inevitabile e, malgrado le maschere che indossano per proteggere i loro segreti, si ritrovano presto spinti l'una nelle braccia dell'altro. Quando il mondo di Austin comincia a sgretolarsi tra le sue mani, l'unica luce a cui appigliarsi sarà quella della fragile fatina che è riuscita a entrargli sotto pelle. Anche i demoni di Lexi, però, sono invisibili ma spietati e rischiano di spegnere la sua anima e farla sprofondare nel buio. Austin, che da tutta la vita lotta per sopravvivere, ora dovrà combattere anche per Lexi e sperare che il suo amore basti per salvarla dal baratro.

IL MIO VOTO


Sweet Fall è il secondo libro della serie Sweet Home ma allo stesso tempo è anche il primo libro della serie Carillo Boys visto che questo, così come gli altri due romanzi della serie, si focalizzeranno sui fratelli Carillo.
Qui abbiamo Austin, migliore amico di Rome Prince e un bravissimo giocatore di football con un passato non facile visto che i tatuaggi che sfoggia gridano al mondo che è stato parte di una gang e purtroppo c’è ancora legato, visto che a differenza di tanti altri non è nato ricco e ha una madre malata così come un fratello minore di cui prendersi cura e per quanto il suo obiettivo sia focalizzarsi sul football per poter poi diventare famoso e aiutare la sua famiglia, i demoni del passato lo inseguono.
Anche Lexi conosce bene i demoni: all’esterno sembra una cheerleader come tante, sempre sorridente e con chili di trucco e dei capelli super dark che spiccano ma nessuno conosce davvero quello che le passa per la testa. Lexi lotta costante con una voce dentro di sé che la fa sentire sbagliata e non perfetta, quel disturbo alimentare che ha già avuto la meglio su di lei e che lotta per farlo ancora. Lexi e Austin non hanno nulla in comune, si conoscono nel peggiore dei modi visto che la ragazza scopre qualcosa che non dovrebbe e Austin non esita a minacciarla, entrambi hanno i loro demoni da affrontare eppure insieme sembrano perfetti, ma hanno ancora tanto da fare prima di trovare il lieto fine.


Tillie Cole l’ha fatto di nuovo, mi ha fatto piangere con questa storia intensa e toccante che non parla solo di una storia d’amore tra due ragazzi tanto diversi ma che insieme sono forti e si capiscono e in qualche modo si spingono a dare il meglio e a combattere contro i loro demoni, perché questo libro parla anche di cosa significa trovarsi in una gang per avere più soldi per aiutare la propria famiglia, così come affrontare un disturbo alimentare che ti spinge al limite perché prende il controllo della tua mente e non sai come sconfiggerlo, anzi a volte è più facile non lottare.
Si vede che questo libro è molto personale e importante per lei e ho amato come è riuscita a trattare il tema dei disturbi alimentari, qualcosa di non facile da ammette e affrontare non solo nel libro ma anche nella vita reale. Ho amato anche i demoni che Austin è costretto ad affrontare, un ragazzo che dovrebbe focalizzarsi sul suo futuro nel football e invece è in costante lotta col fratello maggiore che sembra determinato a metterlo nei guai, si deve prendere cura di una madre malata e di un fratellino più piccolo che si sta indirizzando in una brutta strada. E proprio perchè i fratelli Carillo sono importanti, meritano tutti una menzione d'onore soprattutto Axel a cui sarà dedicato il prossimo libeo e non vedo davvero l'ora di conoscere la sua storia.
Attraverso il punto di vista sia di Lexi che di Austin abbiamo modo di conoscere e innamoraci di questi personaggi imperfetti e realistici, insomma Tillie Cole è sempre una garanzia.


venerdì 14 marzo 2025

Recensione "Mrs Nash's Ashes" di Sarah Adler

  






Titolo: Mrs Nash's Ashes
Autore:  Sarah Adler
Editore: Il Castoro
Genere: Romance
Data di uscita: 18 Febbraio 2025

 
Millicent Watts-Cohen ha promesso a un'anziana amica che l'avrebbe riunita alla donna di cui si era innamorata quasi ottant'anni prima. E così ora si trova in viaggio da Washington alla Florida con le ceneri della signora Nash nello zaino. Certo non si sarebbe aspettata di avere compagnia in quella missione. Compagnia vivente, per lo meno. Quando il suo volo viene cancellato, infatti, si trova costretta ad accettare il passaggio offertole da Hollis Hollenbeck, un conoscente del suo ex. Tra inconsueti B&B, festival in città sperdute e cervi con aspirazioni suicide, Millie comincia a sospettare che quest'avventura non riguardi solo la storia d'amore di Rose Nash, ma forse anche la sua.

IL MIO VOTO


Millicent Watts-Cohen ha fatto una promessa ed è più che determinata a mantenerla. Dopo che si è lasciata con Josh, Millie è riuscita ad avere la vita un pelo più semplice andando a vivere a casa della sua anziana vicina, Mrs Nash, con cui ha subito stretto una forte amicizia, tanto che la donna le ha raccontato del suo passato e del suo amore per una persona che non ha mai dimenticato e con cui avrebbe tanto voluto scambiare un'ultima parola. La donna però non riesce a realizzare questo desiderio perchè viene a mancare e così Millie non esita a rintracciare la persona che tanto Mrs Nash voleva rivedere e non esita a prenotare un volo da Washington per la Florida per portarle un po' di ceneri della donna, sperando che questo le possa fare piacere. Purtroppo i piani di Millie si complicano quando a causa di un problema tecnico i voli per la giornata vengono cancellati e lei, che non può sprecare nemmeno un giorno perchè la persona che deve incontrare potrebbe venire a mancare da un momento all'altro, non sa come fare. Il caso vuole che anche Hollis Hollenbeck, un vecchio conoscente di Millie perchè amico del suo ex ragazzo, sia in aeroporto in attesa del suo stesso volo e una volta cancellato il ragazzo è pronto a partire in macchina proprio per perdere meno tempo e Millie, che è disperata, non esita a chiedergli aiuto. Hollis al principio rifiuta, non vuole avere nessuno tra i piedi ma resister a Millie è difficile, anche perchè è una ragazza bizzarra e fatta a modo suo che concede un po' troppo facilmente la fiducia agli altri e in qualche modo il ragazzo teme che non arrivi viva in Florida, per cui accetta di darle un passaggio e questo sarà solo l'inizio del loro viaggio on the road destinata a riunire in qualche modo l'amore del passato ma che potrebbe anche far nascere qualcosa nel presente..


Mrs Nash Ashes è un titolo che aveva subito attirato la mia attenzione e che sono riuscita a recuperare qualche tempo dopo l'uscita e il primo pensiero, una volta terminato, è stato: perchè non l'ho letto prima? L'ho davvero amato moltissimo.
I libri che hanno dalla loro parte i viaggi on the road mi piacciono tanto e questo perchè anche nel giro di pochi giorni abbiamo modo di vedere i personaggi cambiati grazie alla presenza di quella persona arrivata nel momento giusto, pronta a sconvolgere tutto.
In questo caso abbiamo Millie che è un personaggio davvero bizzarro: da giovane era un'attrice e quindi ha imparato presto che spesso viene riconosciuta, ancora oggi, così come si è subito allontanata dai social perchè non vuole dare al mondo quella parte privata di sè. Allo stesso tempo però è una persona che si fida estremamente degli altri, anche degli sconosciuti, è davvero un'anima buona che dà soldi a chi glieli chiede solo per aiutare.
Hollis è invece l'opposto: perennemente imbronciato, un ragazzo che si ritrova nel blocco dello scrittore e vuole arrivare in Florida in fretta per ritrovare l'ispirazione a suo modo, non aveva previsto di incontrare Millie e se al principio tollera la sua compagnia, ora dopo ora diventa qualcuno di molto importante per lui, tanto che si appassiona anche alla missione di Millie e vuole assistere al suo epilogo. E in mezzo ai capitoli del presente assistiamo a qualche capitolo ambientato nel passato che riguarda Mrs Nash in compagnia della persona che ama, così abbiamo modo di capire la loro storia e perchè è così importante che Millie mantenga la sua promessa. Ammetto di avere amato molto di più la storia tra Millie e Hollis, ma entrambe le storie non possono che essere unite dal destino e non possiamo che partire con loro per vedere dove quel viaggio li porterà. 
Sarah Adler ha creato una storia che sa come far sorridere e divertire, è anche spicy al punto giusto e non me lo aspettavo, ma è anche una storia on the road intensa e toccante che tratta anche temi molto profondi e importanti e non dovete farvela sfuggire.

giovedì 13 marzo 2025

Recensione "Principessa di spine" di L.J. Shen




Titolo: Principessa di spine
Autore:  L.J. Shen
Editore: Always Publishing
Genere: Romance
Data di uscita: 28 Febbraio 2025

 

Una principessa di Hollywood determinata a distruggersi, una tenebrosa guardia del corpo pronta a tutto per salvarla. Figlia dell'ex presidente degli Stati Uniti d'America, Hallie Thorne vive una vita da principessa: una villa sulle colline di Hollywood, migliaia di follower sui social, feste esclusive... e stormi di paparazzi che la seguono ovunque. Quando una sua foto poco decorosa diventa virale, il padre di Hallie decide che alla frivola e irresponsabile figlia occorra una babysitter che la tenga in riga. E non è una dolce signora inglese dalla voce da usignolo, bensì un burbero muro di muscoli, autoritario e terribilmente sexy. Relegata l'infanzia traumatica in un angolo del suo cervello, Ransom Lockwood si è costruito una carriera di cui va fiero. Dopo anni trascorsi nell'agenzia di controspionaggio del governo, ora si dedica alla protezione di privati cittadini facoltosi. Occuparsi della sicurezza di una ragazzina viziata è per Ransom una sorta di inferno personale, ma non si rifiuta un incarico da parte di una famiglia potente come i Thorne. Di fronte a un uomo autoritario che le impone regole e divieti, e pensa il peggio di lei, Hallie cerca di farsi valere e mettergli i bastoni tra le ruote - però Ransom non è uno a cui fare i dispetti senza aspettarsi ritorsioni, che sfociano presto in una tensione e una chimica così densa da rischiare di incendiarsi ad ogni scintilla. Complice la convivenza forzata, le maschere che Ransom e Hallie indossano iniziano a crollare, rivelando le ferite di un passato che ha trasformato lui in un uomo spezzato e incapace di provare sentimenti e lei in una ragazza fragile, fraintesa persino dalla propria famiglia. E mentre Ransom lotta per non compromettersi infatuandosi di una cliente, Hallie inizia a spogliarsi delle sue paure e a permettere a quell'uomo impenetrabile di far breccia nel suo cuore. Ma traumi irrisolti, pericolo e violenza stanno per scatenarsi e abbattersi sulle loro vite… il turbine di emozioni che entrambi stanno provando reggerà alla forza di una nuova tempesta?

IL MIO VOTO


Hallie è la figlia minore dell’ ex presidente degli Stati Uniti ed è anche la pecora nera della famiglia, quella che non è perfetta e che attira sempre l’attenzione dei paparazzi soprattutto quando combina un guaio e i genitori, stanchi del suo comportamento, decidono di assumere una guardia della sua sicurezza che la salvi da queste situazioni, anche se la scelta ricade su Ransom che non è assolutamente come tanti bodyguard.
Ransom ha trascorso anni in una agenzia di controspionaggio, è molto freddo e raramente permette a qualcuno di vedere chi è davvero e la sua idea di tenere al sicuro Hallie equivale in qualche modo rimetterla in gira togliendole il cellulare visto che potrebbe essere usato per rintracciarla così come facendole capire il valore dei soldi, visto che la ragazza non ha un vero lavoro e spende quelli dei genitori. In pratica stare a stretto contatto è un inferno per entrambi, ma entrambi sono molto di più di quello che mostrano all’esterno e quando finalmente avranno modo di conoscersi davvero, tutto potrebbe cambiare…
Hallie nelle prime pagine è uno di quei personaggi difficili da apprezzare perchè sembra una ragazza che ha tutto e non se ne accorge, qualcuno che non apprezza la sua vita perfetta ma più la conosciamo e più abbiamo modo di vedere quanto sia tutto una facciata e quanto sotto di questa lei nasconda.
Ransom anche lui all'inizio non fa una bella impressione ma si è subito intrigati dalla sua storia, dal perchè appare così freddo e determinato a rimanere distaccato e anche lui una volta conosciuto meglio riusciamo ad apprezzarlo sempre di più.



Ero in mood perfetto per leggere un romance dove c’era di mezzo un bodyguard freddo e impossibile da sopportare insieme ad una ragazza che si mostra quasi perfetta, quando in verità c’è tanto altro di lei da scoprire, se poi ci aggiungiamo anche un age gap e un forbidden love capite che leggere in poche ore il libro era un obbligo, proprio perché impossibile staccarsi.
Principessa di spine è un romance che parla di una ragazza che sembra avere tutto dalla vita ma non ha poi amici, viene ignorata dalla famiglia che come ignora lei ignora anche le sue difficoltà in alcuni aspetti della sua vita e tanto altro e il suo personaggio può apparire difficile da amare all’inizio, ma la sua crescita è innegabile e non si può non adorarla alla fine.
Dall’altra parte abbiamo un ragazzo cresciuto troppo in fretta, che sa cosa vuole e soprattutto non permette alle persone di vedere oltre la sua fredda corazza. Anche lui non è facile apprezzarlo all’inizio, ma più la storia va avanti e più si cambia idea su di lui.
Sono tante le tematiche che vengono affrontate a partire da quanto le apparenze ingannino, all'affrontare la dislessia e a non vergognarsi di apprendere le cose in modo diverso, a quanto ci si possa sentire da soli anche all'interno della propria famiglia e a quanto sia difficile andare d'accordo con la propria, passando poi per le tante difficoltà che la vita offre e vendette varie quando ci si occupa di un lavoro pericoloso e la storia sa come intrattenere fino alla fine, se ci si aggiunge anche la penna della Shen super scorrevole il gioco è fatto: il libro si legge in un attimo.

martedì 11 marzo 2025

Recensione "Hate mail" di Donna Marchetti




Titolo:
 
Hate mail
Autore:  Donna Marchetti
Editore: Mondadori
Genere: Romance
Data di uscita: 11 Marzo 2025

 

Naomi e Luca sono amici di penna fin dalle elementari. Più che altro, sono acerrimi nemici impegnati in un'epica battaglia a suon di insulti e sfide verbali. Quello che è iniziato come un esilarante scambio di lettere piene di veleno si trasforma però, negli anni, in una bizzarra amicizia che si estende tra la California e l'Oklahoma. Fino a quando, improvvisamente, smettono di scriversi. Sono passati ormai due anni dall'ultima volta che Naomi ha avuto notizie da Luca, da quell'ultima lettera che ha cambiato tutto. E quando la ragazza vede comparire sulla sua scrivania un'altra busta, è ben decisa a non lasciare che sia lui ad avere l'ultima parola.

IL MIO VOTO


Naomi e Luca si conoscono tramite uno scambio di lettere: vivono infatti in posti diversi ed è solo per colpa delle loro insegnanti che entrano in contatto, ma se Naomi scrive fin da subito una lettera super carina e dolce, Luca non esita ad essere cattivo e in qualche modo diventano dei veri nemici di penna, gli unici tra l’altro che continuano a sentirsi fino a quando un giorno le lettere da parte di 
Luca smettono di arrivare e Naomi non può fare altro che accettarlo e andare avanti con la sua vita.
Dopo 2 anni di silenzio però, ecco che arriva di nuovo una lettera da parte di Luca e ora Naomi è pronta a non lasciare a lui l’ultima parola, prima però deve trovare il suo indirizzo e non sarà facile…
Naomi nel presente è diventata una meteorologa ed è molto felice del suo lavoro, qualcosa che non avrebbe mai immaginato di diventare ed è una piccola celebrità nella sua città, è anche una ragazza che non da molta confidenza agli altri e l'unica persona con cui riesce a parlare è Anne, una sua collega ma anche amica.
Naomi non è perfetta, ha commesso e commette errori ma è una ragazza con un cuore d'oro che vuole solo avere la possibilità di dire la sua, sia al lavoro che soprattutto con Luca.
La vita di Luca invece non è stata semplice prima con la sua famigli e poi con le sue storie e i suoi tantissimi spostamenti, da giovane era solo un ragazzo arrabbiato che si sfogava con le lettere inviate a Naomi, non capendo che quella persona nel bene e nel male è sempre stata presente per lui, ma anche quando l'ha capito non sapeva come dirglielo, visto i continui insulti che si scambiavano.



Un altro titolo di cui ero super curiosa e che avevo adocchiato in inglese perché ammettiamolo, questa copertina sa come attirare l’attenzione, è Hate Mail che esce proprio oggi ed è stata un’altra lettura del weekend che ho terminato fin troppo velocemente.
Donna Marchetti ha scritto una romcom che ci fa conoscere i due protagonisti dal loro primo incontro fino a quello che sono diventati oggi e non può che aggiungere fin da subito un pizzico di mistero: sappiamo che le lettere da parte di Luca non sono più arrivate ma non sappiamo perché e ora che ha ripreso a scrivere, non sappiamo comunque dove vive e nemmeno Naomi, che spinta 
dalla sua amica e collega di lavoro, decide di visitare i luoghi in cui sa Luca essere stato per cercare di trovarlo e capire dove vive ora.
Oltre al trope dell’hate lo love, che appare chiaro visto che per quanto i due siano cattivi via lettere, il sentimento che li unisce è innegabile, abbiamo anche un altro trope che non vi spoilero perché potrebbe rovinarvi la lettura ma che vi dico non essere il mio preferito, eppure l’autrice è riuscita a farmelo piacere anche perché qualcosa si intuisce ma non si può fare comunque a meno di amare come si amano i due protagonisti, decisamente imperfetti e sempre pronti a sbagliare, ma molto realistici.
Una menzione speciale la meritano Phoebe e Roland, perché non sarei io se non nominassi due gattini che vi conquisteranno, come questa storia che merita tanto.