Recensione: " Ti darò il sole " di Jandy Nelson

Buongiorno a tutti readers, eccomi oggi a parlarvi di un libro che ha saputo farmi palpitare il cuore... E proprio per questo non mi è stato facile scrivere una recensione che esprimesse tutta l'enfasi provata durante la lettura. 
Perciò preparatevi a leggere la recensione più lunga, nella storia delle recensioni ♥

Titolo: Ti darò il sole 

Autore: Jandy Nelson 

Editore: Rizzoli

Prezzo: 17.90

Genere: young adult 



IL MIO VOTO

Solo un paio d'ore dividono Noah da Jude, ma a guardarli non si direbbe nemmeno che sono fratelli: se Noah è la luna, solitaria e piena di incanto, Jude è il sole, sfrontata e a proprio agio con tutti. Eppure i due gemelli sono legatissimi, quasi avessero un'anima sola. A tredici anni, su insistenza dell'adorata madre stanno per iscriversi a una prestigiosa accademia d'arte. Tecnicamente è Noah ad avere il posto in tasca - è lui quello pieno di talento, il rivoluzionario, l'unico che nella testa ha un intero museo invisibile - e invece in un salto temporale di tre anni scopriamo che è Jude ad avercela fatta, ma anche che i due fratelli non si parlano più, che Noah ha smesso di dipingere, che si è normalizzato, e che Jude si è ritirata dal mondo che tanto le calzava a pennello. Cos'ha potuto scuotere il loro legame così nel profondo? In un racconto a due voci e a due tempi, Noah e Jude ci precipitano tra i segreti e le crepe che inevitabilmente si aprono affacciandosi all'età adulta, ma anche nelle coincidenze che li risospingono vicini, laddove, forse, il mondo può ancora essere ricucito.

'' Il mondo è una scarpa della misura sbagliata. Come si fa a sopportarlo? '' 

Come vi ho accennato sopra, credo sia impossibile definire a parole l'emozione data dalla penna di Jandy Nelson. Onestamente credo che sia in grado di uccidere e riportare in vita una persona con una sola, semplicissima riga. 

Ed è proprio per questo che io, una normalissima Blogger, in questa giornata piovosa, non so da che parte cominciare per descrivere appieno la bellezza di questo libro. 

Lo stile di Jandy Nelson è davvero particolare, credo che o si ami o si odi e nel mio caso ha fatto pieno centro e posso assolutamente dire che un libro del genere non DEVE assolutamente passare inosservato agli occhi di nessuno perché descrive la bellezza dell'essere adolescenti e al tempo stesso il fardello immenso che ci si porta sulle spalle in quel periodo, quando iniziano le prime avventure, le prime amicizie, le prime volte semplicemente. 

Infatti i protagonisti della storia sono Jude e Noah, due gemelli completamente diversi apparentemente, ma completamente uguali interiormente, che raccontano la storia di come è difficile sopravvivere in quella fase ardua e articolata che è l'adolescenza, specie se si subisce un grave trauma, come la perdita di una persona cara. 

'' In ogni coppia di gemelli, uno è l'angelo, l'altro è un diavolo. '' 

La storia procede a parti alterne in due periodi totalmente differenti, da un lato conosceremo Noah, un sognatore, un pazzo incompreso in un mondo di persone totalmente grigie e banali, un ragazzino pieno di sogni e di aspettative, con un mondo tra le mani e solo due pastelli per riprodurlo e

dall'altro lato conosceremo Jude, un ragazza spezzata in due che si nasconde nei meandri di sé stessa, che rimpiange le sue scelte, ma che al tempo stesso lotta come una tigre in gabbia per riportare a galla il suo vero io. Due gemelli completamente diversi ma completamente uguali. 

'' Quando due gemelli vengono separati, i loro spiriti escono di nascosto a cercarsi. '' 

Scopriremo piano piano la natura di questi due personaggi che sono come due uragani in tempesta. Jude nella visione di Noah è una ragazzina in piena fase adolescenziale , che si

veste di tacchi e mascara, partecipa alle feste e pensa solo ai ragazzi. Noah nella visione di sé stesso è un ragazzino in piena crisi ormonale che si rende conto di essere gay, una tematica che Jandy Nelson ha affrontato con schiettezza e onestà e che ha saputo toccare le corde del mio cuore per la sua sincerità, perché Noah è la voce fuori dal coro, un ragazzino che è incompreso dalla società ma che ha così tanto da dire da poter ammaliare un intero pubblico e la spettatrice numero uno sono stata io durante tutta la lettura. 

'' Mi sento beato ora, quel tipo di beatitudine che ti lascia a bocca aperta e senza fiato, che ti fa sentire come se nella tua unica e meschina vita ce ne fossero racchiuse altre mille... '' 

Nella visione di Jude invece troviamo la situazione ribaltata, i gemelli sono cresciuti ed entrambi vestono personalità che non rispecchiano il loro vero io. 

Noah va alle feste, ha una ragazza ed è ben voluto da tutti e Jude invece è quella invisibile, quella che si tiene a distanza, quella incompresa. 

Ma cosa mai può essere capitato per portarli ad essere così vicini, ma al tempo stesso così lontani!? 

Ovviamente non sarò io a dirvelo per non rovinarvi la lettura di un CAPOLAVORO. 

Un libro che a mio avviso merita di essere letto a qualsiasi età perché è la revisione di un periodo della vita davvero delicato nella psiche di un ragazzino e che tocca ognuno di noi e poi diciamocelo... Jandy Nelson è in grado di tirar fuori ogni male dall'anima di ognuno di noi e catapultarci all'interno delle righe per farci danzare su di esse come se fossimo tutti un grandissimo gruppo di ballerini. 

In tutta onestà dico che questo è il primo libro che leggo di quest'autrice ma non posso fare altro che lodarla in tutto e per tutto perché è un talento nato, ha un modo di scrivere che brilla in mezzo a milioni altri modi di scrivere. 

'' La sua anima potrebbe essere un sole.. Non ho mai incontrato qualcuno con il sole al posto dell'anima. '' 

In conclusione non mi resta che fare altro che darvi in mano il mio sole e consigliarvi di leggerlo, è un romanzo forte, intenso e reale che affronta tematiche delicate in un modo davvero unico e particolare. 

Non voglio fare distinzioni di categoria perché penso che questo romanzo sia uno dei pochi adatti ad ognuno di noi e spero vivamente che lo leggiate perchè è unico.




Cosa ne pensate?
Lo avete già letto?



Nicole. ♥