lunedì 7 novembre 2016

#Blogtour: "La saga del dominio - Le lame di Myra" di Licia Troisi - RECENSIONE


Buongiorno miei cari bookspediani, oggi si conclude il blogtour indetto per l'uscita del nuovo romanzo di Licia Troisi con l'ultima tappa sul nostro blog, la recensione. ♥



Titolo: Le lame di Myra (la saga del dominio)
Autore: Licia Troisi
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori

IL MIO VOTO



Dopo l'apocalisse dei Cento Giorni d'Ombra, il Dominio è stato quasi interamente ricoperto di ghiacci e nevi. Solo le terre più a Sud rimangono temperate e rigogliose, mentre a Nord si muovono popoli in costante lotta per la sopravvivenza, spesso in guerra tra loro. La grande federazione di clan agli ordini di Acrab ha però un sogno molto più grande che la conquista di un pezzo di terra. Lui non vuole solo trovarsi uno spazio all'interno del Dominio, ma vuole rovesciarlo, distruggendo il potere dei maghi detti Camminanti. La loro magia, infatti, sfrutta la sofferenza degli Elementali, che i Camminanti hanno ridotto in schiavitù, mentre Acrab immagina un regno dove umani ed Elementali convivano. La strada per arrivarvi, però, passa attraverso la conquista dei numerosi regni che compongono il Dominio, una cruenta battaglia dopo l'altra. In prima fila nell'esercito di Acrab vi è Myra, che il comandante ha salvato dall'arena degli schiavi e cresciuto come una figlia. La sua abilità con i walud, le spade a forma di mezzaluna, ha assicurato all'esercito di Acrab la vittoria in più di un'occasione. Ora, però, Myra ha un'altra e più personale battaglia da combattere. A differenza di quanto ha sempre creduto, ha scoperto infatti che la sua famiglia non è stata uccisa per una disputa sulla terra, ma per un segreto che porta alla morte chiunque ne venga a conoscenza. Myra parte così alla ricerca della verità, in un lungo viaggio attraverso il Dominio con il solo appoggio di Icenwharth, un drago rinnegato dal suo popolo per aver stretto amicizia con un umano. Battaglia dopo battaglia, incontro dopo incontro attraverso lande desolate e città meravigliose, Myra scoprirà così i contorni di una macchinazione destinata a cambiare il destino del suo mondo e, forse, anche a distruggerlo. Con questo romanzo, la regina del fantasy europeo Licia Troisi dà vita non solo a una nuova saga, ma a un vero e proprio universo dove si mescolano avventura e orrore, magia e sangue, con un'eroina che rimarrà per sempre nel cuore di ogni lettore.




''È finito il tempo dei pianti che la consolano. Adesso non c'è nessuno ad abbracciarla e a dirle che andrà tutto bene. ''


Non sapete quale onore sia per me aver preso parte ad un tour di questo tipo perché sono riuscita a leggere in anteprima un romanzo che aspettavo con ansia, di una delle mie autrici italiane preferite e devo dire che anche questa volta Licia Troisi non si è smentita per niente al mondo, dando vita ad una nuova storia avviccente, che a tratti ci fa rivivere le emozioni provate con la serie del mondo emerso in una mix di suspense e azione e che ci cala da subito nel pieno della storia e così conosciamo Myra, la nostra nuova eroina che rispecchia in molti tratti Nihal delle terre del vento per il fatto che anche lei è orfana e che anche lei, a seguito di alcune disgraziate vicissitudini si ritrova  nei panni di una guerriera. 

Sono tratti caratteriali che troviamo in quasi tutte le eroine della Troisi : coraggio, valore, gesti eroici, che attribuiscono a ognuna di loro una personalità memorabile e che non si dimentica con gli anni.



''Percorrere le strade da sola sarebbe stata una sofferenza. Ma non aveva scelta.  Era giunta fin lì e poteva solo andare avanti. ''


La storia è incalzante e inizia proprio con la morte del padre di Myra, Fadi,alla quale  lei assiste personalmente creando una perdita destinata a turbarla per il resto dei suoi anni, perché Fadi è colui che le ha insegnato tutto ciò che sa: la ha insegnato a manipolare i walud, delle spade affilate per la quale Myra ha una perfetta affinità.
 Da qui scopriremo che verrà presa in custodia dal generale Acrab e si troverà in prima linea in una battaglia dopo l'altra, alla conquista del mondo del dominio. 
Acrab ha il cuore di un guerriero, ma in tutto questo cresce Myra come se fosse una figlia. Le sue intenzioni però non sono crudeli, è spinto da idee valorose nella speranza di rimettere in sesto un regno ormai devastato.

Il mondo del dominio è spiegato nei minimi dettagli e scopriremo che un apocalisse chiamata '' l'apocalisse dei cento giorni d'ombra ''  ha messo in ginocchio tutto il regno rendendolo perennemente freddo e ghiacciato e creando delle faide all'interno di esso. 
I camminanti, maghi spietati che sfruttano la magia degli elementari per rendere la popolazione in schiavitù. 
Gli elementari, creature fatte della stessa essenza della natura.
Acrab che punta a conquistare il regno per creare un mondo dove tutti possano convivere armoniosamente. 
Il consesso, un istituzione di maghi buoni che vogliono operare a fin di bene. 
Qui si apriranno un sacco di strade con cui conosceremo L'Immacolato, un personaggio misterioso che trama qualcosa di losco e Kyllen, un ragazzo che comprende di non avere più nulla in comune con il consesso e perciò inizia ad investigare sui dubbi che lo affliggono. 


<< Il potere richiede paura e certezze in egual misura, e lui sapeva come dosare quegli ingredienti. >>


Il pezzo forte della storia però non è  l'ambientazione davvero ben costruita e la creazione di personaggi memorabili, ma bensì    è l'indagine che porta da un lato Myra affiancata solo da un drago escluso dal suo popolo per aver stretto amicizia con un umano e che comunica con Myra grazie ad un intesa di sguardi davvero molto interessante, e Kyral d'altro, alla disperata ricerca di un segreto che sembra essere la causa della morte della sua famiglia in un viaggio all'interno di un regno spietato. 

È proprio il viaggio a creare un novità perché pagina dopo pagina, il mistero si infittisce dando alla storia un velo di suspense capace di tenere il lettore incollato alle pagine.



'' Myra dormì poco e male.  (...) Mille pensieri le riempivano la testa.  La consapevolezza che l'indomani avrebbe finalmente saputo la verità o sarebbe morta nel cercala. ''


Sono rimasta piacevolmente stupida da tutti i colpi di scena che si susseguono pagina dopo pagina e non ho fatto che riconfermare la mia opinione sulla scrittrice. 

La amo. È in assoluto una delle migliori autrici di fantasy italiano e spero di avere presto il seguito tra le mani perché ogni libro scritto da Licia è un piccolo capolavoro. 
Lo consiglio vivamente a tutti i fan della scrittrice e anche a chi invece non ha ancora letto nulla di suo, perché è un fantasy davvero sensazionale dove i protagonisti principali sono il coraggio, il valore e un viaggio ricco di azione e suspense che saprà sorprendere i più grandi, ma anche i più piccini.




Ecco a voi il calendario per seguire le tappe precedenti.




Spero di avervi invogliato a leggere questo fantastico romanzo con la mia recensione.
Per oggi è tutto. ♥



Nicole.

2 commenti:

  1. Ciao :D
    Dopo aver letto questa recensione la mia voglia di leggere questo libro è alle stelle! *-*
    Adorando Licia Troisi non posso che essere contenta di sapere che ha creato un altro capolavoro! :D

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