Recensione "Tredici" di Jay Asher

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Titolo: Tredici

Autore: Jay Asher

Editore: Mondadori

Genere: Young Adult

Data di uscita: 14 Marzo 2017

IL MIO VOTO

"Ciao a tutti. Spero per voi che siate pronti, perché sto per raccontarvi la storia della mia vita. O meglio, come mai è finita. E se state ascoltando queste cassette è perché voi siete una delle ragioni. Non vi dirò quale nastro vi chiamerà in causa. Ma non preoccupatevi, se avete ricevuto questo bel pacco regalo, prima o poi il vostro nome salterà fuori.Ve lo prometto." Quando Clay Jensen ascolta il primo dei nastri che qualcuno ha lasciato per lui davanti alla porta di casa non può credere alle sue orecchie. La voce che gli sta parlando appartiene ad Hannah, la ragazza di cui è innamorato dalla prima liceo, la stessa che si è suicidata soltanto un paio di settimane prima. Clay è sconvolto, da un lato non vorrebbe avere nulla a che fare con quei nastri. Hannah è morta, e i suoi segreti dovrebbero essere sepolti con lei. Ma dall'altro, il desiderio di scoprire quale ruolo ha avuto lui nella vicenda è troppo forte. Per tutta la notte, quindi, guidato dalla voce della ragazza, Clay ripercorre gli episodi che hanno segnato la sua vita e determinato, in un drammatico effetto valanga, la scelta di privarsene. Tredici motivi, tredici storie che coinvolgono Clay e alcuni dei suoi compagni di scuola e che, una volta ascoltati, sconvolgeranno per sempre le loro esistenze. 

Clay Jensen è un ragazzo delle superiori normale: è carino con tutti, il classico bravo ragazzo che non ferirebbe mai nessuno.

Un giorno gli viene recapitato un pacco davanti casa, contenente sette cassette, tredici storie.

Chi è il mittente? Hannah Baker, una ragazza della sua scuola che conosceva e che appena due settimane prima si è suicidata.

Allora perchè Clay riceve queste cassette, vi starete chiedendo.

Molto semplice, Hannah ha deciso di documentare i piccoli momenti che presi isolatamente potevano sembrare sciocchezze e invece tutti insieme hanno creato un potente effetto valanga, schiacciando Hannah e conducendola ad un gesto tanto estremo.

Ecco quindi che Clay ha ricevuto queste cassette perchè anche lui, inconsapevolmente, si trova in esse e anche lui ha contribuito alla decisione finale di Hannah.

"Non puoi fermare il futuro.
Non puoi riscriver il passato.
L'unica cosa che puoi fare è premere play"

Clay è inizialmente sconvolto, non sa cosa pensare.

Da una parte si sente in colpa anche se non sa per cosa, non sa come può avere contribuito alla sua morte.

Dall'altra è convinto di non voler conoscere i segreti di Hannah, ora che non c'è più.

Ora che non si può tornare indietro nel tempo e fermare questa inevitabile tragedia.

La tentazione tuttavia di sapere, di conoscere le vere ragioni che hanno portato la ragazza a questa drastica decisione è tanta e così il ragazzo non resiste ed inizia ad ascoltare le 7 cassette.

Nastro dopo nastro, nome dopo nome,  Clay viene a conoscenza di tanti piccoli dettagli sulla vita di Hannah.

Sono piccoli particolari inizialmente insignificati, innoqui.

Però analizzati insieme hanno creato una bomba di dimensioni cosmiche, pronta a scoppiare con il risultato di aver condotto una ragazza alla rovina.

Il ragazzo ripercorre con la voce costante di Hannah nelle orecchie, tutti i posti in cui essa ha sofferto e simpatizza con il suo dolore, con la sua sofferenza e si chiede perchè: perchè non è riuscito ad evitare tutto ciò.

Conosceva Hannah, era la sua cotta. 

E allora perchè non ha provato a salvarla? 

Perchè non si è impegnato di più?

Cosa ha fatto per meritarsi una cassetta?

La risposta, miei cari lettori, l'avrete soltanto leggendo Tredici e lasciandovi guidare da Hannah e dalla sua storia.

"Molti di voi ci tenevano, solo non abbastanza"

Devo dirvi la verità, non avevo mai letto Tredici prima della sua ristampa.
Nel lontano 2007, anno della sua prima pubblicazione, non ne avevo sentito mai parlare e quindi per me è stata una piacevole scoperta.
E' strano come temi del 2007 si possano ancora applicare perfettamente anche dieci anni dopo, e forse sono ancora più acutizzati di prima.
Tredici è un romanzo che parla di Hannah, una ragazza che arriva alla drastica decisione di togliersi la vita per via dei comportamenti subiti dai compagni di scuola.
Ma Hannah non se ne va senza un lascito.
Prima di suicidarsi decide di incidere 13 nastri: ognuno di essi è indirizzato a una persona che l'ha delusa o le ha mancato di rispetto o semplicemente l'ha fatta soffrire.

Ogni nome è un piccolo tassello, una goccia che via via aggiungendosi ha fatto traboccare il vaso e ha portato alla sua fine. 
Il compito di queste cassette è semplice: spiegare ai destinatari il perchè della sua decisione e una volta che essi avranno finito, dovranno passare i nastri al prossimo nome in lista cosicchè anche egli venga a conoscenza di avere una parte di responsabilità sulla vicenda.
La pena per non farlo? Esiste una copia delle cassette che in caso di mancato ascolto verrà distribuita a tutti, così tutti gli amici e i conoscenti verranno a conoscenza non solo dei segreti di Hannah ma anche dei segreti di questi tredici personaggi.

"Nessuno sa con certezza quanto impatto possiamo avere sulle vite degli altri" 

Attraverso un'espediente diverso dal solito Jay Asher ci racconta la storia di Hannah e la racconta anche a Clay, il ragazzo che ha sempre avuto una cotta per lei e che non glielo ha mai confessato.

Nel libro infatti viene trascritta parola per parola quello che Hannah dice nei nastri e in simultanea abbiamo i commenti di Clay, che ripercorre i posti di cui lei parla e si ritrova faccia a faccia con le persone alle quali si riferisce, pronto per affrontare quella che la ragazza reputa la sua colpa.
A me questa idea è piaciuta tantissimo, è molto innovativa tuttavia sono sicura che con un audio libro renderebbe mille volte di più. 
Tredici è un libro che affronta tematiche importanti, quali il bullismo di cui tante persone oggi come allora ne sono vittime e molto spesso arrivano alla decisione di porre fine alla loro vita perchè non sopportano più le prese in giro con le quali sono costretti a convivere giorno dopo giorno, sia da ragazzi della stessa età sia da persone adulte.

"Tu non sai quello che succede nelle vite degli altri, sei concentrato solo sulla tua"

Jay Asher lancia un messaggio importante: non importa quanto insignificante o innocua pensate che sia una battuta o uno scherzo, non si può essere nella mente della persona che la subisce e anche una piccola cosa potrebbe destabilizzarla e portala a compiere gesti estremi.
Tredici è un libro che può piacere come non piacere, ma ciò non toglie che offre ottimo spunto di riflessione e di instrospezione.
Tutti a mio avviso dovrebbero leggerlo.




voi che ne pensate?

Sara