Review Tour:"Tra mille baci d'addio" di Vanessa Sobrero

Cari bookspediani oggi vi parlo di "Tra mille baci d'addio", un libro che ho avuto il piacere di scoprire proprio in occasione del suo review party!





Titolo: Tra mille baci d'addio

Autore: Vanessa Sobrero

Editore: Les Flâneurs Edizioni

Data di uscita: 17 dicembre 2017 

Milano, una notte come tante altre, la solita discoteca e una folla di infinite persone. 

Quando Veronica esce con le sue amiche, ancora non sa che quella serata segnerà l'inizio della storia che sconvolgerà la sua vita. Non sa che quel cambiamento ha un nome: G. 

Una sola lettera che diventa una maledizione, un ragazzo dalle mani calde e il cuore di ghiaccio che le fa spazio tra le sue lenzuola ma non nella sua vita. 

Veronica lo cerca disperatamente, anche quando sembra irraggiungibile, anche quando fa più male che bene. 

Non ne può fare a meno, perché in lui vede l'amore che ha sempre desiderato. 

Riuscirà G a darle quello di cui ha bisogno, oppure lei dovrà trovare il vero amore dentro se stessa?

Veronica è una delle tante ragazze che frequentano l'università ed escono con le amiche, senza fare troppe pazzie.

E' da tanto che non ha una relazione ma non ne sente la mancanza e ne si sente sola per questo.

E' una serata milanese come tante, quando Veronica e le sue amiche decidono di andare a ballare e qui la nostra protagonista incontra un ragazzo per il quale sente subito una forte attrazione a cui non riesce a resistere: Gabriele.

Dopo la bella serata i due decidono di sentirsi per rivedersi e proprio quando Veronica lo aggiunge su facebook scopre un'amara verità: il ragazzo che lei soprannomina G. ha la ragazza e lei non se la sente di essere in mezzo a due fuochi.

Prima di ritrovare la forza di riscrivergli passa un po' di tempo, tempo nel quale Veronica capisce che quell'incontro con lui l'ha già tramortita perchè non fa che pensarlo e quando il tanto atteso la ragazza è al settimno cielo.

I due ragazzi non fanno che scambiarsi continui messaggi ed è sempre e solo Gabriele che decide quando vedersi e cosa fare.

Veronica nonostante la voglia di imporsi è troppo debole, non riesce a resistere al suo fascino e spesse volte si lascia calpestare da G. perchè va sempre incontro a tutti i suoi capricci senza mai pretendere troppo in cambio se non quello di cui ha disperatamente bisogno: un po' di affetto e amore.

Quando però G. sembra aver ottenuto quello che voleva, improvvisamente si fa distaccato e Veronica soffre tremendamente di questo continuo cambio d'umore.

Lei stessa cerca di farsi forza e di non cercarlo, ma non appena si apre un piccolo spiraglio di possibilità, non riesce a resistere e la coglie al volo, gettandosi nuovamente nelle sue braccia e facendosi continuamente male.

Inizia così la loro storia travagliata fatta di continui tira e molla, di sofferenza ma a volte anche di gioia.

Pensate di essere davanti ad una storia come un'altra?

Vi sbagliavate.

E' proprio questa la particolarità di Tra mille baci d'addio, il fatto che metta in chiaro fin da subito che non è la classica storia tutta rosa e fiori dove alla fine l'amore trionfa.

E' una storia tormentata, che tante volte ha la possibilità di iniziare ma che per la freddezza di G. o per la ripicca di Veronica non va mai in porto.

Il compito di raccontarcela viene affidato proprio alla nostra protagonista femminile, la quale ci fa entrare nella sua testa e proviamo insieme a lei tutte le sue insicurezze, le sue paure ma anche la sua gioia quando è insieme a G. per poi ripiombare nella sofferenza quando lo sente sempre più lontano da lei.

Veronica è una protagonista assolutamente realistica perchè continua a compiere errori su errori, dandola sempre vinta a G. senza mai imporsi.

Le rare volte in cui tenta di resistere, dura qualche giorno ma inevitabilmente non riesce a stargli lontano e ripiomba nelle sue braccia.

La loro storia è quindi un continuo circolo vizioso dove nessuno dei due riesce a stare lontano l'uno dall'altro ma neanche a fare un passo in più.

E' impossibile non arrabbiarsi con Veronica perchè durante tutto il romanzo non riesce mai ad imparare la lezione e nonostante sappia che soffrirà, e noi con lei, non riesce stare lontano da G.

Questa è una cosa che non mi è andata giù, il fatto che nonostante tutto quello che G. le faceva passare e nonostante la trattasse più come un oggetto a sua disposizione che come essere umano, lei non si sia mai ribellata e non abbia mai trovato la forza di amare di più se stessa piuttosto che la persona che la faceva continuamente soffrire.

Il personaggio di Veronica rimane statico quasi tutto il tempo, incapace di evolversi e di non ripetere gli stessi errori all'infinito.

Ovviamente è difficile tirarsi fuori da una situazione che ti fa stare male e allo stesso tempo stare bene, tuttavia avrei preferito un po' più di carattere da parte della protagonista in modo che potesse riscattarsi per tutto quello che ha dovuto sopportare.

La scrittura dell'autrice è indubbiamente scorrevole e a tratti quasi poetica.

Ho apprezzato tantissimo l'autrice per essersi messa così in gioco e a nudo, condividendo con noi un pezzo di sè e per aver raccontato una storia che vuole essere un percorso di crescita e di accettazione.

A volte non basta l'amore per una persona per accettare il poco che ha da offrirci, quello che serve è amare se stessi più dell'altro e avere la forza di andare avanti anche da soli.

cosa ne pensate?

mi raccomando, non perdetevi le altre recensioni!