Recensione "La Prova" di Joelle Charbonneau

Buona sera bookspediani.
Volete scoprire qualcosa in più su La Prova di Joelle Charbonneau?



Titolo: La prova

Autore: Joelle Charbonneau

Editore: Fanucci

Genere: Distopico

Data di uscita: 27 Giugno 2018

Dopo che la guerra ha devastato gran parte del pianeta, il futuro è nelle mani di pochi eletti della nuova generazione che avranno il compito di ricostruirlo. Ma per entrare a far parte di questa élite e accedere a un'istruzione universitaria, i candidati devono superare l'esperimento. Malencia Vale è onorata di essere stata selezionata per la prova e desidera dimostrare il proprio valore. Il consiglio di suo padre, però, getta un'ombra sul suo entusiasmo: "non fidarti di nessuno, Cia!" Potrà almeno fidarsi di Tomas, il suo amico d'infanzia che le propone un'alleanza e che sembra riempirla di attenzioni? Per sopravvivere, Cia dovrà scegliere: amare senza certezze o vivere senza concedere fiducia.

IL MIO VOTO

In un mondo devastato dalla guerra, dove per ricostruire il paese servono le giuste persone, non a tutti è consentito sognare in grande e frequentare l’università.

Poche persone hanno questo onore e il loro destino viene deciso tramite la Prova.

Malencia Vale, detta Cia,vuole a tutti i costi far parte dell’elite ed essere scelta per andare all’università anche se sa bene che è ormai da anni che nessuno del suo paese viene convocato e ha anche bene in mente che se venisse reclutata, non vedrebbe mai più la sua famiglia.

Ormai il tempo per provare il suo valore è giunto al termine e durante la consegna dei diplomi saprà la verità.

Il desiderio di Cia si è avverato: quattro ragazzi della sua città sono stati scelti per la Prova e lei è una di questi.

Non ha quindi molto tempo per festeggiare la fine della scuola e per passare del tempo con la sua famiglia, deve partire molto presto per essere testata. 

Ed è proprio la sera prima di partire che suo padre, uno dei pochi ad aver passato la Prova, la mette in guardia su quello che l’aspetta.

Giunta in città Cia è felice di incontrare Thomas, uno dei suoi più vecchi amici, è ben presto conosce tutti gli altri partecipanti, tutti pronti a tutto per essere scelti.

Giorno dopo giorno l’attendono prove estenuanti, studiate apposta per scoprire i suoi limiti e le sue doti, per capire se può essere un buon leader.

Ma queste prove si fanno sempre più insite di pericoli, che non perdonano, e quella finale è la peggiore di tutte perché sarà lì che dovrà capire di chi fidarsi.

Sarà pronta?

La Prova è un nuovo libro distopico che approda nelle librerie italiane dopo cinque anni dalla sua uscita in patria.

La trama poggia le basi su una società in cui andare all’università è un lusso, non tutti possono farlo e la scelta non dipende dalla persona stessa, ma dalla società, che cerca di scegliere i soggetti giusti su cui investire le loro risorse e che si occuperanno di rendere migliore il paese, dopo la guerra che lo ha distrutto.

Un’idea veramente innovativa e interessante, dove ancora una volta è il governo a decidere del futuro Della persona, impedendogli a priori di poter seguire la strada che preferisce.

Esistono quindi diverse Prove, pensate per un centinaio di ragazzi in tutto il paese, che possono dare il meglio di loro prima in materie concrete come storia, matematica o scienze, e successivamente in prove più serie dove devono accettare le conseguenze delle loro azioni e poi quella più pericolosa di tutte: capire che tipo di leader si vuole essere e soprattutto di chi fidarsi.

Essendo il capitolo introduttivo che apre le porte alla trilogia, questo primo libro mette le basi per quella che si prospetta una serie davvero interessante.

Se una parte delle storia risultata essere innovativa, per altri dettagli si può trovare una sorta di eco ad altri distopici, ma del resto credo sia impossibile creare un prodotto del tutto originale quando ci sono canoni da rispettare.

È certamente Cia ad essere la carta vincente del libro: una protagonista che non ha paura di osare e credere in quello che vuole, determinata a dimostrare il suo valore ma senza mai venire meno ai suoi principi.

Cia è una ragazza che segue l’istinto e non ha paura di dimostrarsi imperfetta, perché non è possibile essere i migliori in tutti i campi. È molto matura per la sua età ma per certi versi è ingenua e questo la porta a dare a tutti il beneficio del dubbio.

È lei la voce narrante della storia e quindi è tramite i suoi occhi che assistiamo a tutte le sue Prove e a quanto queste la cambieranno, inevitabilmente.

Joelle Charbonneau si fa conoscere in Italia con un romanzo distopico adrenalinico e avvincente che, con le sue 235 pagine, si legge nel giro di qualche ora e riesce a gettare buone basi per un’avventura ancora tutta da scoprire.

Misteri e cospirazioni sono gli ingredienti principali della storia e per chi è amante del romance, non temete perché ci sarà un po’ di spazio anche per l’amore.

Una storia che si basa su un futuro che a mio avviso non sembra essere così lontano dal nostro, dove la società non ci preclude l’università ma molto spesso ci preclude la possibilità di lavorare per quello che abbiamo studiato, non essendoci spazio per noi.

Un futuro che gioca con i suoi abitanti per fargli capire che la Prova non è da prendere sottogamba, serve per provare a tutti di essere in grado di prendersi le proprie responsabilità e comprender che ogni loro scelta ha conseguenze.

La Prova è un libro in cui ogni errore si paga caro e non sempre quello che sembra è quello che è, per cui fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.

E voi, siete disposti a mettervi alla Prova?