martedì 6 novembre 2018

#Blogtour:"Andiamo a vedere il giorno" di Sara Rattaro - La recensione

Buongiorno bookspediani.
Oggi torna in libreria Sara Rattaro con un bellissimo romanzo che vi consiglio di non perdervi!



Titolo: Andiamo a vedere il giorno
Autore: Sara Rattaro
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Narrativa
Data di uscita: 6 Novembre 2018


Alice è stata una figlia modello e una perfetta sorella maggiore, quella che in famiglia cercava di tenere insieme tutti i pezzi mentre il padre stava per abbandonarli, quella che per prima ha trovato il modo di comunicare con il fratellino, nato privo di udito, e di farlo sentire «normale». Ha pensato agli altri prima che a se stessa, ha seguito le regole prima che il cuore e adesso, di fronte a una passione che ha scardinato tutti i suoi schemi e le sue certezze, si ritrova a mentire, tradire, fuggire. Ma sua madre, Sandra, non ha alcuna intenzione di lasciarla sola. Su quel volo per Parigi c'è anche lei, e insieme iniziano un viaggio che è un guardarsi negli occhi e affrontare tutti i non detti, a partire da quel vuoto che ha rischiato di inghiottire la loro famiglia tanti anni prima. Alice si illude che, ritrovando la persona che si era insinuata nelle crepe della loro fragilità, possa dare una risposta a tutti i perché che si porta dentro, magari capire ciò che sta accadendo a lei ora, vendicare il passato e punire se stessa. Le occorreranno chilometri e scoperte inattese, tuttavia, per comprendere che non è da quella ricerca che può trovare conforto. Perché una sola è la verità: la perfezione non esiste, solo l'amore conta, solo l'amore resta. E la sua famiglia, così complicata, così imperfetta, saprà dimostrarle ancora una volta il suo senso più profondo: essere presente, sempre e a ogni costo. Per continuare insieme il cammino, qualunque sia la destinazione.

IL MIO VOTO






 Alice è sempre stata la figlia perfetta: è lei la colla che ha tenuto uniti i suoi genitori, la diagnosi di suo fratello Matteo ha dato una bella mazzata alla famiglia, i quali si sono sforzati di dare il meglio al figlio, insegnandoli come comunicare con il mondo nonostante la sua sordità.
E crescendo Matteo è sempre stata la preoccupazione dei genitori, timorosi che il mondo fosse un posto troppo grande per lui, il quale però non si è mai fatto fermare da niente e ha sempre osato, sognando in grande.
Ora è arrivato il momento di realizzare i suoi sogni e studiare all'estero, come desidera lui.
Eppure la completa concentrazione dei due genitori su Matteo ha fatto mancare qualcosa ad Alice, che nonostante non abbia mai avuto bisogno di nulla, si è accorta più di quanto ha sempre dato a vedere e nonostante abbia lottato per non fare emergere le sue imperfezioni, ora emergono prepotenti in superficie, rendendola umana e bisognosa di un consiglio ma soprattutto di conforto dall'unica persona che può capirla: sua madre.


//Alice infatti si è innamorata da giovanissima e non ci ha messo tanto a convolare a nozze col suo ragazzo, diventando a tutti gli effetti una moglie che però si è rivelata tutt'altro che perfetta.
Non è stato necessario aspettare tanto affinchè la sua relazione naufragasse e la colpa è troppo difficile da attribuire a se stessa, per cui non può che cercare i motivi da attribuire a questo suo primo fallimento e l'unica cosa che le viene da pensare è a quanto è cambiata la sua vita quando ha scoperto un terribile segreto del padre, che per poco non voleva lasciare la sua famiglia e abbandonarli per inseguire un'illusione.
E' forse colpa di chi si è infiltrato nella loro perfetta famiglia se lei non riesce ad essere altrettanto perfetta?
Il mondo di Alice non è mai stato così confuso e così a pezzi e per poterla ricomporre serve tempo, deve allontanarsi e regalarsi una vacanza lontano dalla città e da chi conosce.
Ma quel viaggio, sia fisico che mentale, la porterà alla scoperta di tanti piccoli dettagli e che le faranno capire che è perfetta proprio per via delle sue imperfezioni.


Coffee in the Morning air....Ormai non posso più fare a meno di leggere le nuove uscite firmate da Sara Rattaro, un'autrice che non ha nulla da invidiare agli scrittori stranieri e che continua a rendere onore alla letteratura italiana, regalandoci ancora una volta un romanzo davvero intenso quanto toccante e pieno di tanti spunti di riflessione.
La protagonista questa volta è principalmente Alice, ma in verità la sua storia si ricollega a quella di tutta la sua famiglia, perchè ci sono sempre loro a sostenerla e a farle capire che nessuno è perfetto, che tutti possiamo commettere errori, è quello che ci rende umani.
Alice è una ragazza che non ha mai fatto preoccupare i suoi genitori, anzi non ha fatto altro che rendergli fieri e si è sempre preoccupata di apparire al meglio: c'erano già abbastanza problemi in famiglia e il suo unico obiettivo era renderla il più semplice possibile.
Non a caso è stata lei ad informarsi sulle possibilità di comunicazione del fratello Matteo, nato sordo.
Le sue continue ricerche hanno permesso al fratello di avere il meglio e di poter realizzare i suoi sogni, ma nel cercare costantemente la perfezione, ha finito per perdersi.


“All alone! Whether you like it or not, alone is something you'll be quite a lot!”  -Dr. SeussE' forte il messaggio che lancia Sara Rattaro: per quanto ci si sforzi di essere perfetti e di avere sempre tutto sotto controllo, ci sarà sempre qualcosa che non va come programmato e che scombussolerà i nostri piani.
Questo però non significa fallire. La perfezione non esiste e noi stessi siamo più interessanti proprio però in grado di sbagliare, sono i nostri errori a darci la possibilità di crescere e maturare, senza di essi saremmo tutti dei perfetti robottini.
Alice però non riesce a sopportare di aver fallito e l'unica cosa che può fare è incolpare gli altri di questo, andando a scavare nel suo passato e trovando il momento esatto che l'ha cambiata per sempre e che ha reso possibile per lei diventare imperfetta.
Questo libro ci porta a scoprire la vera Alice e insieme a lei assistiamo ad un viaggio che le farà scoprire tantissime cose sulla sua famiglia, ma anche su se stessa e soprattutto cosa la attenderà nel futuro, perchè ora è tutto in mano sua e non c'è spazio per la perfezione, sarà splendidamente imprevedibile e difettosa.


character inspirationIn poco più di duecento pagine il romanzo racchiude una storia davvero intensa, che affronta tantissime tematiche scottanti in punta di piedi ma allo stesso tempo grida fortissimo il messaggio finale che vuole lanciare l'autrice.
Non è colpa della genetica se si sbaglia, ognuno ha la propria testa per ragione e il proprio cuore da ascoltare  e seguendo entrambi non si può che essere nel giusto.
La parte più bella della storia a mio avviso è la relazione tra madre e figlia: entrambe sono legate non solo dal gruppo sanguigno ma dagli stessi errori che hanno compiuto, spetta però a loro vedere come reagiranno per superarli.
La madre di Alice in questo è davvero unica: aspetta che sia la figlia a dirle quello che non va nella sua vita e l'unica cosa che può fare per aiutarla, oltre a starle accanto e affrontare con lei un viaggio alla ricerca della verità, è riverlarle alcune cose della sua vita che potrebberlo farle capire quanto la loro storia sia lontano dalla perfezione, ma che proprio per questo motivo hanno avuto una vita meravigliosa e piena di imprevisti, che hanno affrontato tutti insieme grazie all'amore e all'affetto che li lega.
Perchè l'amore è quello che conta davvero, non apparire sempre al meglio e non commettere mai errori.
E questo è il più bel messaggio che si può dare, ancora una volta con uno stile che va dritto al sodo e che fa penetrare ogni parola dentro di noi.




Passate a recuperare le altre tappe, mi raccomando!


si ringrazie la casa editrice 
per la copia omaggio




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