Recensione "Ogni tuo passo" di Alice Feeney

Buon salve bookspediani.
La settimana scorsa è tornata in libreria un'autrice che già mi aveva conquistata con il suo primo romanzo, ossia Alice Feeney e io ho concluso da poco "Ogni tuo passo",  per cui non vedo l'ora di parlarvene!



Titolo: Ogni tuo passo

Autore: Alice Feeney 

Editore: Nord
Genere: Thriller

Data di uscita: 8 Maggio 2019

Credono che abbia assassinato mio marito. Ma io non ho ucciso nessuno. Non di recente, almeno…

Quando suo marito svanisce nel nulla, Aimee Sinclair è quasi sollevata: Ben era un fannullone vendicativo e violento, che le stava rovinando la vita. L'unica cosa che la preoccupa è che sia scappato coi loro risparmi. Perciò, dopo aver denunciato la scomparsa, Aimee va in banca e scopre con orrore che il conto è stato prosciugato. Ma non certo dal marito. È stata lei a prelevare tutti i soldi. Aimee però non ricorda di averlo fatto. Così come non ricorda di aver mai alzato un dito su Ben. Eppure la polizia ha un video in cui si vede chiaramente Aimee che lo colpisce in un ristorante, oltre a una dichiarazione firmata in cui Ben sostiene che la moglie voglia assassinarlo. Aimee è sconcertata: certo, da piccola le era stata diagnosticata un'amnesia selettiva causata da un trauma, ma lei aveva solo finto di non ricordare nulla di quell'episodio. Possibile che ora abbia davvero iniziato a soffrire di vuoti di memoria? O qualcuno sta cercando d'incastrarla? Di una cosa è certa. Lei non ha ucciso nessuno. Non di recente, almeno…

IL MIO VOTO

Aimee Sinclair è una donna che ha tutto ciò che potrebbe desiderare: la sua carriera di attrice sta prendendo il via e non potrebbe esserne più felice, tuttavia la sua vita privata inizia a risentire della fortuna in campo lavorativo. Aimee e Ben infatti non sembrano più funzionare, sebbene si siano sposati poco dopo essersi conosciuti, sembra che la scintilla del loro matrimonio sia già terminata. Questo non toglie il fatto che Aimee rimanga basita quando scopre che Ben l'ha lasciata e, anche se prova una sensazione di libertà, non esita a denunciare la sua scomparsa alla polizia. Quello che aveva visto come un attimo di respiro, per Aimee diventa un incubo quando scopre che il conto dei due è stato prosciugato e che sembra essere proprio lei l'autrice della chiusura del conto. Come se non bastasse la polizia sembra più interessata ad incriminare lei che a cercare Ben, perchè bollata come moglie violenta dallo stesso marito.

Possibile che tutto quello che ha costruito sia pronto ad essere distrutto così facilmente? Del resto, se avesse fatto del male al marito se lo ricorderebbe, oppure no visto che fin da piccola le hanno diagnosticato un'amnesia selettiva, ma la sua era solo finzione, oppure no...

Alice Feeney ritorna in libreria con Ogni tuo passo, un romanzo in cui è davvero difficile scoprire chi è a dire la verità, in primis per i personaggi ambigui costruiti dall'autrice, in secondo luogo per il mondo dello spettacolo in cui decide di ambientarlo, dove dimorano attori che molto spesso faticano a capire quando finisce un ruolo e quando inizia la vita vera. Sulle scene questa volta c'è Aimee Sinclair, una donna che si sta affermando recentemente nel mondo dello spettacolo, dopo aver ottenuto la parte in un film molto ambito, una donna sposata con un uomo che in verità non conosce così bene e che è ben lontano dall'uomo che aveva conosciuto durante i primi mesi in cui si erano frequentati. Non la sconvolge quindi apprendere che Ben l'ha lasciata,visto che il loro matrimonio ormai era una farsa che nemmeno un'attrice come lei riusciva a reggere. Tuttavia non esita a denunciare la sua scomparsa e a seguito di questo apprende verità decisamente sconcertanti: Ben infatti prima di andarsene ha completamente svuotato il conto che avevano insieme e come se non bastasse ha distorto la verità sulla loro vita, facendo passare lei per una donna violenta ed imprevedibile, capace di fare qualsiasi cosa e poi rimuoverla a seguito di un'amnesia che le era stata diagnosticata da piccola. Ma Aimee sa che non è colpevole, almeno di questo, oppure lo è?

Per scoprire la verità su Aimee Sinclair non ci resta che andare indietro nel tempo, alla sua infanzia e a come è cresciuta in compagnia del padre e del fratello. Purtroppo la sua nascita ha segnato anche la morte della madre, che è venuta a mancare dandola alla luce, e questo ha inevitabilmente avuto ripercussioni su tutta la famiglia, in particolare sul padre che non riusciva nemmeno a guardarla. La sua vita quindi non è stata facile, ma ora Aimee è molto più forte di prima, si è costruita una carriera e non vuole assolutamente perderla. Malgrado le apparenze, dietro si cela una donna che vuole solo inseguire il suo sogno di attrice, una donna che è ancora molto insicura di se stessa e che dubita di essere veramente amata dagli altri o apprezzata dal suo agente, quando gestisce tante altre attrici molto più in gamba di lei. Essere un'attrice comporta certamente comfort, ma con essi vengono anche i lati negativi come essere continuamenti inseguiti dalla stampa, che vogliono sempre un pezzo di te, e comporta in alcuni casi avere stalker, persone che si convincono di conoscerti e di avere il diritto di fare parte della tua vita. Proprio per questo Aimee è restia a condividere con gli altri il suo passato, ma in alcune occasioni appare inevitabile, perchè se è vero che già in passato la sua mente ha bloccato determinati momenti per proteggerla, potrebbe averlo fatto di nuovo.

La narrazione quindi si divide in due tempi e luoghi diversi: il passato nell'Essex, dove vediamo Aimee a sei anni e a poco a poco veniamo a conoscenza di quello che le è accaduto tanto da portarla a rimuovere quel ricordo e poi il presente, il quale si svolge a Londra, dove vediamo un'Aimee preoccupata non solo per la scomparsa del marito ma su tutto quello che ne consegue, come lei stessa che viene dipinta come una donna violenta, il conto che viene svuotato e dalle telecamere di sicurezza sembra essere proprio lei a farlo, e l'inevitabile conseguenza che la sua vita privata ha sulla percezione del pubblico nei suoi confronti. Ancora una volta, con un ritmo incalzante e con colpi di scena sempre più sconvolgenti, Alice Feeney ci porta all'attenzione quanto è facile fingersi qualcun altro e nascondersi in piena vista, poichè se sei la prima a credere ad una versione dei fatti da te creata, sei in grado di far credere anche al resto del mondo la tua verità. E in un mondo in cui recitare è tutto, è decisamente interessante vedere la differenza tra recitazione e bugie, perchè la linea è decisamente sottile ma esiste e il lettore sarà il primo a venire ingannato da tutto. L'autrice infatti si diverte a farci credere che la storia prenderà una determinata direzione per poi fare completamente marcia indietro e stupire il lettore, come già aveva dimostrato di saper fare nel suo romanzo d'esordio.

Dopo un romanzo come Ogni piccola bugia, che ammetto mi aveva letteralmente fatto impazzire, non è facile riuscire ad essere all'altezza delle aspettative, eppure devo dare atto all'autrice di esserci riuscita ancora una volta, andando a toccare un argomento che riguarda tutti noi: quanto si conosce davvero una persona? Tralasciando gli amici, che non sempre sono al corrente di tutto quello che ci passa per la mente, è possibile non conoscere ogni dettagli della vita del proprio marito, la persona con cui si trascorre ogni giornata? A quanto pare è possibile, perchè ognuno di uno ha un segreto che vuole custodire e che non vuole si sappia, e per questo si è pronti a fingere anche davanti alla persona che dovrebbe conoscere tutto di noi. Ma quello che è ancora peggio è che raccontandosi ogni giorno una bugia, si finisce per crederci e inevitabilmente si perde la percezione tra bugia e realtà. Purtroppo però prima o poi tutto viene allo scoperto e l'unica cosa da fare è essere pronti ad affrontare la verità che si è tenuta a lungo nascosta.

Siete pronti a conoscere la verità di Aimee, un personaggio ben costruito di cui è difficile fidarsi, perchè non sappiamo quando finisce la sua recita e quando inizia la sua vera vita, per cui non vi resta che scoprire la sua storia e stare in sua compagnia fino alla fine, prima di giudicarla.