Recensione "Promised" di Kiera Cass

Buon salve bookspediani.

Oggi vi parlo di  "Promised" di Kiera Cass

Titolo: Promised

Autore: Kiera Cass

Editore: Sperling & Kupfer

Genere: Romance

Data di uscita: 26 Maggio 2020

Come tutte le ragazze che vivono nel castello di Keresken, Lady Hollis Brite sogna di fare innamorare di sé Jameson, l'affascinante re del regno di Coroa, che sposandola la renderebbe non solo regina, ma una vera e propria leggenda. Quando, inaspettatamente, il giovane regnante si accorge di lei e comincia a corteggiarla con doni stravaganti, Hollis è incredula e lusingata dalle sue attenzioni. Ben presto, però, si rende conto che essere la prescelta non è il sogno che immaginava, soprattutto nell'istante in cui incrocia i penetranti occhi azzurri di Silas, un ragazzo misterioso venuto da lontano, che comincia a farle battere il cuore e le scatena dentro una vera e propria tempesta. Mentre gli sguardi di tutta la corte sono puntati su di lei, Hollis si troverà costretta a scegliere tra la vita che ha sempre desiderato e una vita che non avrebbe mai e poi mai pensato di desiderare…

IL MIO VOTO

Lady Hollis Brite è la protagonista del romanzo, una ragazza che è viene spesso comandata dai genitori, i quali si permettono di interferire nella sua vita e di scegliere quello che è meglio per lei, senza lasciarle troppa scelta. Fortunatamente i loro interessi coincidono e infatti Hollis non vede l'ora di poter avere una vita insieme al re di Coroa, il tanto ambito re Jameson, il quale si è già dimostrato più volte estremamente interessato a lei e pronto a farla diventare la sua regina, consapevole però che deve imparare molto bene le usanze del suo regno e sapere come comportarsi, così come scegliere le persone giuste di cui fidarsi e di cui circondarsi. Ecco perchè Hollis non può che essere felice della sua vita e sopportare comunque le pressioni dei genitori, perchè sa che è destinata ad avere qualcosa di più. Eppure quando a Coroa arriva Silas e tutta la sua famiglia a chiedere asilo, preoccupati per quello che potrebbe fare il loro re, Jameson non esita a dimostrarsi ospitale, facendoli restare qualche tempo al sicuro nel castello. Qui Silas e Hollis hanno modo di trovarsi spesso e di instaurare un bellissimo rapporto, tanto che si trova davanti ad un bivio poichè la vita che ha sempre sognato è ad un passo da lei, ma una vita da sogno è quella che si prospetta insieme a Silas e la scelta non è semplice.

Hollis è la dimostrazione perfetta di una ragazza che scambia per oro tutto ciò che luccica, ma perchè non conosce altro e quindi scambia per amore tutte le attenzioni del re e si convince che quella sia la sua vita, il suo destino, quando invece comprende davvero cosa è l'amore, il suo mondo va in pezzi. E' naturale vedere la ragazza combattuta, questo la rende estremamente realistica, anche se alcuni comportamenti sono un poco più da bambina, ma è giustificabile visto che non ha mai avuto molte occasioni di scegliere della sua vita. Hollis quindi è un personaggio che per quanto sia lontano per tempo e ambientazione, si può considerare molto vicino e attuale perchè è come tante di noi, costrette a decidere quello che vogliono i nostri genitori, senza possibilità di scelta.

Questa volta Kiera Cass cambia totalmente ambientazione, presentandoci un regno in cui abbiamo un re che si accerchia di giovani ragazze alla ricerca della persona giusta ma non c'è nessuna selezione ad attenderlo, conta solo la sua scelta e quello che decide è definitivo. A me personalmente questa ambientazione non gridava futuristica, come al tempo di the selection, ma più di qualcosa ambientato nel passato con un regno ovviamente da mandare avanti, con dame di compagnia e con vestiti eleganti e vistosi fatti apposta per catturare l'attenzione, come ci aveva già abituato l'autrice. La Cass del resto ci fa conoscere gli usi e i costumi di Coroa, così come la rivalità con i regni confinanti e la pericolosità del re di quelle terre.

Siamo abituate al lusso con l'autrice, ma è impossibile resistere a tutti i gioielli che ci presenta durante questo romanzo, così come è impossibile ricordare tutte le regole di corte. Quello che appare ovvio però, e per sfortuna, è che spesso una regina non è una persona, ma un'oggetto, un trofeo da esporre agli altri e da usare come il re meglio crede, facendo cadere quindi questa illusione della perfetta vita di corte nel regno di Coroa. Ammetto che non mi dispiacerebbe conoscere dal vivo questo mondo, così come mi piacerebbe vederlo più approfondito e sono certa che a questo la Cass abbia già pensato per il seguito.

Non ci troviamo davanti ad un semplice romanzo d'amore, ma ad un romanzo che tratta temi interessanti: primo tra tutti la scelta che non viene concessa come un diritto, ma come un privilegio. Hollis infatti viene spesso comandata dai genitori su cosa è opportuno fare, su cosa è meglio scegliere e non lo fanno nemmeno tanto velatamente, facendola quasi sentire in obbligo nei loro confronti per tutto quello che hanno fatto per lei. L'unico suo atto di ribellione, che ovviamente non è passato inosservato, è quello di aver scelto una dama di compagnia dalla reputazione macchiata, che però i genitori tollerano fin oa quando ritengono opportuna la sua presenza. Poi l'autrice mette ben in evidenza che non è tutto oro quello che luccica e che infatti la proposta di poter essere una regina è allettante, se non fosse che le donne in questo mondo vengono trattate come oggetti e strumenti di cui disporre tranquillamente a piacimento, senza alcun pensiero su quanto possa essere sbagliato e ingiusto.

Ecco perchè Hollis, quando comprende la verità, non può che essere combattutta sul seguire il suo cuore o la sua testa: quindi anche ribellarsi e ascoltar quello che ci dice il cuore e non solo i genitori o gli amici è un altro argomento della storia, il capire da sè quello che si vuole, magari anche sbagliando, ma facendolo per una propria scelta.

Promised è stata una storia molto diversa da quella che mi aspettavo: l'inizio è stato davvero molto lento ed era difficile capire dove l'autrice volesse andare a parare, sembrava di vedere qualcosa di già visto. Ma quando la storia ha iniziato a prendere piede, l'autrice si è totalmente discostata dall'idea che mi ero fatta ed è riuscita a spiazzarmi, facendo diventare davvero originale e imprevedibile questa storia, che lascia il lettore proprio sul più bello e che lo sconvolge totalmente, infatti alcune scelte narrative mai me le sarei aspettate.

La Cass ancora una volta ci fa capire che non bisogna sottovalutarla e che è in grado di stupire quando meno lo si aspetta, ma soprattutto si vede che il suo stile si è evoluto ed è diventato ancora più scorrevole e fluido ed è riuscita a fare entrare facilmente il lettore in un mondo totalmente nuovo, con i suoi usi e costumi e tutto il background.

La parte bella arriva proprio alla fine ed è per questo che, nonostante un inizio un po' incerto è poi successo di tutto e quindi non vedo l'ora di avere presto tra le mani il seguito.

si ringrazia la casa editrice

per la copia omaggio.