Bookspediani oggi vi parlo di "Le streghe" di Roald Dahl
Titolo: Le streghe
Autore: Roald Dahl
Editore: Salani
Genere: Libri per ragazzi
Genere: Libri per ragazzi
Data di uscita: 14 Gennaio 2021
Un racconto inquietante che vi farà sapere chi sono le vere streghe. Non quelle delle fiabe, sempre scarmigliate e a cavallo di una scopa, ma quelle elegantissime, somiglianti a certe signore che probabilmente già conoscete. Come fare a individuarle? Bisogna stare attenti a chi porta sempre i guanti,a chi si gratta la testa, a chi si toglie le scarpe a punta sotto il tavolo e a chi ha i denti azzurrini, perché tutto ciò serve a nascondere gli artigli, i crani calvi, i piedi quadrati, la saliva blu mirtillo: tutti segni distintivi delle vere streghe. Sapendo questo potrete evitare di venir trasformati in topi.
IL MIO VOTO
Il protagonista di questa storia è un bambino che si ritrova improvvisamente senza genitori e viene quindi affidato alla nonna, una signora anziana che vive in Norvegia attualmente insieme al nipote ma che tuttavia deve rientrare in Inghilterra visto che era il volere dei genitori del ragazzo e così li accontenta. La donna non è una semplice nonna, è una persona che conosce molte storie in particolare per quello che riguarda le streghe, che non sono gli esseri che tutti dipingono: infatti in questa storia le streghe sono donne che si nascondono dietro una bella facciata ma il loro aspetto è qualcosa di orribile e hanno come unico scopo quello di eliminare bambini, si narra infatti di tantissime scomparse e trasformazioni di bambini in altri esseri come topi, statue o quanto altro e di fatto loro si occupano solo di fare un incantesimo, alla fine il compito grosso spetta ai genitori che, non essendo in grado di riconoscere il proprio figlio, si sbarazzano in qualche modo di lui. Se quindi in Norvegia sono relativamente al sicuro, in Inghilterra ci sono tantissime streghe pronte a fare una strage di bambini e il nostro protagonista è il primo a sentire del loro terribile piano, pagandone le conseguenze in un modo che mai avrebbe immaginato. Il nostro protagonista si rivela un personaggio davvero coraggioso, che non ci pensa due volte a stare lontano dalle streghe ma, quando accade il peggio, non può che sfruttare tutto il suo potenziale per proteggere tanti altri bambini, è quindi un protagonista da ammirare e da prendere come esempio.
Roald Dahl ci racconta in un modo completamente originale le streghe, personaggi che abbiamo conosciuto un po' in tutte le versioni, siano esse buone o cattive ma soprattutto di bell'aspetto e in grado di fare incantesimi. La sua idea non va troppo lontano anche se in questo casao abbiamo streghe di bell'aspetto tuttavia è solo una maschera che usano per passare inosservate poichè esse di natura sono calve e quindi usano parrucche per non farsi scoprire, così come portano costantemente guanti e soprattutto hanno un piede molto particolare che non ha dita, ma anche questo è impossibile da capire se non le si osserva attentamente. Un'altra differenza è l'avere una saliva blu, ma sono tutti elementi che non risaltano a meno che non si sappia cosa cercare, per cui occorre fare grande attenzione a riguardo. Inoltre queste streghe sono incredibilmente particolari perchè sembrano prendere di mira solo i bambini, i quali per loro hanno un odore orribile e sono determinate a farli scomparire a poco a poco, anche se altre streghe hanno idee molto più ambiziose di qualche piccola sparizione. L'idea quindi dell'autore non può che essere davvero particolare e originale, delle streghe davvero pericolose i cui incantesimi non possono purtroppo essere contrastati e quindi non possono che mettere più che mai paura. Inoltre esistono più streghe di quanto si possa pensare, ogni paese ha la sua congrega e ogni gruppo agisce in modo diverso, per esempio le streghe della Norvegia sembrano essere molto meno pericolose di quelle dell'Inghilterra, dove ovviamente non può che svolgersi la storia.
Non avevo mai letto Le streghe e come ho visto il trailer del film ho deciso di recuperare subito prima il romanzo, perchè per me è d'obbligo prima leggere il libro e poi vedere la trasposizione sullo schermo, altrimenti mi rovino la lettura. Sebbene sia un romanzo che ha i suoi anni, ho trovato una storia niente affatto banale e soprattutto dolce amara, una storia dove c'è un nemico da combattere e dove tutto finisce bene, ma alla fine della fiera non c'è invece quello che si può chiamare il ritorno alla normalità.
Attraverso duecento pagine e con uno stile molto semplice e scorrevole, l'autore ci accompagna in una storia di magia dove si combatte una vera lotta tra bene e male e dove, a volte, bisogna sapersi accontentare di quello che si ha piuttosto che piangersi addosso perchè anche nei momenti più bui si può trovare qualcosa per cui essere grati. Oltre al testo, ci sono anche tantissime illustrazioni che ritroviamo quasi in ogni pagina e sono davvero molto semplici ma rendono bene l'idea di quello che ci vogliono comunicare, una storia per nulla banale o scontata che dipinge le streghe in una veste completamente nuova e che ha un protagonista determinato a trionfare su di loro.
Le streghe è sicuramente un classico della letteratura per ragazzi e ora ho finalmente compreso il perchè, quindi se ancora non avete letto questa storia, non posso che consigliarvi di farlo.
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