mercoledì 24 novembre 2021

Review "La ragazza sbagliata" di C.D. Major

 



Titolo: La  ragazza sbagliata

Autore: C.D. Major 
Editore: Newton Compton
Genere: Thriller
Data di uscita: 18 Novembre 2021


Heat Nuova Zelanda, 1942. Edith ha passato gli ultimi quindici anni rinchiusa. Aveva solo cinque anni quando è stata mandata all'Istituto Seacliff e, anche se ricorda ben poco della vita prima dell'ingresso in manicomio, non smette di sperare di poter tornare un giorno alla normalità. Quando un devastante incendio distrugge il reparto, Edith viene interrogata dalla polizia e dal giovane medico Declan Harris. Affascinato dalla sua bellissima paziente, Declan comincia a dubitare delle ragioni ufficiali che hanno portato al suo internamento. È davvero pazza? O la storia folle che ha raccontato da bambina corrispondeva al vero? Il tempo sta per scadere: mentre Edith è in attesa di essere sottoposta a un nuovo e definitivo trattamento, che lascerebbe ben poco di lei da salvare, Declan cerca di scoprire la verità. Ma il mistero si sta trasformando in ossessione, e il dottore rischia di perdere tutto ciò che ha: per salvare la mente di Edith, sarà disposto a sacrificare la sua? Tutti la credono pazza. E se invece stesse dicendo la verità?



Edith è la protagonista di questa storia, una ragazza che fin da piccola ha manifestato sintomi preoccupanti e per questo è stata rinchiusa da quando aveva cinque anni in un istituto psichiatrico. La sua diagnosi è quella di schizofrenia perchè fin da piccolissima sosteneva elementi che erano davvero impossibili per una bambina di soli cinque anni. E' per questo motivo che i genitori non hanno avuto altra scelta che farla ricoverare e sebbene questo potesse essere un aiuto per lei, purtroppo non si è rivelato tale. L'istituto in cui si trova infatti non è a prova di pericolo: gli stessi medici spesso non si soffermano bene sul paziente e infatti Edith è stata sottoposta a tantissimi trattamenti, anche inutili. Come se non bastasse non sempre i pazienti vanno d'accordo tra loro ed Edith ha spesso manifestato di non trovarsi bene con qualcuno in particolare, ma purtroppo la sua malattia l'ha sempre ostacolata, perchè nessuno le ha mai creduto. Ora Edith si ritrova ad essere tra le poche superstiti di un terribile incendio dell'istituto che ha distrutto quasi tutto e non può che venire interrogata dalla polizia per capire cosa possa essere accaduto. A stare accanto ci sarà Declan Harris, un giovane medico che resta subito affascinato da lei e che quando scopre che è in lista per una lobotomia non può che combattere per capire cosa non vada nella ragazza per aiutarla come può, prima che sia troppo tardi. Inutile dire che il personaggio di Edith appare subito emblematico, una figura non facile da decifrare e infatti il lettore sarà costretto a continuare a leggere, per capire se è un personaggio di cui fidarsi oppure no.


La trama de La ragazza sbagliata mi ha immediatamente attirato e devo dire che la narrazione mi ha parecchio stupita: l'autrice infatti sceglie di raccontare questa storia dividendosi tra passato e presente, tuttavia se il presente è l'unica certezza che abbiamo e in cui vediamo Edith come una delle poche superstiti dell'incendio avvenuto nell'istituto e quindi del suo tentativo di aiutare la polizia a venire a capo di tutto, così come vediamo Declan tentare di salvare Edith dalla lobotomia in programma, il passato invece è spesso incerto perchè rimbalza da un anno all'altro in modo casuale (all'apparenza chiaramente) e questo spesso destabilizza il lettore. Infatti a volte ci si ritrova ad avere a che fare con una Edith bambina e con parole che le escono dalla bocca che paiono impossibili, sono poi proprio queste a spingere i genitori a ricoverlarla in ospedale ma ci troviamo comunque nei primi anni del novecento e le strutture psichiatriche non sono certo quelle di oggi. Allo stesso tempo abbiamo modo di vedere il passato di Edith anche all'interno della struttura e quindi i suoi scontri con altre pazienti, le sue manie e i fatti che lei crede veri, anche se non è facile capire se effettivamente lo siano oppure no. Quello che l'autrice fa è quindi depistarci pagina dopo pagina e devo ammettere che capire che direzione prenderà la storia è impossibile, infatti mai mi sarei aspettata un simile risvolto e soprattutto, quando tutto sembra chiaro, l'autrice ha modo di dare il colpo di grazia finale al lettore con le ultime parole che chiudono il romanzo, lasciandolo quindi a bocca aperta. E' il primo romanzo che leggo di C.D. Major e devo ammettere che, nonostante qualche piccolo dettaglio che non mi ha convinto appieno, sono riuscita ad apprezzare questa storia perchè diversa e imprevedibile e soprattutto sconvolgente primo fino all'ultima pagina, un thriller che non ci si aspetterebbe e che va a parlare anche di tematiche toste ed importanti, per cui merita sicuramente un'occasione.

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