martedì 25 gennaio 2022

Recensione "Covet" di Tracy Wolff

 



Titolo: Covet
Autore: Tracy Wolff
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Fantasy
Data di uscita: 11 Gennaio 2022



«Siamo io e lui, mescolati insieme, tanto che è impossibile capire chi siamo, eravamo o saremo l'uno senza l'altra.» Puoi seguire il tuo cuore pur facendo soffrire chi ami? Jaxon o Hudson, questo è il problema. E Grace non sa proprio come venirne a capo. I due fratelli vampiri sono affascinanti, letali e irresistibili, ciascuno a modo suo: se Jaxon le piace perché è ombroso e sempre pronto a proteggerla da tutto e da tutti, Hudson la attira perché è irriverente e disposto a lasciare che lei testi la propria forza. Tuttavia, le questioni d'amore non sono le uniche che la ragazza deve affrontare. Infatti, mentre cerca di fare chiarezza sui sentimenti che prova, Grace deve imparare a comprendere la sua natura di gargoyle e i suoi poteri. Un compito non semplice, soprattutto con Cyrus, il re dei vampiri, che l'ha presa di mira e si sta preparando a una guerra sanguinosa per la supremazia del mondo soprannaturale. Pur con pochi alleati fedeli e ancor minori certezze, Grace riuscirà a trovare un modo per contrastarlo? Dopo Crave e Crush, Covet è il terzo volume della saga paranormal romance di Tracy Wolff.

IL MIO VOTO


Dopo il finale del libro precedente, Covet non può che riprender da dove ci eravamo lasciati ossia nel mezzo di un vero delirio. Il legame che univa Jaxon e Grace ormai si è sciolto, restano chiaramente i sentimenti che provavano l'uno per l'altra perchè questo non si cancella da un momento all'altro,  ma il fatto che ora sia Hudson il compagno di Grace complica le cose e non solo perchè è il fratello di Jaxon, ma perchè il vampiro ora è tornato in vita e soprattutto il padre Cyrus è pronto a ucciderlo di nuovo, pur di avere il potere che gli serve. Da una parte quindi abbiamo ancora Cyrus come nemico, sempre pronto a colpire e ovviamente il suo disegno è molto grande e ampio, per cui è difficile capire dove voglia andare a parare e cosa sia disposto a fare per ottenere quello che gli serve, dall'altra abbiamo un triangolo amoroso che non può che essere bello tosto perchè Grace viene contesa tra due fratelli e la ragazza non sa che fare, perchè prova dei forti sentimenti per entrambi anche se in modo diverso, per cui come sempre non mancheranno momenti dolci e teneri, momenti ironici e altri in cui invece il lettore non potrà che emozionarsi, perchè in questi romanzi tutto è davvero possibile, l'autrice non ha paura di mettere in pericolo i suoi protagonisti e ne dovranno affrontare tante, ve lo dico. Chiaramente però la narratrice e quindi la protagonista principale resta Grace, quella ragazza a cui è cambiata la vita in soli sei mesi e che deve ancora capire tanto della sua entità di gargoyle e quindi dei suoi poteri, ma deve anche capire cosa vuole il suo cuore e nel frattempo deve capire come salvare il mondo da Cyrus e dalla sua sete di potere, il tutto mentre deve anche diplomarsi.
Insomma non sarà una passeggiata per la ragazza, ma a differenza degli altri romanzi devo ammettere di averla apprezzata di più perchè si vede essere maturata molto. Chiaramente in questo romanzo Hudson è molto più presente, l'autrice nei primi due libri ci aveva dato un'immagine di lui che in questo titolo cambia totalmente ma resta in linea con il personaggio, nel senso che ci viene semplicemente mostrato in tutte le sue sfaccettature. Personalmente io non so ancora da che parte stare, nel senso che Jaxon mi è sempre piaciuto e devo ancora capire cosa provo per Hudson, ma la serie è solo a metà per cui ho tempo per decidere!


Covet permette a Tracy Wolff di ampiare il worldbuilding da lei creato: abbiamo sempre tantissime creature paranormali che già abbiamo imparato a conoscere come streghe, vampiri, draghi che ovviamente troviamo alla Katmere Academy, ma l'autrice ci permette di capire meglio l'identità di Grace e del suo gargoyle visto che è praticamente l'ultima  rimasta. Ma lo stesso mondo magico viene approfondito tramite spiegazioni sul legame che ora unisce Hudson e Grace e che non sapevamo assolutamente, così come non mancheranno nuovi mondi da esplorare come la Corte dei draghi e tutte le loro tradizoni e come l'autrice non mancherà di presentarci anche una prigione davvero terribile da cui è praticamente impossibile riuscire a fuggire ed è proprio lì che Cyrus progetta di mandare i suoi nemici. Ci sono anche tante nuove informazioni su come questo mondo così bizzarro e magico dove esseri paranormali e umani coesistono anche se non sempre in armonia, e non mancheranno ovviamente politica e giochi di potere, dove tutto è perfettamente studiato senza lasciare niente messo a caso. Anche le stesse tematiche sono sempre più importanti e ben sviluppate, si vede che la storia sta crescendo e così i protagonisti, ecco perchè anche l'autrice stessa è cresciuta e ci mette davanti ad una storia che si fa amare, anche per l'arrivo di nuovi personaggi che non vi voglio anticipare ma che sanno il fatto loro e soprattutto come conquistare il lettore.

Quando ho iniziato Crave non mi aspettavo di amare così tanto questa serie e devo ammettere che l'autrice si sta mettendo sempre di più alla prova, migliorando libro dopo libro. Questo terzo romanzo si differenzia dagli altri due infatti non solo per la mole, che è decisamente molto più sostanziosa, ma anche a livello di trama, che è molto più complessa ma ben studiata, a livello di nuovi personaggi che si vanno ad aggiungere alla nostra cerchia preferita, ma anche le tematiche che affronta sono molto ben sviluppate e di conseguenza la storia risulta più matura, così come lo stesso stile dell'autrice è molto più incisivo, come se avesse acquistato più sicurezza e quindi fosse un po' cresciuta con la serie.
Al di là del wordbuilding, che viene ulteriormente arricchito poichè abbiamo modo di visitare nuovi luoghi di questa serie come per esempio la Corte dei draghi e vedere come questa funziona, oppure lo stesso legame che prima univa Grace a Jaxon, mentre ora sembra unire Hudson a Grace viene approfondito e spiegato meglio per farci capire come funziona in tutto e per tuutto, e dei nuovi personaggi che ci vengono presentati, penso che il punto focale di questo romanzo sia la crescita e soprattutto, visto che abbiamo a che fare con un triangolo amoroso, la gestione di questo e devo dire che un po' avevo paura, mentre invece ho notato che l'autrice si è presa il suo tempo per rendere la storia credibile e questo l'ho apprezzato molto. Come ho detto Covet è un piccolo mattoncino ma i capitoli molto brevi, che si sono mantenuti come nei libri precedenti, aiutano ad andare avanti con la lettura e ovviamente succede sempre qualcosa che incuriosisce il lettore per cui è impossibile smettere di leggere il romanzo. Covet penso sia il mio libro preferito della serie, non è perfetto questo bisogna dirlo, però mi è piaciuta l'evoluzione dei personaggi e della storia e l'autrice non è scaduta affatto sul banale, donando una lettura piena di colpi di scena. A differenza del precedente, il finale è un po' più clemente e non ci lascia totalmente sconvolti, ma ovviamente la voglia di leggere il seguito è sempre altissima, anche perchè la serie sta entrando nel vivo e ci aspettano ancora un paio di libri prima di avere un finale ed è giusto così, non sono ancora pronta a salutare questi personaggi e questo mondo.

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