Recensione "Daisy Jones & The Six" di Taylor Jenkins Reid

 

 Titolo: Daisy Jones & The Six

Autore: Taylor Jenkins Reid

Editore: Sperling & Kupfer

Data di uscita: 14 Febbraio 2023

Daisy Jones & The Six: un gruppo rock diventato leggenda. I loro concerti hanno riempito gli stadi di tutto il mondo, le loro canzoni hanno infiammato le notti di un'intera generazione. Il loro mito è la favola di un'ascesa folgorante, dalle prime esibizioni nei locali underground al successo planetario. È l'incarnazione stessa di un'epoca in cui sesso, droga e rock'n'roll sembravano inscindibili. È la sintesi di un'alchimia perfetta: quel magnetismo unico tra Billy Dunne - il frontman della band, carismatico e tormentato - e Daisy Jones, splendida cover girl e cantautrice dal talento naturale, spirito libero e inafferrabile. Eppure, il 12 luglio 1979, dopo un concerto memorabile, il gruppo è scoppiato, sciogliendosi per sempre. Nessuno ha mai saputo perché... Fino a oggi. Ex musicisti e manager, giornalisti e famigliari: sono stati tutti testimoni, e adesso, a quarant'anni di distanza, sono finalmente pronti a raccontare la verità. Ma ognuno ha la propria versione dei fatti. Quella che rivive nelle loro voci è una storia di ragazzi di vent'anni, amici e amanti, fratelli e rivali; idoli sul palco, anime fragili a riflettori spenti. Una storia di notti folli e albe smarrite, sogni troppo grandi da afferrare e demoni troppo forti da annientare, passioni che accendono il sangue nelle vene e stelle che brillano fino a incendiare il cielo. Perché una canzone non è mai soltanto una semplice canzone. C'è la vita, nella musica. Ed è impossibile dire dove finisca l'una e inizi l'altra.

IL MIO VOTO

Daisy Jones è una ragazza che ha un sogno che vorrebbe realizzare ossia quello di sfondare nel mondo della musica rock e grazie alla sua voce e al suo modo di scrivere viene presto notata.

Come lei, ci sono tanti altri che vorrebbero sfondare nel mondo della musica e in modo particolare abbiamo modo di conoscere una band chiamata The Six, guidata da Billy Dunne che ha non pochi problemi perchè non è facile avere a che fare con lui.

Ecco quindi che l'idea geniale è quella di unire Daisy e i Six, dando vita di fatto alla banda che tutti hanno imparato ad amare.

Daisy Jones and the Six si fanno presto strada, incantano il pubblico e dal nulla salgono le classifiche diventando presto una leggenda, così come è chiaro che tra Daisy e Billy ci sia subito stata un'intesa pazzesca ma purtroppo non è tutto oro quello che luccica e infatti come sono arrivati, questa band ha fatto presto a scomparire. Infatti in una sera il gruppo ha deciso di sciogliersi, nessuno ha mai saputo il perchè e il mistero che circonda questa band è stato presente per anni ma attraverso testimonianze l'autrice in qualche modo prova a spiegarlo e infatti i narratori della storia sono molteplici, ogni personaggio che in qualche modo può dare la sua versione dei fatti in questo libro è citato, come se fosse appunto una lunga intervista per cercare di dare voce a tutti i personaggi interessati e di far capire cosa è realmente accaduto, questo non toglie che i protagonisti assoluti restino proprio loro, la famosa band Daisy Jones and The Six e sono da conoscere.

Ho una confessione da farvi: non avevo ancora letto Daisy Jones & The Six. Fin da quando è uscito qualche anno fa mi sono innamorata di questa storia, ho letto tutto ciò che l’autrice ha pubblicato in Italia eppure ho sempre rimandato la lettura di questo libro per un motivo o per un altro.

Ora Daisy Jones & The Six torna ufficialmente domani in libreria in una nuova veste, in occasione della serie tv che andrà in onda a marzo, e quindi non potevo farmi sfuggire questa nuova occasione!

La prima cosa che mi viene da dire è: perché questo romanzo non ha il riconoscimento che merita? È qualcosa di unico e straordinario! Sicuramente i suoi punti di forza sono i personaggi, così come il mondo musicale che è una componente estremamente importante e bisogna bene tenere a mente il periodo storico, che l’autrice riesce a ricreare benissimo.

L’unicità riguarda la narrazione perché ci viene raccontato come se fosse una lunga intervista e quindi ognuno dei personaggi ha modo di dire la sua, qualcosa che non avevo mai letto prima d’ora.

Io amo Taylor Jenkins Reid, ho letto tutti i romanzi che sono stati pubblicati in Italia suoi ma ammetto che non ero preparata alla bellezza di questa storia, la sua penna è semplicemente impossibile da confondere e questa storia è talmente unica e originale che una volta che si inizia è davvero impossibile da smettere di leggere. Con questo romanzo le va riconosciuta una cosa: si è superata non solo per come ha scelto di scriverlo ma anche perchè ha permesso di conoscere questa band a tante altre persone così come ha ricreato la giusta atmosfera e ha saputo anche incuriosire il letto, insomma è una storia da non perdere!