Recensione "Omicidio a Mizumoto Park" di Tetsuya Hond

 Titolo: Omicidio a Mizumoto Park

Autore: Tetsuya Hond

Editore: Piemme

Genere: Thriller

Data di uscita: 10 Gennaio 2023

La prima indagine della detective Himekawa della polizia di Tokyo. Nome: Reiko Himekawa. Età: 29 anni. Segni particolari: lentiggini d'estate, un intuito formidabile, un'adolescenza difficile, una passione un po' morbosa per le autopsie ben fatte. Professione: la più giovane detective della sezione Omicidi di Tokyo. Quando nei pressi del laghetto artificiale di Mizumoto Park, in un tranquillo sobborgo di Tokyo, viene ritrovato un cadavere, Reiko Himekawa è ben felice di ricevere la telefonata che - in quanto detective della polizia metropolitana di Tokyo, sezione Omicidi - la convoca immediatamente sul posto. L'alternativa sarebbe stata passare un'altra serata con genitori e zia, a sentirsi dire che a ventinove anni è ora di smetterla di giocare a guardie e ladri e cercarsi un marito. Arrivata a Mizumoto Park, che già pullula di suoi colleghi, Reiko si trova davanti una strana scena del crimine: un corpo avvolto in un sacco di plastica blu è stato lasciato sul ciglio della strada, tra i cespugli, in piena vista, quasi come se l'assassino volesse a tutti i costi che qualcuno lo trovasse... Più tardi, si scoprirà che anche le molte ferite inferte alla vittima presentano delle stranissime caratteristiche; e quando, proprio nel laghetto del parco, un secondo corpo viene ritrovato nello stesso tipo di sacco, per Reiko è chiaro che la caccia al più enigmatico serial killer di Tokyo è appena cominciata...

IL MIO VOTO

In un tranquillo sobborgo di Tokyo viene ritrovato un cadavere e chiaramente la prima persona ad esser chiamata è Reiko Himekawa, la più giovane detective della sezione omicidi di Tokyo, che è ben felice di ricevere la chiamata perchè altrimenti sarebbe incastrata a casa con la famiglia a sentire come non dovrebbe continuare col suo lavoro e come dovrebbe concentrarsi più sulla sua vita privata, quindi mettersi al lavoro è perfetto per lei.

Al suo arrivo la scena che si trova davanti è davvero particolare: infatti si ritrova un corpo avvolto in un sacco di plastica e lasciato in bella vista, proprio come se volesse esser visto e attirare quindi l'attenzione. Anche le ferite inferte alla vittima sono assai particolare e quando poco dopo un secondo cadavere viene ritrovato, è subito chiaro che si ci trova davanti ad una persona che ha appena iniziato a colpire e che va fermato, prima che sia tardi.

Due  cose saltano subito all'occhio in questa storia: la protagonista ossia Reiko che è un vero e proprio personaggio, una ragazza giovane per essere già una detective della omicidi e che questo suo lavoro dalla famiglia viene visto come sbagliato perchè quasi un gioco, dovrebbe focalizzarsi di più su altro; la seconda cosa è il caso assai particolare che ci troviamo davanti, qualcosa di davvero sconvolgente e a cui non siete minimamente pronti

Ero troppo curiosa di leggere questa storia, leggo spesso storie che vengono dall'Oriente e quando ho adocchiato questa storia me ne sono subito innamorata. La prima cosa da dire è che ho apprezzato molto la trascrizione dei personaggi principali nella prima pagina, perchè si amo le storie che vengono dall'Oriente ma sono una frana con i nomi e quindi averli sempre sottomano mi è stato estremamente utile, ogni tanto tornavo alla prima pagina per avere tutto sottomano. Ho amato anche l'ambientazione, questa volta infatti la scena del crimine si trova a Tokyo ed è sicuramente un bel cambio di scenario rispetto al solito, ma ho amato anche la penna dell'autore che ammetto non mi aspettavo così semplice e scorrevole, la lettura è stata davvero immediata non solo perchè determinata ad arrivare alla verità, ma proprio perchè era troppo facile andare avanti. La ciliegina sulla torta però non può che essere la protagonista del romanzo, Reiko Himekawa che è la più giovane detective della sezione omicidi di Tokyo e questo porta una grossa responsabilità, abbiamo modo di vederla nell'ambito lavorativo ma anche nel privato e questo ci permette di conoscerla a trecentosessanta gradi, anche se questa è solo la prima indagine con lei come protagonista e c'è ancora tanto da dire non solo a livello di casi, ma anche per quanto riguarda lei stessa.

Tetsuya Honda ha dato vita ad un thriller davvero incredibile, capisco perhcè sia così famoso in Giappone e infatti ora voglio già il seguito di questa serie!