Come promesso eccomi con la recensione di A un passo da te, il terzo capitolo della serie The Game uscito la settimana scorsa grazie alla Fabbri!
Titolo: A un passo da te
Autore: Emma Hart
Editore: Fabbri Editore
Serie: The Game#3
Genere: New Adult
IL MIO VOTO
Quando Abbi esce dall'istituto dove è stata ricoverata dopo aver tentato il suicidio, desidera solo dimenticare il passato e ricominciare. E a darle forza è il suo sogno, la danza. Vuole essere ammessa alla Juilliard, una delle più prestigiose scuole del mondo, e per farcela dovrà impegnarsi al massimo e non pensare ad altro. Blake è un giovane inglese che si è trasferito a New York per la stessa ragione: diventare un ballerino è quello che ha promesso a Tori, sua sorella, appena prima che lei si togliesse la vita. E poco gli importa di deludere tutte le aspettative familiari per seguire la sua passione. Quando Abbi e Blake si incontrano, riconoscono subito, l'uno negli occhi dell'altra, l'ombra di una sofferenza che chiede riscatto. Passo dopo passo, si rendono conto di essere legati, sul palco come nella vita. Ma i fantasmi del passato non lasciano scampo, e per continuare a danzare dovranno trovare il coraggio, chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare dalla musica.
Appena uscita dall'istituto dove è stata ricoverata per avere tentato il suicidio Abbi vuole solo cercare di dimenticare quei momenti bui della sua vita e andare avanti con la sua vita.
L'unico modo che ha per farlo è attraverso la danza, è proprio grazie ad essa che riesce a restare appigliata alla luce anche nei momenti più difficili, quando la depressione torna prepotente nella sua vita e ci vogliono tutte le sue forze per restare ancorati alla realtà.
Ma Abbi ce la deve assolutamente fare, è l'unico modo per poter realizzare il suo sogno: entrare alla Juliard.
Ma il suo passato fatto di maltrattamenti da parte del ragazzo che credeva di amare non riesce a stare rilegato in un angolo e a volte si sovrappone alla sua vita.
Ha inoltre sul corpo tantissime cicatrici bianche che le ricordano ogni giorno quanto è stata debole, quanto ci è mancato poco alla sua morte
Che fare allora?
la risposta è semplice: bisogna ballare, ballare, ballare.
Blake è un cuoco inglese appena trasferitosi in America, anche lui con lo stesso obiettivo di Abbi: entrare alla Juliard.
All'apparenza può sembrare il classico ragazzo con nessun problema al mondo ma non potrebbe essere più sbagliato. Blake ha vissuto un'infanzia infelice, trascurato dai genitori troppo impegnati a far carriera e soldi convinti che essi facciano la felicità di ogni famiglia. Pieno di fratelli ma essenzialmente solo, se non fosse stato per Tori. La sua sorella preferita, la ragazza con cui si confidanza e con cui condivideva la passione per la danza.
La ragazza che credeva in lui, che la danza non era solo un hobby.
La stessa ragazza che lui ha trovato in una pozza di sangue, poiché tutti troppo ciechi per capire le sue richieste d'aiuto.
E così sia Abbi che Blake si ritrovano a frequentare la stessa scuola di danza, la migliore che offre più certezze per entrare alla Juliard: la scuola di Bianca. Al primo incontro ovviamente entrambi si notato e quello che colpisce Blake è il guscio nel quale Abbi si chiude subito in se stessa e guardandola negli occhi capisce subito quello che la tormenta, riconoscerebbe lo stesso sguardo che aveva Tori ovunque.
E quando Bianca combina insieme i due ragazzi per provare i passi tra una carezza e l'altra i muri di Abbi iniziano a crollare e Blake sente un grandissimo senso di protezione per lei, è sicuro di poterle stare accanto in silenzio, secondo i suoi tempi senza chiedere nulla in cambio.
Senza giudicarla, neppure quando per caso vede le sue cicatrici.
"non c'è niente di più perfetto dell'imperfezione"
Di tutti i libri della serie A un passo da te è sicuramente il migliore.
Emma Hart ha sviluppato una storia bellissima, toccante e credibile col suo stile scorrevole e incisivo che lascia incollato nelle pagine fino ad arrivare alla fine del libro.
La protagonista Abbi è una ragazza che ne ha dovute passare tante per colpa della persona che doveva amarla e proteggerla: il suo ragazzo.
A causa delle continue reazioni violente di Pierce l'unico modo che Abbi aveva di sfuggire alla realtà era tagliarsi e per qualche tempo il suo metodo ha funzionato.Fino a quando non ce l'ha fatta più a sopportare, voleva solo farla finita e se non fosse stato per Maddie, la sua migliore amica che abbiamo conosciuto nel primo libro, sarebbe riuscita nel suo intento.
Ma ora ha una seconda possibilità di vivere, di inseguire il suo sogno e sebbene il percorso sia ancora lungo e dovrà lottare contro la depressione ogni giorno questa volta Abbi ha qualcosa che prima non aveva: la determinazione e la voglia di vivere.
Blake è un ragazzo veramente d'oro, nonostante la dura infanzia e la perdita della sorella e compagna di ballo riesce ad essere un ragazzo dolce e simpatico.
Sempre pronto ad aiutare e offrire un sorriso.
Grazie a Tori ha scoperto la danza ed è diventata il suo sogno, non gli importa di far sfigurare i suoi genitori, non gli importa del calcio o di diventare avvocato come suo padre.
Vuole solo ballare e realizzare il suo sogno. E grazie ad essa ha la possibilità di conoscere Abbi, questa splendida ragazza con tanto bisogno di protezione che lui non esita a darle. Anche quando lei lo rifiuta, anche quando lei non lo vuole. Lui è sempre li per lei. Insieme iniziano a lottare per il loro sogno, trovando nella strada l'amore l'uno per l'altra.Un amore che nasce lento, paziente, tra mille dubbi ma che colpisce entrambi senza possibilità di tirarsi indietro.
"dimenticare non è la chiave per andare avanti, è ricordare.
perché una volta che abbiamo ricordato, allora possiamo dimenticare"
Se i primi due libri vi erano piaciuti allora non potete non leggere questo che a mio parere batte nettamente gli altri, ha una storia sicuramente più toccante e più profonda che vi resterà dentro.
Sara
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